Scoprire chi siamo
di
FARREL
genere
gay
Scoprire chi siamo, a volte ci si impiega poco, a volte una vita, nel sesso poi tutto è più nebuloso, si nasce maschi, ci si sente maschi, si conquistano donne, le si scopa, le si sposa e le si tradisce con altre donne, insomma una vita fatta di figa, fino ad un certo punto della vita.
O almeno nel mio caso, 60 anni suonati, normale, non un adone, sposato con figli, attratto dalle donne e da sempre, credo di non essermi perso nessuna occasione, nemmeno le amiche di mia moglie, poi ad un tratto una svolta.
Circa due anni fa, navigando in siti porno, ciat e tutto il mondo di internet riguardante il sesso, conosco un uomo, molto più giovane di mè, di circa venti anni, per motivi futili, si è cominciati a parlare di donne e di sesso, cosa hai e cosa ho scopato, le varie esperienze, cosa ti manca cosa vorresti, le solite cose insomma, poi la svolta, lui comincia a parlarmi di come vi vede, di cosa immagina da quello che gli racconto, e un bel giorno mi dice, che sono attratto dal maschio, e che secondo lui, mi piacerebbe travestirmi, e sottomettermi a lui, rido e lo mando a quel paese.
Rimango sconcertato, però, mi dico nei giorni che passano, io ho sempre visto i travestiti in modo buono, non ci sono mai stato, ma non li ho mai disprezzati, e il tarlo comincia a rodere, poi dopo alcuni giorni, lo ricontatto, credo non aspettasse altro.
Il tono delle nostre chiacchierate cambiò, lui era molto più deciso, e io sempre più remissivo, poi ad un tratto la prima svolta, decide di cambiarmi nome e di darmi un nome femminile, e decide per Paola, mi piace, non mi oppongo, e credetemi non al nome ma al fatto che mi chiamasse come una donna, e quindi lui capisce che ormai ha vinto.
Col passare dei giorni, ci scrivavamo spesso, lui diventava sempre più padrone della situazione, tanto da chiedermi tutto sulla mia vita sessuale, dalla prima volta a tutta la vita sessuale con mia moglie, e gli raccontai tutto, tanto che conosce ogni voglia o piacere di lei, gli inviai le sue foto, nuda e vestita, mentre scopavamo ecc, e poi mi disse come e quando scoparla e cosa fare, era come se fosse lui a scoparla, e io divenivo sempre più succube di lui.
Poi passati alcuni mesi, decise di incontrarmi, per prima cosa mi disse di farmi fare una ceretta completa, e io con molto pudore lo feci, andai da un'estetetista e mi fece la ceretta completa, poi sotto lo feci io da solo, con il classico rasoio, poi un pomeriggio mi presentai da lui, citofonai e venne ad aprirmi, bello, giovane, magro, un bel ragazzo, mi fece accomodare, e mi indicò il bagno, e mi disse, ora vai spogliati e presentati nuda da mè, d'ora in poi parlerai e ti comporterai al femminile con mè, eseguii.
Uscii dal bagno e mi recai in sala, lui era già nudo, e si stava toccando il cazzo, era veramente notevole, grosso e lungo, il doppio del mio, e appena mi vide, mi fece camminare, girare, mettere a quattro zampe, mi squadrò, mi toccò, palpò pesantemente, e mi ordinò di segarmi, cosa che feci immediatamente, e me lo fece ripetere tre volte in poco tempo, lasciandomi il cazzo moscio e dolorante.
Bene disse, ora fammi un pompino, mi inginocchiai e comincia a succhiare e poco dopo mi irrorò di sborra, ottimo disse, eccoti le regole, acquista intimo calze collant scarpe parrucca e rossetto, mano a mano ti invierò io siti e foto di cosa comperare, poi ogni mattina ti segherai e lo farai trè volte al giorno, da mè devi venire spompa, non lo voglio vedere duro, e credimi, non ti scoperò fino a quando non sarai sottomessa e completamente donna, e mi mandò a casa.
