L'ambra solare perfigia e moglie

L'abbronzante a mia figlia e mia moglie

1. Premessa
Finalmente sono potuto venire sulla spiaggia e finalmente posso stare un poco tranquillo da solo e riposare qualche minuto, ora siamo a fine agosto tutto cominciò nei primi giorni di giugno, eravamo al mare da 2 giorni andati in spiaggia mia moglie Katia si mise al sole per prendere la tintarella ha voluto essere spalmata la crema solare per non scottarsi.
Quando finisco di spalmarla sono eccitato, anche se lo faccio da circa 20 anni da un anno prima che nascesse nostra figlia Aurelia, sentire sotto le mie mani il suo bel corpo, carezzarlo per metterle la crema, mi fa sempre eccitare fa sempre mettere il principe sull'attenti, quando la sposai mia moglie era una bella ragazza, ora è una gran bella donna, quando finisco di metterla a mia moglie è nostra figlia Aurelia mi chiede se le voglio spalmare anche a lei, dicendo che quest'ano voleva diventare nera nera, comincio a spalmarla anche sulle spalle di Aurelia, non mi ero mai reso conto di quanto si era fatta bella mia figlia, per me era ancora quella bambina che portavo ai giardinetti mano nella mano ma ora sentendo sotto le mie mani le sue curve, toccando la sua pelle morbida e vellutata, il suo corpo, bello come quello della madre, sentivo il principe che si metteva di nuovo sugli attenti, lei aprì i suoi occhi belli guardando i segni di quello che sentivo in quel momento, si passò la lingua sulle labbra e disse:> cercavo di non farlo aumentare ma per passarle meglio la crema, le slaccio il reggiseno del costume mettendo le mani aperte prima sulle spalle poi sui suoi fianchi dolcemente, la sentivo eccitarsi e mi ero eccitato anche io, le dico: