Sesso a tre

Pia la mia compagna sapeva delle mie voglie bisex infatti quando mi spompinava non mancava mai di mettermi un paio di dita nel buco del culo e mentre mi lavorava di bocca mi inculava con mio estremo piacere. Anche lei era bisex e più di una volta abbiamo fatto sesso con una sua amica in un crescendo di lussuria e piacere. Arriviamo vicini al mio compleanno e lei mi dice che aveva pensato ad un bel regalo per me. Arrivò il giorno e, tornato dal lavoro, vidi che lei era in compagnia di un bel ragazzo sui trent'anni. Ci presentò e poi mi disse che quello era il mio regalo di compleanno, era pronto per fare di tutto e per godere con noi. Subito ci spogliammo e ci infilammo a letto dove iniziò la sarabanda di sesso e di piacere. Luca aveva un bel cazzo grande e proporzionato che mi fece subito piacere a toccarlo e poi a prenderlo in bocca mentre Pia mi spompinava facendomi venire il cazzo di marmo dal doppio piacere provato. Pia mi disse che ero pronto per incularmi il regalo, Luca si posizionò a pecora e mentre Pia gli leccava il culo per prepararlo io mi posizionavo dietro pronto a infilare la mia cappella sul suo intestino. Luca era navigato ed entrai in lui senza tanto forzare, ma sapeva come far godere un cazzo e con le pareti dello sfintere mi massaggiava l'asta risucchiandomi la cappella sempre più in profondità facendomi godere come un matto. Pia nel frattempo lo spompinava e si faceva leccare la figa colma di umori.Lo scopai con piacere per un bel po' dopo mi levai da lui perchè non volevo sborrare subito ma desideravo mantenere questo piacere all'infinito. Come mi tolsi, Pia si fiondò sul mio cazzo ed iniziò a spompinarlo con estrema bravura. La bloccai dicendo che non volevo sborrare così lei si dedicò al mi buco del culo leccandolo in profondità e facendomi impazzire dal piacere. Poi si mise a pecora invitandomi a scoparla cosa che feci immediatamente. Mentre la penetravo dandole dei potenti colpi di cazzo in figa, mi sentii la cappella di Luca che esplorava il mio buco, premendo con costanza e continuità. In breve mi penetrò facendomi letteralmente impazzire nel sentirmi il cazzo nella figa sbrodolosa di Pia ed il culo riempito dal cazzone di Luca che iniziava a montarmi come un toro. Non potevo resistere ed in breve mi scaricai nella figa della mia donna ululando di piacere, mentre anche Luca mi riempiva l'intestino con una colata lavica di sborro. Eravamo stravolti dal piacere, ma la nottata non era finita. Pia incominciò a palpeggiarci i cazzi ed a spompinarci a turno finché entrambi fummo in tiro, poi disse che ora toccava a lei ed in breve eravamo entrambi dentro di lei io nella sua figa bollente e Luca nel suo capiente e goloso culo. La montammo per una infinità facendola godere più volte, poi stremati sborrammo anche noi e finalmente dormimmo. Con Luca ci vedemmo altre volte e sempre noi tre a godere come matti.