Più di una collega

di
genere
saffico

Il secondo incontro con la mia collega Luisa,(prime esperienze), terminava dopo aver dormito assieme ed al risveglio senza parlare e guardandoci negli occhi questi dissero tutto.Stava iniziando una relazione,io Anna donna di 50 anni con un divorzio alle spalle avevo dormito con una donna,più giovane e credo lesbica. Mi alzai per andare al bagno,lei mi guardava,quando tornai fu il suo turno.L'aspettavo a letto. Qualche minuto e si rimise al mio fianco. Non sapevo come chiederlo,-" Ma te sei....come dire" - "Vuoi sapere se sono lesbica?.Sì lo sono,lesbica convinta" - "Ma mai .." - lei capii " Sì in gioventù sono stata anche con dei ragazzi,ma mi accorsi che non mi piaceva,verso i vent'anni ho avuto la mia prima esperienza con una mia amica e da quel momento solo donne" . Mi guardò con dolcezza,-" E te,Anna?" - "Beh,io sono stata sposata per quindici anni,poi ho divorziato" - "Capisco,ma ora che pensi" -mi chiese - "Non lo so,sono un poco confusa,l'unica cosa di cui sono certa è che sto bene con te,mi è piaciuto fare l'amore con te" - "Anche a me,Anna" - e le sue labbra si unirono alle mie per un altro caldo bacio. Si alzò,indossò i collant senza mutandine,minigonna camicetta e scarpe,in piedi vicino al letto - "Ciao tesoro mio" - La salutai con la mano,prese la porta e andò via. Rimasi a letto,nuda allungai la mano verso il basso e pensando a alla notte trascorsa mi masturbai,erano anni che non lo facevo,godetti quasi subito ed intensamente.Passarono un paio di giorni senza alcun contatto con Luisa,poi un giorno mi telefonò - "Ciao Anna,sono io.Come stai?"- " Ciao,abbastanza bene e tu?" - " Bene,quando ci vediamo?" - " Anche subito" - risposi."Vieni da me stasera" -propose - "Non posso prima delle otto" - " Va benissimo.A stasera,devo farti vedere una cosa" - Alle 20.15 arrivai sotto casa sua,suonai,lo scatto del portone.Un ultima occhiata allo specchio dentro l'ascensore.Cappottino nero,camicia blu,gonna al ginocchio nera,sotto avevo delle autoreggenti nere e scarpe nere.Lei mi aspettava sulla porta, portava una vestaglietta rosa trasparente,sotto era nuda,piedi scalzi.-"Ciao,tesoro" - esordì - "Ciao,Luisella" - Entrai,tolsi il cappottino,- "Wow,che fica!" - esclamò guardando il mio abbigliamento."Vuoi mangiare?" - "No grazie,ho già mangiato" - " Anche io" - Ci sedemmo sul divano,la sua mano tra i miei capelli,le nostre bocche per il primo bacio della serata.Aveva un profumo fantastico,mi eccitava.La sua mano destra,sollevò la mia gonna fino all'inguine scoprendo la balza delle calze." Ohhh, sei molto sexy con queste calze." - "Grazie,anche te sei splendida" - mentre guardavo il suo corpo sotto la vestaglia rosa.La tolse,era nuda con il suo piccolo seno in mostra,buttai l'occhio in basso sulla sua passerina liscia.Mi tolsi la camicia e gonna,rimasi in reggiseno nero,perizoma e calze.-" Alzati,fatti vedere" - mi disse.In piedi davanti a lei,feci un giro su me stessa," Sei eccitante,Anna,andiamo di là" - In camera,mi distesi sul letto,-" Guarda cosa ho" - disse,andò verso la cassettiera,aperto un cassetto prese qualcosa.Si girò verso di me tenendo nelle mani due falli,uno a doppia testa."Mai visti dal vero" - le rivelai"- Tornò al letto,distesa al mio fianco sinistro,me li passò.Tenevo in mano,questi cosi.Uno era di circa 20 cm,duro con anche le palle ed un ventosa alla base.L'altro,invece era lungo 30 cm,flessibile con doppio glande.Riprese quello duro e lo portò alla sua