Il Club : Come tutto ebbe inizio , parte II
di
giangitestardo
genere
dominazione
Entrambi i ragazzi terminano gli anni dell' università ottenendo,sempre separatamente,ottimi voti e arrivando reciprocamente nella stessa data al giorno più importante : Il giorno della discussione della tesi di Laurea.
Giungono entrambi all' ateneo,entrambi sono elegantissimi nel dare sfogo al loro modo di " essere e non esistere ".
Lei indossa un abito grigio lungo con ricamo di Valentino;
Lui indossa un abito pezzi in jacquard con patch D&G, una camicia bianca e scarpe Carlo Pignatelli .
Si incontrano sulle scale,si scrutano,si studiano ma è sempre Lucas nello snobbare Luisa entrando, con passo deciso, nell ' edificio seguito subito da lei che affanna a tenere il suo passo.
Luisa é la terza nel presentarsi davanti la commissione,Lucas saprà che gli toccherà presentarsi solo quinto e decide di effettuare il solito giro di telefonate .
Luisa termina:ottiene il voto di 110 e con il bacio accademico dal presidente, esce dall' aula e raggiunge suo padre ,seduto su una sedia a rotelle,che l' attende assieme assieme ad altri parenti .Mentre viene accerchiata e resa partecipe dei loro complimenti guarda verso le scale : Lucas sta per scendere ,trionfante,gli ultimi scalini facendo di" aver sudato" e gridando il suo voto (98/110) ad un gruppo di persone che lo inneggiavano gridando il suo nome.
Luisa chiese una tregua ai suoi parenti mentre si incamminava verso gli amici di Lucas che la riconobbero subito invitandola, ad alta voce,di avvicinarsi .
Più si avvicinava e più sentiva qualcosa nell' aria ma non approfondí anche perché si trovò a breve distanza con Lucas ( mai stata ,finora,così vicina a lui), la sua stretta di mano forte e decisa,il suo profumo inebriante..il suo sguardo magnetico interrotto ,poi,da un restringimento delle palpebre come se stesse guardando e ammonendo qualcuno.
La ragazza sentì il sangue gelare nelle vene scoprendo che tre ragazze erano la ragione del brusco cambiamento in Lucas.
Erano sciatte nel presentarsi e nell' avvicinarsi,capelli spettinati,sguardo basso e... ognuna di loro aveva un collare di pelle che le stringeva e segnava il collo livido .Fuggì ,in preda al terrore ,ma con un brivido freddo che le percorse la schiena: Doveva ammaestrarlo e vendicarsi anche per quelle larve con la sembianza umana.
Giungono entrambi all' ateneo,entrambi sono elegantissimi nel dare sfogo al loro modo di " essere e non esistere ".
Lei indossa un abito grigio lungo con ricamo di Valentino;
Lui indossa un abito pezzi in jacquard con patch D&G, una camicia bianca e scarpe Carlo Pignatelli .
Si incontrano sulle scale,si scrutano,si studiano ma è sempre Lucas nello snobbare Luisa entrando, con passo deciso, nell ' edificio seguito subito da lei che affanna a tenere il suo passo.
Luisa é la terza nel presentarsi davanti la commissione,Lucas saprà che gli toccherà presentarsi solo quinto e decide di effettuare il solito giro di telefonate .
Luisa termina:ottiene il voto di 110 e con il bacio accademico dal presidente, esce dall' aula e raggiunge suo padre ,seduto su una sedia a rotelle,che l' attende assieme assieme ad altri parenti .Mentre viene accerchiata e resa partecipe dei loro complimenti guarda verso le scale : Lucas sta per scendere ,trionfante,gli ultimi scalini facendo di" aver sudato" e gridando il suo voto (98/110) ad un gruppo di persone che lo inneggiavano gridando il suo nome.
Luisa chiese una tregua ai suoi parenti mentre si incamminava verso gli amici di Lucas che la riconobbero subito invitandola, ad alta voce,di avvicinarsi .
Più si avvicinava e più sentiva qualcosa nell' aria ma non approfondí anche perché si trovò a breve distanza con Lucas ( mai stata ,finora,così vicina a lui), la sua stretta di mano forte e decisa,il suo profumo inebriante..il suo sguardo magnetico interrotto ,poi,da un restringimento delle palpebre come se stesse guardando e ammonendo qualcuno.
La ragazza sentì il sangue gelare nelle vene scoprendo che tre ragazze erano la ragione del brusco cambiamento in Lucas.
Erano sciatte nel presentarsi e nell' avvicinarsi,capelli spettinati,sguardo basso e... ognuna di loro aveva un collare di pelle che le stringeva e segnava il collo livido .Fuggì ,in preda al terrore ,ma con un brivido freddo che le percorse la schiena: Doveva ammaestrarlo e vendicarsi anche per quelle larve con la sembianza umana.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Il Club : Come tutto ebbe inizio, parte Iracconto sucessivo
Il Club : Come tutto ebbe inizio , parte III
Commenti dei lettori al racconto erotico