La collega 1

E così,dopo quella sera piovosa d'inverno,mi si era aperto un nuovo mondo.I primi giorni,cercavo di reprimerne il ricordo,io Anna donna divorziata,ero andata a letto con UNA COLLEGA.Non volevo pensarci,ma poi con il passare dei giorni cominciai a vedere il fatto su un altra ottica.I primi tempi al lavoro,cercavo di evitare di incontrala,la Luisa,facilitata dal fatto che avevamo turni diversi,poi la rividi nello spogliatoio.Entrai e la vidi,era nuda,appena uscita dalla doccia.E la mente corse subito a quei momenti,un piacevole brivido mi corse lungo la schiena.-"Ciao Anna,come stai? E' da qualche giorno che non ci vediamo" - esordì - "Bene e tu? Ho fatto un cambio di turno per qualche giorno" -le risposi. Ero indecisa, razionalmente mi consideravo una donna etero in un momento di felice solitudine,ma la mia" pancia" mi spingeva verso di lei. Sorprendendo anche me stessa gli feci la proposta." Vuoi venire a trovarmi qualche sera? - " Con piacere,quando vuoi"- " Se ti va facciamo domani" - " Per me va bene" - Gli diedi il mio indirizzo,era per le 19.30.Il giorno seguente ero a casa,in un misto di panico ed eccitazione,potevo sempre annullare la sua visita con una scusa,intanto le ore passavano e le 19.30 si stavano avvicinando.Preparai qualcosa da mangiare di veloce,verso le 18.30 andai in doccia.Curai la mia igiene d aspetto in modo particolare,mi depilai l'interno cosce ed aggiustai un poco anche la peluria del mio pube.Per non far sembrare un appuntamento troppo mirato,mi vestii con una maglia,e dei normali jeans.Puntuale suonò il campanello,al citofono riconobbi la voce e gli aprii il portone. Pochi secondi ed il rumore dell'ascensore mi avvisò che era arrivata.Aperta la porta la vidi...aveva cambiato colore dei capelli, adesso era bionda, leggero trucco nel quale spiccava un rossetto colore rosso vivo,Sotto lo spolverino nero intravedevo una minigonna che metteva in mostra le sue gambe fasciate da calze bianche ,scarpe con il plateu nere."Wow" - pensai,lei sì che si era vestita per l'appuntamento. "Ciao,benvenuta a casa mia,entra" - "Grazie"-Richiusi la porta,la invitai a darmi lo spolverino.Sotto portava una camicetta bianca e notai subito che non portava reggiseno,la minigonna nera.Il mio era un appartamento composto da soggiorno, cucinino,camera e bagno."Sei bellissima,Luisa,ti vedo sempre in abiti da lavoro" -" Grazie,hai ragione,sono poche le occasioni in cui mi vesto così.questa è una di queste. Passammo le due ore successive a mangiare e parlare,la situazione era in stallo,finchè lei si alzò" Posso usare il bagno? - " Certo,e la porta dietro l'angolo" - Nel contempo andai in camera e passai davanti al bagno, la porta era aperta e la vidi. Seduta sul wc per fare la pipì.Lei mi vide,mi fermai vicino alla porta," Guardami,se vuoi,mi fa piacere" - Allargò le gambe ad evidenziare la sua vagina, con le mani aprii le labbra a mostrare l'urina che zampillava.Ovviamente non era la prima volta che vedevo una donna pisciare,ma mai che si metteva in mostra in tale modo.Lo riconosco che la situazione mi stava eccitando." Ti piace guardarmi mentre piscio?" - "Mhhh,è...è" -Non trovavo le parole,avevo lo sguardo fisso tra le sue gambe. "Poi mi fai vedere come fai pipì? - Non risposi,lei si alzò,prese la carta e per pulirsi la fichetta.Rimessasi in ordine si avvicinò a me,mi guardo negli occhi attraverso le lenti degli occhiali ed in modo totalmente naturale ci baciammo.Un bacio da veri amanti,passionale ed intenso.La situazione era sbloccata.Tornammo nel soggiorno,sul divano proseguimmo con effusioni e baci,carezze eravamo come due adolescenti.La mia passera era bagnata ed anche la sua,una macchiolina sui collant lo rivelava. " Scusa Luisella,ora vado io al bagno" - " Ed io vengo con te" - Entrammo, mi abbassai i pantaloni e mutandine e prima di sedermi sul water-"Aspetta un attimo" - disse,in ginocchio avvicinò la faccia alla mia vagina e con la lingua diede due colpetti veloci al mio grilletto. Mi sedetti a gambe aperte,la mia fica pelosa in vista, lei si avvicinò di lato e con le mani mi aprii la fregna "Dai,tesoro fai la pipì ora" - Mi concentrai e la pipì incominciò a scorrere,lei fissava il mio sesso. Quando terminai feci per prendere la carta,-"No ferma" - disse. Tenendomi le labbra allargate avvicinò il viso e sentii la sua lingua raccogliere le residue gocce di piscio dalla