Imboscati - parte 2
di
Porcellina90
genere
etero
“Ora mettiti a pecorina voglio montarti” ...mi misi in posizione senza farmelo ripetere due volte, sapeva che il darmi ordini mi faceva eccitare. Alzai il culo per bene divaricando bene le gambe per accogliere il suo cazzo più che potevo. Mi disse “accendo la luce, voglio vedere il mio uccello penetrarti tutto fino in fondo e voglio sentirti godere, ma prima ti sgrilletto un po’..., e non devi venire”. Ecco. Trattenere l’orgasmo mi riusciva difficile, ma dovevo farlo se volevo averlo dentro di me al più presto. Cominciò a tillarmi il clitoride e a strofinarmi un dito sulla patata già bagnata. Mi struscicavo come una gatta in calore sulle sue dita pregandolo di penetrarmi. Prendermomi alla sprovvista tirò via le dita lasciandomi a metà di un momento di piacere e aspettò qualche altro secondo prima di penetrarmi con il suo cazzo. Urlai dal piacere e gli andai incontro con il mio culo. Entrambi spingevamo spartendoci contro. Sentivo le sue palle sbattere contro il mio culo. Venemmo nello stesso momento è lui si svuotó dentro di me facendo colare un po’ di liquido sul mio sedere. Mi girai a pancia in su per riprendere fiato. Lo guardai e gli dissi “è un vero peccato che i nostri caratteri non funzionino insieme perché a scoparmi sei un talento”. Mi guardò con lo sguardo di chi la sa lunga ed annuí senza aggiungere altro. Lui doveva uscire coi suoi compagni di calcio ed io dovevo recarmi ad un noiosissimo vernissage. Ci rivestimmo ma lui non mi restituí le mutandine. “Queste te lo ridó la prossima volta. Stasera vai in giro senza e pensa a me che ti scopo quella fichetta bagnata”. Pensavo già al prossimo incontro proibito mentre percorrevamo la strada per raggiungere la mia macchina. Slimonammo un attimo, e prima di farmi scendere dalla macchina mi mise un dito in mezzo alle gambe e succhió il mio umore dicendomi:”mmm...ancora bagnata...sempre pronta per me. A presto” . Scesi dalla macchina ancora frastornata e mi recai al vernissage pensando a quello che avevo appena fatto. Tutti mi vedevano come la brava ragazza, ma dentro di me nascondevo un animo da porca.
L’incontro successivo sarebbe avvenuto tra 1 settimana a casa sua ed io non vedevo l’ Ora....
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