I nostri incontri si sono susseguiti nel tempo, nel frattempo ho acquisito esperienza nei pompini e nel travestirmi, più volte ho raggiunto e mi sono messa a disposizione di altri padroni, indicatemi da lui, dove ho eseguito tutti gli ordini che mi sono stati dati, ma mai nemmeno da loro sono stata scopata, poi due mesi fa, mi ordina di sottoscrivere una atto di totale cessione del mio corpo a lui, che vincolerà tutta la mia vita sessuale, sia con mia moglie sia con altre persone, e che prima di sottoscriverlo devo pensarci bene, perché sarà lui a decidere del mio corpo, accettai.
Lo sottoscrissi, e poi una sera presi coraggio e dissi tutto a mia moglie, dall'inizio a quella sera, la cosa non fù proprio ben accetta all'inizio, per alcuni giorni ci furono liti e casini, ma poi ad un tratto decise che se ormai avevo deciso di diventare gay, lei di certo non poteva impedirmelo, e mi disse che però i nostri rapporti finivano lì, fui libera.
ora vivo i giorni come lui decide, a volte da uomo, a volte da donna, sotto i vestiti indosso sempre intimo femminile, mi masturbo in continuazione, e quando lo incontro mi sottometto a lui, lo soddisfo con la mia bocca, fi fa filmati che poi trasmette in rete, a volte mi mette in diretta con dei siti che lui conosce, ha pubblicato la mia dichiarazione di appartenenza, ormai in rete appaio en femme, e ora aspetto solo il momento di essere sua, credo che ormai manchi poco, e cosa ancora più pazzesca, è che sono vergine, non ho mai avuto un uomo, e mi ha detto che il giorno che accadrà, sarà per mè il giorno più bello, perché assisteranno alcuni suoi amici, e il tutto sarà ripreso e trasmesso in rete, in tempo reale, e che non sarò truccata ne indosserò nulla, sarò al naturale, perché se tra il pubblico qualcuno mi riconoscerà, sarà il fato, ps a mia moglie dovrò impostare il pc perché assista alla perdita della mia verginità, lo amo e lo adoro tutto per lui.
O almeno nel mio caso, 60 anni suonati, normale, non un adone, sposato con figli, attratto dalle donne e da sempre, credo di non essermi perso nessuna occasione, nemmeno le amiche di mia moglie, poi ad un tratto una svolta.
Circa due anni fa, navigando in siti porno, ciat e tutto il mondo di internet riguardante il sesso, conosco un uomo, molto più giovane di mè, di circa venti anni, per motivi futili, si è cominciati a parlare di donne e di sesso, cosa hai e cosa ho scopato, le varie esperienze, cosa ti manca cosa vorresti, le solite cose insomma, poi la svolta, lui comincia a parlarmi di come vi vede, di cosa immagina da quello che gli racconto, e un bel giorno mi dice, che sono attratto dal maschio, e che secondo lui, mi piacerebbe travestirmi, e sottomettermi a lui, rido e lo mando a quel paese.
Rimango sconcertato, però, mi dico nei giorni che passano, io ho sempre visto i travestiti in modo buono, non ci sono mai stato, ma non li ho mai disprezzati, e il tarlo comincia a rodere, poi dopo alcuni giorni, lo ricontatto, credo non aspettasse altro.
Il tono delle nostre chiacchierate cambiò, lui era molto più deciso, e io sempre più remissivo, poi ad un tratto la prima svolta, decide di cambiarmi nome e di darmi un nome femminile, e decide per Paola, mi piace, non mi oppongo, e credetemi non al nome ma al fatto che mi chiamasse come una donna, e quindi lui capisce che ormai ha vinto.