mia fica e dai peli, poi si alzò,mi prese la testa tra le mani e condusse la mia bocca sulla sua,la sua lingua che si introduceva nella mia bocca e mi parve di sentire anche un pò il sapore della mia piscia. Tenedomi i pantaloni con le mani andammo in camera. Mi distesi sul letto e lei mi aiutò a toglierli, si buttò sopra di me a sfilarmi la maglia e reggiseno.Ero completamente nuda,con le mie abbondanti e cadenti tette alla sua vista. Lei era seduta al mio fianco,mi alzai e cominciai a sbottonarle la camicetta,le sue piccole tette con i capezzoli eretti mi fissavano.Scesi dal letto ed in ginocchio le tosi le scarpe,con le mano le accarezzai le gambe coperte dai collant arrivando fino ai fianchi,aperta la zip sul retro le sfilai la minigonna. Notai solo ora che non portava mutandine,solo i collant ed attraverso la trama intravedevo la sua fichetta.Ficcai la testa tra le sue gambe,baciavo la sua rosa attraverso il nylon e ne percepivo l'odore. "Ohh Anna mia,continua" - Mi sollevai per raggiungere il suo seno,succhiavo e leccavo i capezzoli duri e le tettine mentre l strusciavo la mano sulla fica ancora coperta dalle calze. Si abbandonò distesa con le braccia dietro la testa " Siii tesoro" - mugolava, avevo le tette in bocca e con la lingua mi spostai verso l'alto a leccare le sue ascelle glabre, prima una poi l'altra,poi giù ancora le sue tette tra le mie labbra.In un attimo di tregua realizzai che era la prima volta che baciavo e leccavo un corpo femminile, e subito notai che la pelle era più morbida, l'assenza di peli e l'odore....molto sensuale. In ginocchio sul letto andai con le mani ai suoi fianchi e incominciai ad abbassare i collant bianchi,scesi dal letto i collant alle caviglie li tolsi del tutto.Lei era distesa nella sua completa nudità,per me era bellissima. In posizione andai con la mano sul suo fiorellino, con il dito gli stimolavo il clitoride, lei mi prese la mano guidandola sul movimento e ritmo.Teneva gli occhi chiusi,era senza gli occhiali," Dai continua così,mio amor,che mi fai venire" - La mia mano si uoveva secondo il suo piacere,-" Ohhhhh eccomi,sto godendo,vengo,vengo.....mhhhhh" -erano le sue parole,iniziando a contorcere il bacino per l'orgasmo che stava arrivando.Notai il rossore sul suo petto,segno che l'orgasmo era arrivato.....Ero eccitata anche io, avevo fatto godere la prima donna in vita mia.Decisa a farla venire ancora con delicatezza le infilai due dita dentro,era calda ed appiccicaticcia degli umori e cominciai a muoverle.Riprese subito a gemere -" Ohh sììì, ancora più dentro,vai fino in fondo - Spinsi le dita tutte all'interno,sentivo l'utero. A questo punto non potevo esimermi.La mia faccia a qualche centimetro dalla sua fessa,la guardavo,la forma delle labbra,il clitoride eretto poi abbassai lo sguardo e vidi il suo buchetto,bellissimo.Aperta la bocca infilai la lingua tra le labbra,il sapore dei suoi fluidi,ovviamente anche questa era la mia prima leccata di fica,Inesperta la leccavo come meglio sapevo.Lei gradiva,-" Sì leccami tutta,ti piace la mia fichetta?" - "Mhhhh" - risposi -" E' meglio del cazzo,vero?" -replicò lei.La lingua che si muoveva tra le labbra,clitoride poi all'interno,era un poco faticoso per me,ma cominciava a piacermi.Per riposarmi le infilavo le dita, due poi tre e la penetravo così.Improvvisamente mi ricordai del suo altro buco.Andai con la lingua lì e la facevo roteare attorno all'orifizio."Ahhh,si Mia Anna,leccami il culo,infila la lingua dentro,dai tesoro" - Facendo la lingua a punta la penetrai nell'ano per quanto potevo,non aveva alcun sapore.La ritrassi e ben umettato dalla mia saliva gradualmente ci infilai il dito indice,tutto.Sentivo la pressione dei muscoli anali attorno al dito ed un grande calore. Lo muovevo sù e giù, mi fermai e ci infilai anche il medio.Con mia sorpresa entrò facilemnte,segno che anche il suo di ano non era vergine del tutto." Dai sfondami anche il culo" - gridò.La sodomizzai con due dita poi infilai anche il terzo, era molto dilatato. Con tre dita nel suo retto ripresi a leccarla, " Fiuuuu, mi fai godere in continuazione, ho orgasmi a ripetizione" - Andai avanti così ancora un poco,-" Basta,amore,sono esausta" - Mi distesi al suo fianco,la baciai sul collo,esauste entrambe tenendoci per mano ci addormentammo. Al risveglio,l'indomani mattina ci fissammo a lungo negli occhi....e questi parlarono.