Mio cognato mi fa la corte
di
Corrado
genere
gay
E da un po' di tempo che mio cognato mi la corte per andare con lui in un club prive' decido di andare con lui fa più di cento kilometri a casa mi sono fatto un bel clistere lui mi disse vedrai ché ci divertiamo arrivati verso le ore ventidue ci dicono ché possiamo entrare anche nudi se vogliamo mio cognato va' dentro in sala erano tutti nudi che ballavano all'ora entriamo anche noi nudi ci saranno state centocinquanta persone entriamo io e mio cognato andiamo al bar a bere qualcosa di forte cerano due ché mi guardavano sui quarant'anni avevano anche un bel cazzò quando gli guardavo si toccavano il cazzò quando finito di bere uno mi invitò ha ballare con lui andammo a ballare lui mi disse subito mi sei piaciuto subito lui mi stringe ha lui mi fa sentire il suo cazzò duro poi viene anche il suo amico ballano in tre il suo amico aveva il cazzò ancora più grande era sui venticinque cm ogni tanto vedevo mio cognato e salutava i
i miei due amici poi mi attirano in un angolo dietro una tenda mi coprono di baci 💏 poi mi invitarono di andare in un camerino il primo lo chiamo con il nome di Carlo l'altro Guido Carlo mi disse mettiti disteso a pancia sotto mi stava leccando il bucò del culo me dilatò molto bene il suo cazzò era di ventidue cm entrò come un siluro Carlo cominciò a pompare Guido non di meno mi diete il suo cazzò in bocca 👄 leccai molto bene la cappella finalmente Carlo disse sboro quindi Guido passò dietro mi sono messo alla pecora mentre Carlo mi sborava in bocca mi diete cinque spruzzi di sbora la mandai giù tutta Guido spinge dentro il suo cazzò senza pietà avevo il suo cazzò dentro nella mia pancia io avevo ancora il cazzò di Carlo in bocca 👄 mi gustavo le ultime gocce quindi Guido pompava molto bene mi disse ché culo ché ai intanto Carlo dietro andò dietro e cominciò a leccare il cazzò ché pompava ogni Guido molava delle pernacchie dal suo culo io ebbi un orgasmo anale poi Guido mi disse ai goduto mia vacca troia non pensavo ché si potesse godere così tanto con il culo dopo un quarto d'ora anche Guido disse anch'io voglio voglio sborrarti dentro in bocca io mi girai lo prendo in bocca Guido pronto mi sborava dentro in bocca mi diete sette spruzzi molto forti di sbora leccai fino all'ultima goccia era molto buona un gusto dolce poi andai con l'oro al bar mi offrirono un bicchiere di vino poi vedo che danno trecento euro a mio cognato poi andavamo via
i miei due amici poi mi attirano in un angolo dietro una tenda mi coprono di baci 💏 poi mi invitarono di andare in un camerino il primo lo chiamo con il nome di Carlo l'altro Guido Carlo mi disse mettiti disteso a pancia sotto mi stava leccando il bucò del culo me dilatò molto bene il suo cazzò era di ventidue cm entrò come un siluro Carlo cominciò a pompare Guido non di meno mi diete il suo cazzò in bocca 👄 leccai molto bene la cappella finalmente Carlo disse sboro quindi Guido passò dietro mi sono messo alla pecora mentre Carlo mi sborava in bocca mi diete cinque spruzzi di sbora la mandai giù tutta Guido spinge dentro il suo cazzò senza pietà avevo il suo cazzò dentro nella mia pancia io avevo ancora il cazzò di Carlo in bocca 👄 mi gustavo le ultime gocce quindi Guido pompava molto bene mi disse ché culo ché ai intanto Carlo dietro andò dietro e cominciò a leccare il cazzò ché pompava ogni Guido molava delle pernacchie dal suo culo io ebbi un orgasmo anale poi Guido mi disse ai goduto mia vacca troia non pensavo ché si potesse godere così tanto con il culo dopo un quarto d'ora anche Guido disse anch'io voglio voglio sborrarti dentro in bocca io mi girai lo prendo in bocca Guido pronto mi sborava dentro in bocca mi diete sette spruzzi molto forti di sbora leccai fino all'ultima goccia era molto buona un gusto dolce poi andai con l'oro al bar mi offrirono un bicchiere di vino poi vedo che danno trecento euro a mio cognato poi andavamo via
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