Il mio amico americano

Sono un normale ragazzo di 24 anni che ha avuta la fortuna di provare un esperienza crossdresser. Avevo un amico americano che studiava psicologia all estero e per una specie di Erasmus capitava nella mia città. Mi sono sempre divertito a provocarlo sessualmente sulla webcam vestendomi da ragazza e segandomi davanti allo schermo per lui; ammetto che ha sempre molto apprezzato facendomi sempre o dei complimenti o degli insulti eccitanti, quindi capirete che non potevo perdere l'occasione di incontrarlo dal vivo.
Gli avevo chiesto in che albergo alloggiasse per la durata dell Erasmus e notai che era a poche fermate di autobus da me, così gli diedi appuntamento fuori l'albergo per il nostro ''primo appuntamento''. Ovviamente andai vestito normale e mi portai una valigia con il ''cambio'' dentro, salimmo in camera e lo invitai a farsi la doccia prima di me dato che dovevo prepararmi.
Bill aveva solo 2 anni più di me ma era notevolmente più grosso grazie anche alla palestra, mentre io ero sul metro e 60 abbastanza magro senza nemmeno un muscolo. Uscito Bill dalla doccia passai alla preparazione, mi ero già depilato quindi dovevo solo vestirmi e truccarmi, indossai una tuta erotica di quelle di nylon aperta sul davanti e sul dietro ma che copriva gambe braccia e busto, un perizoma nero elastico, un reggiseno nero senza imbottitura, tacchi neri poco alti e un collare da cani con piccole borchie.
Il trucco era un po pesante e i capelli erano i miei dato che erano abbastanza lunghi da poter portare un ciuffo più femminile.
Appena uscito dal bagno Bill esclamò un wow di sorpresa e dato che non parlava in italiano sfruttai le mie poche conoscenze di inglese apprese sui video porno.
Bill era già nudo ed aveva un fisico scolpito, io ero esattamente la sua metà tantè che gli chiesi: I'll be your girlfriend today? (sarò la tua ragazza oggi?) e lui rispose: for all the day (per tutto il giorno).
Mi avvicinai a lui camminando in maniera femminile e Bill subito mi girò di spalle facendomi sentire il suo cazzo eccitato dietro la schiena, mi afferrò il collo e mi ficcò la lingua in gola con così tanta saliva che quasi affogavo. Mi buttò sul letto con forza e io non sapendo cosa dire mi venne solo un : fuck me hard daddy! (scopami forte papino), non se lo fece ripetere due volte e mi tirò per il collare facendomi girare pancia all aria col collo che pendeva dal bordo del letto, prima di poter dire qualcosa mi ficcò il cazzo in bocca più profondamente possibile tanto che provai ad allontanarlo da me ma lui mi afferrò le mani e le legò con la cintura dei pantaloni lasciandomi legato e costretto ad ingoiare il suo cazzo. Dopo quasi un quarto d'ora di soffocamento mi rigirò sulla pancia e mi sputò sull'ano, senza che abbia il tempo di riprendere fiato mi infilò la cappella nel culo lentamente, appena entrò tutto mi afferrò per i fianchi e cominciò a farmi andare su e giù. Ero eccitatissimo ma non potevo segarmi perché ero ancora legato, venni inculato per solo tipo 10 minuti perché Bill stava per arrivare, così mi fece mettere in ginocchio per terrà e mi ri-infilò il cazzo in gola, finalmente potevo segarmi anchio e non persi tempo afferrandomi il pene con entrambe le mani legate. Bill disse qualcosa che non capì subito del tipo: o ingoi o affoghi, ma appena realizzai cosa voleva fare mi afferrò dietro la testa e mi spinse tutto il cazzo in gola facendomi sussultare, poco dopo lo sentì arrivare nella mia gola e fui costretto ad ingoiare tutto quello sperma caldo e amaro. Ero distrutto e volevo solo arrivare anchio ed andarmene, ma Bill mi tirò sul letto e mi legò le mani alla sbarra in ferro del letto e mi ficcò in bocca uno dei suoi calzini dopodiché mi baciò sulla guancia e mi disse sorridendo : time to a shower, don't move that we'ill start again soon (tempo di una doccia, non muoverti che ricomincermo a breve). Forse non è stata una buona idea incontrare Bill...