Tirocinio e Sesso
di
Mr. tette
genere
etero
Si ok sarà immorale, ma la carne è carne, e il sesso è sesso. Svolgevo il tirocinio del secondo anno di università, obbligatorio per continuare gli studi, e quindi mi recai nella mia vecchia scuola, per poter svolgere le diverse ore di tirocinio. Tra le ragazze delle diverse classi vi era Esmeralda, bellissima, 18 anni appena ma davvero una bomba. A scuola è vero vestiva in modo sobrio, accennando a mala pena le curve mozzafiato, mentre quando usciva di sera, metteva i vestiti più corti e più scollati, perciò sapevo bene che aveva un gran bel fisico, due tette da sballo(una terza abbondante) e un culo molto sodo. Nelle varie ore di tirocinio la voglia di scoparmela crebbe sempre di più, ma non sapevo se lei ricambiasse, ma talvolta il destino ti aiuta. Una mattina in classe eravamo io, la prof e lei, l'unica a non essere andata in gita, soltanto che la prof fu chiamata per un emergenza dalla preside, dunque rimanemmo da soli. Iniziammo a parlare del più e del meno, e io mi avvicinai a lei, andando vicino al suo banco. Aveva una maglietta semplice quel giorno, ma i suoi due meloni si distinguevano nettamente. Lei aprì il libro e mi chiese un qualcosa, mi avvicinai per leggere quello che c'era scritto, ma le nostre bocche si trovarono così vicine che non ho resistito, la baciai, e cercai di infilarle subito la lingua in bocca. E lei, stranamente, stette al gioco, iniziammo a limonare con una passione inaudita, la sbattei al muro e iniziai a toccare le sue tettone e il suo culo, pur mantenendo i vestiti,non potevo rischiare troppo. La girai e poggiai il mio cazzo duro che era stretto nei pantaloni sul suo culo, strusciando per bene, senza che le mani potessero smettere di torturare il suo seno. La smettemmo lì, ma lei mi aveva invitato il pomeriggio a casa sua.
Arrivato, le tolsi immediatamente i vestiti e dopo tanto toccare il suo seno, potei baciarlo e succhiarlo, con tanta avidità. Lei puntò subito la patta dei pantaloni, la aprì e tolse i pantaloni in un attimo, prese il mio uccello in bocca e iniziò un pompino da paura, allora decisi di metterla a 69, così da poter leccare quella sua bellissima fica. Andammo avanti cosi per 10 minuti, la presi e la misi a 90, e glielo buttai in culo con tanta violenza che dovette urlare, pompavo sempre più forte fino a che non stavo per venire, così la girai e decisi di venirle in bocca, e la puttana ingoiò tutto. Sfranti e sudati, rimanemmo ancora nel letto a limonare e a toccare io le tette e lei il cazzo. Il giorno dopo tornai a scuola, e facemmo normalmente lezione, ma al solo vederla il mio cazzo si drizzava, fu interrogata, e prese 10, lo stesso voto che meritava quella scopata del giorno prima
Arrivato, le tolsi immediatamente i vestiti e dopo tanto toccare il suo seno, potei baciarlo e succhiarlo, con tanta avidità. Lei puntò subito la patta dei pantaloni, la aprì e tolse i pantaloni in un attimo, prese il mio uccello in bocca e iniziò un pompino da paura, allora decisi di metterla a 69, così da poter leccare quella sua bellissima fica. Andammo avanti cosi per 10 minuti, la presi e la misi a 90, e glielo buttai in culo con tanta violenza che dovette urlare, pompavo sempre più forte fino a che non stavo per venire, così la girai e decisi di venirle in bocca, e la puttana ingoiò tutto. Sfranti e sudati, rimanemmo ancora nel letto a limonare e a toccare io le tette e lei il cazzo. Il giorno dopo tornai a scuola, e facemmo normalmente lezione, ma al solo vederla il mio cazzo si drizzava, fu interrogata, e prese 10, lo stesso voto che meritava quella scopata del giorno prima
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