Diario di una moglie che salvò il suo matrimonio. parte 2

di
genere
etero

Seconda parte... Rientro a casa..
Finalmente a casa...mi sentivo sporca...un po' in colpa, ma qualcosa dentro di me era cambiato...avevo intenzione di far diventar matto Andrea...tanto lui è sempre stato peggio di me e mi bastava poco per recuperar il tempo perso...
Misi Cristian che, nel frattempo si era addormantato, nel lettino, l'asilo lo distruggeva, avevo mezz' oretta per metter in scena il mio piano..
Andai in camera...mi spogliai nuda..era la seconda volta oggi ma almeno ero sola adesso, anche se al sol pensiero di quello che era successo poco fa mi eccitava ancora mostruosamente..
Indossai un baby doll strepitoso che lasciava ben poco all' immaginazione, me lo aveva regalato lui al nostro anniversario insieme ad un dildo (avevo apprezzato tantissimo il pensiero ), poi misi le scarpe con il tacco 12 delle feste dei tempi d'oro e andai a sedermi sul divano...
Accesi la videocamera dello smarphone e, sicura di me, cominciai il mio show personale.

Allargai le gambe appoggiando i tacchi sul bordo del divano e scivolai con il culo bene fino in basso...era la posizione perfetta...
Con le mani mi massaggiavo i seni...scendevo con mano sulla pancia fino alle mutandine di pizzo semi trasparenti...poi presi il dildo e cominciai a succhiarlo per lubrificarlo bene con la saliva...ero già bagnata là sotto...spostai un po' le mutandine e entrai con il dildo...
Ansimavo mentre facevo dentro e fuori...pensavo ad Andrea a quando avrebbe guardato il video in ufficio con il cazzo più duro che mai...
Ero arrivata all' orgasmo....con lo smartphone feci un' ingrandimento sul dildo in modo da far vedere le goccioline che lo bagnavano: ...e lo inviai...
Avevo il cuore che batteva all'impazzata...chissà come l'avrebbe presa...
Non tardò molto la risposta...era un video...

Aprii il video insieme al vocale appena ascoltato: era Andrea in bagno con il cazzo in mano...non lo ricordavo cosi duro ed eccitato dalle nottate in discoteca...
La serata passo velocemente...giocai un po' con Cristian ed al solito orario lo misi nella sua cameretta..fortunatamente si addormentò in cinque minuti...
Ora dovevo scegliere qualcosa come vestirmi o...come svestirmi...
Mi feci subito la coda alta sapevo che sarebbe stata la soluzione migliore....e mi infilai il tubino di Zara preso nel pomeriggio...sotto non avevo nulla...per le scarpe era troppo tardi correvo il rischio di svegliare il piccolo, cosi restai a piedi nudi...nella penombra che avevo creato le mie unghie rosse spiccavano notevolmente.
Preparai due calici di vino..bianco...e nell' attesa me ne bevvi un paio...
Finalmente sentii la macchina nel vialetto...entrò..
< Amore...dove sei...non mi sono nemmeno asciugato la testa dopo la doccia per venire subito da te...>
< Andre...sono in cucina..non accendere le luci e vieni qui...che ti ho preparato un calice di vino>
Mi feci trovare di schiena appoggiata al bancone della cucina..il tubino era veramente corto....sentii che si appoggiò a me, anzi lo appoggiò al mio sedere...il tubino non stava fermo cercava di scivolare su...ma era ancora troppo presto.
Andre era bellissimo anche semplicemente con una tuta dell' Errea ed una polo bianca della squadra di calcetto...gli posi il calice e baciandolo gli dissi:
< Sotto non ho niente...stasera comando io amo...bevi con calma>.
Mi abbassai il tubino dall'alto scoprendo il seno poi mi accucciai in ginocchi davanti a lui... gli abbassai la tuta e scoprii che nemmeno lui sotto portava le mutante...mi eccitai all'invero simile..eravamo complici...
Cominciai a succhiarlo, inizialmente solo la cappella poi arrivai fino in fondo...lo stavo facendo impazzire...
Mentre lo spompinavo, con una mano...anzi con le stesse quattro dita del pomeriggio mi masturbai ripetutamente...stava quasi cedendo...allora mi avvicinai con il petto vicino alla sua cappella...ed aumentai notevolmente il ritmo della mano.
Volevo che mi venisse addosso e così fu...arrivò calda proprio in mezzo al seno....ero sporca...ma stavolta ero sporca di lui....
Andrea con filo di voce: < Ma amore...mi hai fatto venire subito.....ora??>
< Non preoccuparti ora viene il bello amo...>
Sorrise e mi mise le mani da dietro sul seno, ancora tutto sporco e mi fece appoggiare i gomiti sul piano della cucina, poi da dietro arrotolò il tubino sulla pancia...ero di nuovo nuda a novanta...
Sentivo la sua lingua sulle gambe, avevo brividi ovunque, la sentivo sulle cosce, la sentivo sul sedere....con le mani mi stava allargando bene le natiche lasciando esposto l'ano....
Ora era li, con la lingua nel mio ano..faceva movimenti circolari ed ogni tanto la spingeva dentro...paradisiaco..poi un piccolo dolore...erano due dita...pochi secondi e fui sommersa dal piacere; con l'altra mano, intanto, aveva raggiunto le grandi labbra...che sensazione..entrò delicatamente..
Avevo due dita nell' ano e due dita davanti che si muovevano contemporaneamente...inutile dire l'orgasmo arrivò in un' istante..
Con la bocca si avvicino a me
Annuii e piegando il collo in dietro lo baciai..in quel momento sentii le quattro dita davanti che entrarono facilmente e subito dopo le altre quattro dita dietro...non riuscivo a stare zitta dal piacere.
Andrea, sia davanti ma sopratutto dietro, dava colpi violenti e decisi, era stupendo..ebbi altri due orgasmi...uscì con la mano solo da dietro e subito dopo entrò con il suo membro...uscì anche con l'altra mano...le appoggiò tutte e due sul mio sedere, allargò le natiche e cominciò a spingere...
Spingeva in avanti ed io eccitatissima per non essere da meno spingevo all'indietro...il rumore echeggiava in tutta la stanza...dopo cinque minuti venne dentro...venne dentro il mio ano..
Ci abbracciamo subito, in cucina, sporchi di noi..lui con le mani piene delle mie essenze ed io seno, pancia e gambe colanti del suo sperma.
Sapevamo che il “ti amo “ detto dopo una scopata del genere non valeva nulla ma io mi sentivo appagata ed innamorata...mi inginocchiai e presi il suo cazzo ancora in bocca per pulirlo bene e gli sussurrai: < Hei cazzetto...ti amo da morire...anche se ora cominci s essere un po' moscio..>..e lo ripresi tutto in bocca...
Continua...
scritto il
2018-06-03
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