bocca simulando un pompino,poi tutto bagnato lo strofinava sulla sua vagina e lentamente lo introdusse per metà."Vedi come si fà" - Lo tirò fuori e me lo portò alla bocca,come lei lo accolsi per succhiarlo,aveva un sapore misto di gomma e della sua fichetta. Qualche istante poi lo fece scorrere sulle mie tette,ventre per arrivare alla fica ancora coperta dalle mutandine.Lo muoveva in verticale,sentivo il clitoride stimolato da questo arnese.Mi stavo riscaldando, tolsi il reggiseno,fu Luisa a togliermi il perizoma.La sua lingua che si faceva strada nella mia peluria nera a cercare il bottoncino,lo titillava con la punta della lingua - "Mhhhhh, sìììì" - sbibigliavo.Scese in basso,con le mani scostò le grandi labbra ed iniziò a leccarmela penetrandomi con la lingua.I miei umori avevano invaso il mio sesso,a questo punto con il dildo in mano,lo appoggiò sulla fessura e con dolcezza lo spinse dentro,per circa metà.Era tempo che non sentivo la fica riempita,non sarà come uno vero ma lei lo manovrava con maestria.Lo muoveva dentro e fuori,aumentando di volta la lunghezza inserita per farlo accogliere tutto.L'orgasmo stava montando,-"Mi stai facendo venire" - le dissi -" Sono felice,amore,dai godi per me" - Godetti,eccome.Luisa si alzò in ginocchio e prese l'altro."Siediti gambe aperte" - ordinò.Sedute una in fronte all'altra,mi penetrò con una testa del dildo e lei a suo volta con l'altra.Stringendolo nel mezzo lo muoveva infilandolo e sfilandolo alternativamente nelle nostre fiche.Era una cosa nuova e molto eccitante,fissavo la sua fica che ingoiava l'arnese,vedevo i suoi umori che colavano.-"Oh Anna, sto godendo,dai veniamo assieme" - Anche per me l'orgasmo era prossimo.Lei mi anticipò di qualche secondo,godemmo quasi in contemporanea.Ci buttammo distese,il fallo doppio tutto bagnato giaceva sul letto.Avevamo il fiato grosso.Ci riprendemmo,mi misi sopra di lei,le mie tette che schiacciavano le sue,le fiche a contatto.Ci baciammo a lungo,le lingua avvinghiate.-"Ti amo Anna" - sussurrò.Rimasi interdetta,-" Anche io" - Seduta prese il fallo doppio," Ti faccio provare un altra cosa.Mettiti alla pecorina. Così feci,avvertii la punta forzare il mio buchetto,rilassai i muscoli per accoglierlo.Era dentro, lei alla pecorina,le natiche che si toccavano,lei fece lo stesso,infilandoselo nel culo.Così vincolate come prima muovendolo ci stavamo inculando,non riuscivo a vedere ma sentivo il mio ano che si apriva."Ti piace,amore?" - "Ohhh si molto" - Allungai la mano a toccarmi,prima il clitoride poi piazzai due dita nella fica bagnata.Riempita nei buchi stavo arrivando ad un altro orgasmo." Mhhhhhh,ohhhhh" - Lei era venuta, io ancora no.Non smetteva di muovere il coso,aumentai la penetrazione con le dita,venni anche io-" Eccomi,Luisa,sto godendo come una vacca,sono la tua vacca" - Mai avevo pronunciato tali parole."Sì Anna,sei la mia vacca ed io sono la tua puttanella" - Esaurite,distese giacemmo per alcuni minuti.Ci posizionammo affiancate,la sua testa sulle mie tettone,-" Sei la mia puttanella,Luisa" - " E tu sei la mia vacca" - Prendemmo sonno così,io avevo sempre le autoreggenti addosso.Dormimmo come una vera coppia,fino al mattino.Aperti gli occhi,vidi che mi stava guardando,-" Buongiorno amor mio" - salutò.-"Buongiorno anche a te,tesoro" - "Puoi restare?" - mi chiese - " Certamente" - Mi baciò sulla fronte e ritornammo tra le braccia di Morfeo,felici.
scritto il
2017-12-10
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