La mia prima volta

di
genere
prime esperienze

Dunque vediamo di ricordare la mia prima volta... tanti ma tanti anni fà abitavo a Milano in una zona centrale, vivevo in un appartamento di una signora che me lo lasciava usare.
Negli armadi pieni zeppi di vestiti, gonne, camicette, slip, collant e calze, scarpe con tutto quel materiale a portata di mano le mie fantasie erotiche andavano a mille (anche se solamente in casa)..
Una sera primaverile decisi che era giunto il momento di fare una passeggiata "enfemme", niente di più facile, reggiseno bianco imbottito, mutandine rosa, reggicalze nere, calze bianche, minigonna bianca molto ampia, camicietta trasparente e per finire scarpe basse molto femminili.
Naturalmente mi trucco e metto una parrucca capelli lunghi e biondi.
E' mezzanotte esco di casa e per vie traverse arrivo in stazione centrale, strada facendo molti sguardi incuriositi ma nessuna proposta, camminando ancora un pò arrivo davanti ad un hotel e subito il portiere mi guarda e sorride, mi saluta e mi dice se voglio entrare.
Entro splendida hall, il portiere sorridente mi dice: " se aspetti un'oretta dopo possiamo parlare tranquillamente intanto ti cedo la mia camera così sei tranquilla" e mi da la chiave della camera dietro di lui.Dopo un'ora arriva lui e tranquillamente si spoglia e resta solo con gli slip, abbastanza per vedere un affare (per me notevole), si mette vicino e mi tocca sotto la gonna...dolcemente mi leva le mutandine si bagna il dito medio e incomincia a trastullare il mio buchino ancora vergine.
Lo lascio fare e lui ravana sempre di più, mentre io comincio a sentire qualcosa di nuovo dentro di me, ho voglia di vedere il suo membro accarezzarlo, baciarlo tutto in lungo ed in largo, ho voglia di provare ad averlo tutto mio....
Lui se ne accorge e me lo mette vicino alla bocca, io comincio a leccare il glande che diventa di pietra splendidamente duro, poco dopo mi mette in pancia in giù mi allarga le gambe, sento che prende qualcosa dal comodino e mi spalma della vaselina sul buco.
Incomincia piano piano spinge delicatamente sul buco, " se ti fa male dimmelo", "per adesso no" e lui che entra un pochino per volta. Sento il membro che si fa largo e il suo movimento avanti e indietro comincia a procurarmi strane sensazioni, scivola sempre di più dentro senza dolore ma anzi con le mie sensazioni che stanno volando ed allora cerco di farlo entrare tutto fino in fondo, lo voglio sentire tutto dentro e che mi faccia godere come mai, ma lui insiste a farlo un pochino per volta.
Dopo un lasso di tempo per me interminabile, finalmente tutto il membro è dentro e lui comincia a spingere sempre di più, ormai sono tutto lubrificato e le sue potenti spinte mi fanno stare in paradiso, lo sento che ha voglia di venirmi dentro e io allora stringo i muscoli per non farlo scappare e finalmente dopo un amplesso stupendo sento il fiotto che mi bagna dentro.
di
scritto il
2017-10-17
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