La mia voglia di avere successo
di
Marco D
genere
etero
Buonasera a tutti, mi chiamo Maura, ho 32 anni e lavoro in banca da 6 anni.
Amo il mio lavoro, mettermi in gioco quotidianamente, andare ben vestita, relazionarmi con gente per bene...
In questi 6 anni ho fatto di tutto per mettermi al centro dell'attenzione e per farmi ben vedere dai vari direttori e responsabili che passavano negli uffici.
Da 2 mesi, è arrivato un nuovo direttore, Marco 39 enne, sposato con 2 figli.
Molto bravo, ma molto sensibile alla presenza femminile.
Sinceramente sono disposta a far di tutto pur di crescere, sia a livello professionale che a livello economico.
L'altro giorno sono andata a lavorare con un paio di tacchi 12 di pelle nera, una mini gonna sempre di pelle nera ed una camicia bianca sbottonata che lasciava intravedere la mia 3 di seno. Mi sono fatta la coda e mi sono messa gli occhiali, volevo apparire più sexy possibile nei suoi occhio.
Appena mi vide mi fece un mucchio di complimenti ed io sorrisi ed andai via senza rispondere.
Finì la giornata e mi arrivò un messaggio, dicendomi che oggi l'avevo fatto impazzire e fantasticare abbastanza. Io cambia discorso e risposi che oggi avevo lavorato molto e che non vedevo l'ora di crescere...
Lui mi rispose che se continuavo così sarei cresciuta in fretta... non risposi più.
Il giorno dopo, vedendo il pollo, mi conciai ancor più da Troia, mi misi un paio di tacchi rossi, una gonna nera e rossa a righe ed una maglietta nera, scollata al punto giusto, orecchini grandi ed una collana che andava a finirmi in mezzo alle tette.
Passavo tutto il giorno a stuzzicarlo con doppi sensi e facendogli vedere gambe, culo e tette un poco alla volta...
Di sera mi mandò un messaggio chiedendomi di uscire, e gli dissi che se voleva uscire con me doveva farmi diventare vice direttrice della banca...
Adesso cosa devo fare secondo voi?
Amo il mio lavoro, mettermi in gioco quotidianamente, andare ben vestita, relazionarmi con gente per bene...
In questi 6 anni ho fatto di tutto per mettermi al centro dell'attenzione e per farmi ben vedere dai vari direttori e responsabili che passavano negli uffici.
Da 2 mesi, è arrivato un nuovo direttore, Marco 39 enne, sposato con 2 figli.
Molto bravo, ma molto sensibile alla presenza femminile.
Sinceramente sono disposta a far di tutto pur di crescere, sia a livello professionale che a livello economico.
L'altro giorno sono andata a lavorare con un paio di tacchi 12 di pelle nera, una mini gonna sempre di pelle nera ed una camicia bianca sbottonata che lasciava intravedere la mia 3 di seno. Mi sono fatta la coda e mi sono messa gli occhiali, volevo apparire più sexy possibile nei suoi occhio.
Appena mi vide mi fece un mucchio di complimenti ed io sorrisi ed andai via senza rispondere.
Finì la giornata e mi arrivò un messaggio, dicendomi che oggi l'avevo fatto impazzire e fantasticare abbastanza. Io cambia discorso e risposi che oggi avevo lavorato molto e che non vedevo l'ora di crescere...
Lui mi rispose che se continuavo così sarei cresciuta in fretta... non risposi più.
Il giorno dopo, vedendo il pollo, mi conciai ancor più da Troia, mi misi un paio di tacchi rossi, una gonna nera e rossa a righe ed una maglietta nera, scollata al punto giusto, orecchini grandi ed una collana che andava a finirmi in mezzo alle tette.
Passavo tutto il giorno a stuzzicarlo con doppi sensi e facendogli vedere gambe, culo e tette un poco alla volta...
Di sera mi mandò un messaggio chiedendomi di uscire, e gli dissi che se voleva uscire con me doveva farmi diventare vice direttrice della banca...
Adesso cosa devo fare secondo voi?
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