Quel pomeriggio nel parcheggio
di
Roberto14671
genere
etero
Quel pomeriggio nel parcheggio
Alberto 44 anni un giorno mentre andava prendere mio figlio a scuola conobbi Enza, Una bella ragazza bionda sulla quarantina castana alta 1,60 corporatura normale 3a di seno. Ci scambiamo i numeri di telefono con la promessa di trovarci per un caffè nei pressi di Bereguardo, un posto in comune che potevamo tranquillamente raggiungere dopo i nostri turni di lavoro.
Dopo qualche giorno il nostro incontro ebbe luogo nel posto convenuto e dopo una breve presentazione si intuiva dai nostri sguardi e odori che era scattato qualcosa in più e fu lei a proporre un posto più appartato e lì vicino per approfondire la conoscenza.
Si trattava di un parcheggio vicino al fiume dove in ogni angolo c’erano altre macchine con altre coppie all’interno!
Tranquillo mi dice, e continuando i nostri sguardi partono baci e approfondite carezze che approdano a vere e proprie palate sotto i vestiti.
Enza si china verso i miei pantaloni e dopo averlo tirato fuori comincia a spompinare alla grande che quasi mi fa venire con le sue labbra carnose.
Poi si leva completamente la gonna e le mutande e mi si siede sopra iniziando a cavalcarmi.
La mia eccitazione era alla grande, il mio uccello durissimo e tonto a scoppiare. Lo infilai nella sua bella patata pelosa e bagnatissima.
Prima di venire le chiesi se prendeva qualche contraccettivo( entrambi eravamo impegnati) e lei mi rispose di no!
Allora lo tirai fuori con una mano e iniziai a venire con uno schizzo, ma lei lo rimise subito dentro e continuò a cavalcarmi sopra.
Il mio uccello continuava a rimanere duro e andammo avanti per un po’ il mio sperma continuava a colarle dalla figa bollente!
Intanto da una macchina lì vicino scese una coppia che aveva iniziato a scopare alla pecorina con lei che aveva le mani appoggiate alla capotte e le tette ( una generosa 5a) che sballonzolavano libere.
Dopo 20 minuti di cavalcata Enza mi fa accomodare sul sedile passeggero e lei si mette ancora a spompinare.
Una giornata fantastica da ricordare !
Alberto 44 anni un giorno mentre andava prendere mio figlio a scuola conobbi Enza, Una bella ragazza bionda sulla quarantina castana alta 1,60 corporatura normale 3a di seno. Ci scambiamo i numeri di telefono con la promessa di trovarci per un caffè nei pressi di Bereguardo, un posto in comune che potevamo tranquillamente raggiungere dopo i nostri turni di lavoro.
Dopo qualche giorno il nostro incontro ebbe luogo nel posto convenuto e dopo una breve presentazione si intuiva dai nostri sguardi e odori che era scattato qualcosa in più e fu lei a proporre un posto più appartato e lì vicino per approfondire la conoscenza.
Si trattava di un parcheggio vicino al fiume dove in ogni angolo c’erano altre macchine con altre coppie all’interno!
Tranquillo mi dice, e continuando i nostri sguardi partono baci e approfondite carezze che approdano a vere e proprie palate sotto i vestiti.
Enza si china verso i miei pantaloni e dopo averlo tirato fuori comincia a spompinare alla grande che quasi mi fa venire con le sue labbra carnose.
Poi si leva completamente la gonna e le mutande e mi si siede sopra iniziando a cavalcarmi.
La mia eccitazione era alla grande, il mio uccello durissimo e tonto a scoppiare. Lo infilai nella sua bella patata pelosa e bagnatissima.
Prima di venire le chiesi se prendeva qualche contraccettivo( entrambi eravamo impegnati) e lei mi rispose di no!
Allora lo tirai fuori con una mano e iniziai a venire con uno schizzo, ma lei lo rimise subito dentro e continuò a cavalcarmi sopra.
Il mio uccello continuava a rimanere duro e andammo avanti per un po’ il mio sperma continuava a colarle dalla figa bollente!
Intanto da una macchina lì vicino scese una coppia che aveva iniziato a scopare alla pecorina con lei che aveva le mani appoggiate alla capotte e le tette ( una generosa 5a) che sballonzolavano libere.
Dopo 20 minuti di cavalcata Enza mi fa accomodare sul sedile passeggero e lei si mette ancora a spompinare.
Una giornata fantastica da ricordare !
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