Col passare dei giorni, ci scrivavamo spesso, lui diventava sempre più padrone della situazione, tanto da chiedermi tutto sulla mia vita sessuale, dalla prima volta a tutta la vita sessuale con mia moglie, e gli raccontai tutto, tanto che conosce ogni voglia o piacere di lei, gli inviai le sue foto, nuda e vestita, mentre scopavamo ecc, e poi mi disse come e quando scoparla e cosa fare, era come se fosse lui a scoparla, e io divenivo sempre più succube di lui.
Poi passati alcuni mesi, decise di incontrarmi, per prima cosa mi disse di farmi fare una ceretta completa, e io con molto pudore lo feci, andai da un'estetetista e mi fece la ceretta completa, poi sotto lo feci io da solo, con il classico rasoio, poi un pomeriggio mi presentai da lui, citofonai e venne ad aprirmi, bello, giovane, magro, un bel ragazzo, mi fece accomodare, e mi indicò il bagno, e mi disse, ora vai spogliati e presentati nuda da mè, d'ora in poi parlerai e ti comporterai al femminile con mè, eseguii.
Uscii dal bagno e mi recai in sala, lui era già nudo, e si stava toccando il cazzo, era veramente notevole, grosso e lungo, il doppio del mio, e appena mi vide, mi fece camminare, girare, mettere a quattro zampe, mi squadrò, mi toccò, palpò pesantemente, e mi ordinò di segarmi, cosa che feci immediatamente, e me lo fece ripetere tre volte in poco tempo, lasciandomi il cazzo moscio e dolorante.
Bene disse, ora fammi un pompino, mi inginocchiai e comincia a succhiare e poco dopo mi irrorò di sborra, ottimo disse, eccoti le regole, acquista intimo calze collant scarpe parrucca e rossetto, mano a mano ti invierò io siti e foto di cosa comperare, poi ogni mattina ti segherai e lo farai trè volte al giorno, da mè devi venire spompa, non lo voglio vedere duro, e credimi, non ti scoperò fino a quando non sarai sottomessa e completamente donna, e mi mandò a casa.
I nostri incontri si sono susseguiti nel tempo, nel frattempo ho acquisito esperienza nei pompini e nel travestirmi, più volte ho raggiunto e mi sono messa a disposizione di altri padroni, indicatemi da lui, dove ho eseguito tutti gli ordini che mi sono stati dati, ma mai nemmeno da loro sono stata scopata, poi due mesi fa, mi ordina di sottoscrivere una atto di totale cessione del mio corpo a lui, che vincolerà tutta la mia vita sessuale, sia con mia moglie sia con altre persone, e che prima di sottoscriverlo devo pensarci bene, perché sarà lui a decidere del mio corpo, accettai.
Lo sottoscrissi, e poi una sera presi coraggio e dissi tutto a mia moglie, dall'inizio a quella sera, la cosa non fù proprio ben accetta all'inizio, per alcuni giorni ci furono liti e casini, ma poi ad un tratto decise che se ormai avevo deciso di diventare gay, lei di certo non poteva impedirmelo, e mi disse che però i nostri rapporti finivano lì, fui libera.
ora vivo i giorni come lui decide, a volte da uomo, a volte da donna, sotto i vestiti indosso sempre intimo femminile, mi masturbo in continuazione, e quando lo incontro mi sottometto a lui, lo soddisfo con la mia bocca, fi fa filmati che poi trasmette in rete, a volte mi mette in diretta con dei siti che lui conosce, ha pubblicato la mia dichiarazione di appartenenza, ormai in rete appaio en femme, e ora aspetto solo il momento di essere sua, credo che ormai manchi poco, e cosa ancora più pazzesca, è che sono vergine, non ho mai avuto un uomo, e mi ha detto che il giorno che accadrà, sarà per mè il giorno più bello, perché assisteranno alcuni suoi amici, e il tutto sarà ripreso e trasmesso in rete, in tempo reale, e che non sarò truccata ne indosserò nulla, sarò al naturale, perché se tra il pubblico qualcuno mi riconoscerà, sarà il fato, ps a mia moglie dovrò impostare il pc perché assista alla perdita della mia verginità, lo amo e lo adoro tutto per lui.
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