Zia Laura

di
genere
etero

Sono Mauro e ho 35 anni ,6 anni fa mi sono trasferito in un piccolo palazzo, abitato da persone grandi tra i 50 e i 70.
La prima cosa che ho fatto, è scusarmi con i vicini, per i futuri rumori molesti, dovuti alla ristrutturazione.
I miei vicini sono una coppia di 60 anni, lui sornione introverso lei una biondina di 1,65 non grassa ma con
un po’ di ciccia simpaticissima estroversa e cortese LAURA.. Aveva preso l’abitudine , durante i lavori di restauro di portarmi un caffè e un pezzo di dolce fatto d lei. Anche dopo i lavori spesso mi faceva assaggiare pietanze, oppure mi portava dolci, io ricambiavo con piccoli lavori in casa, sostituzione flessibili,sistemazione prese elettriche,ecc.. spesso il pomeriggio portava un pezzo di dolce e lo mangiavamo in casa mia ed io preparavo tè o caffè. Un giorno mi dice ho problemi col cellulare mi ci dai un’occhiata , lo vedo gli dico memoria piena bisogna pulirlo un po’, te lo lascio tra un ora rientro vedi quello che puoi fare. Collego il cellulare al pc, e inizio a togliere gattini che danno il buongiorno, tazzine di caffè e roba varia , poi vado nel menu sent e anche li tanta mondezza fino a quando non trovo 7 foto sue nuda, fatte in bagno. Pulisco il tutto e il cell riprende a funzionare perfettamente. Quando rientra si accomoda in soggiorno gli spiego che periodicamente doveva pulire tutti quei micetti lune e video di barzellette. Poi gli dico che ho trovato quelle foto che deve stare attenta, diventa rossa in viso come se si fosse accesa,poi la tranquillizzo dicendogli che per me sarebbe rimasto un segreto ,che non si sarebbe dovuta preoccupare nessuno sarebbe venuto a conoscenza di quella situazione. Mentre usciva mi fa ma almeno ti sono piaciute? E io rispondo “ BONA ZI CHE CON ME TE FAI MALE” , la chiamo zia in maniera affettuosa, lei esce con un ghigno sul viso. Dopo un paio di giorni un pomeriggio suona , con una crostata ,pausa caffè, io avevo appena finito un lavoro,ero tutto sudato , la faccio accomodare gli dico 5 minuti doccia . Esco dalla doccia , con solo l accappatoio, e gli dico tè o caffè preparo la bevanda , e mi fa l ‘ altro giorno non mi hai risposto se ti piacevano o no,io sorrido e gli ripeto la stessa frase “BONA ZI CHE CON ME TE FAI MALE” lei ride mi sfida ,io slaccio la cinta dell’accappatoio , mi alzo per prendere le sigarette e gli faccio vedere il mio pezzo da 25.
Mi dice però.. mi avvicino a lei mi siedo sul tavolo e gli metto le mani sulla testa, portando la sua bocca sul mio cazzo,inizia a succhiarlo mentre infilo le mani sulla maglietta strizzandogli i capezzoli. Mi alzo lei si toglie i pantaloni, le mutande e io la metto a pecora sul tavolo ,gli struscio il cazzo sulla fica ,poi zac botta secca tutto dentro sento un lamento di dolore , ma la scopo con foga che la fica diventa rossa sta impazzendo ha anche un bel culetto che schiaffeggio ,ma gli voglio lasciare un bel ricordo, quindi la inondo di sborra calda in fregna, e sembra gradire molto. Ci baciamo sulla bocca , stringe forte si riveste e se ne va.
Dopo qualche giorno, mi suona sta volta è a mani vuote, la faccio accomodare,io dico sempre tè o caffè,lei mi dice ti devo parlare, ho visto il via vai delle tue amichette, la interrompo subito ALT , con tono deciso, io sono single perché NON DEVO RENDERE CONTO A NESSUNO. Zia Laura si riprende, mi chiede scusa, mi dice hai ragione , non ho nessun diritto,però cambiando tono e sorridendo mi dice non mi hai risposto se ti sono piaciute le mie foto?, io sorrido e gli dico , dopo 3 orgasmi tu che dici? Lei ride e mi fa veramente sono 4+1.
Ed io dico quel + 1? Lei mi risponde si sono andata in bagno, per lavarmi,mi colava tutto ,e non riusciva a trovare il termine giusto, alchè io in suo aiuto, gli dico il mio orgasmo , lei sorride ,e mi dice si mentre mi accingevo per lavarmi, mi colava tutto il tuo orgasmo, che mi sono bastati 3 tocchi per venire di nuovo.Ora tè o caffè? Preparo il caffè lo beve si alza mi sfiora le labbra con le sue e mi saluta. Un sabato mattina, sono le 9,30 mi arriva un messaggio su whatsapp lei sul letto nuda, con la mano che sfiora la fica, io rispondbella e gli suono alla porta , voglio scoparla a casa sua nel suo letto,mi apre mi bacia sulla bocca , gli metto, le mani sul culo,e sempre baciandoci andiamo in camera da letto,mi dice è a un torneo di bocce ,a Velletri, anche se perde non rientra prima dell’ una, la prima cosa che fa e prendere il mio cazzo strusciarselo sulle tette,sulle labbra come un rossetto ,poi lo ingoia tutto,io inizio a giocare con fica e culo,gli metto un dito nel culo mentre mi ciuccia il cazzo,mi sdraio lei mi si impala e inizia a muoversi,io davo colpi col bacino,a volte anche forti che sobbalzava ,gli strizzo le tette prima e il culo poi, io voglio una cosa sola incularla,la metto a pecorina,inizio a scoparla in fica violentemente, poi tiro fuori il cazzo, lo struscio sul culo e lo infilo dentro,con calma, inizia a sentire dolore, tanto che si stacca, e mi dice mi fa troppo male, mi fa un bocchino che mi succhia pure il cervello. Imbarazzatissima si accoccola su di me in silenzio,strana cosa in quanto lei è molto loquace. Poi mi chiede scusa, sai con mio marito sempre nella posizione del missionario, mi dava 2 colpi veniva e si girava dall’ altra parte. Non rispondo , ma gli dico ora devo andare la bacio, mi alzo e me ne vado. Passano diversi giorni senza incontrarci , poi un pomeriggio suona alla porta , non ha nulla in mano, la faccio accomodare , gli dico tè o caffè? Lei non risponde,mi dice mi sono documentata, e tira fuori un gel, bhe io gli dico quello aiuta, ma la vera soluzione e farlo spesso, fino a quando il piacere non sostituisce il dolore. L’accarezzo sul viso,la porto in camera da letto,la spoglio , lei con la mano cerca subito il mio cazzo,la bacio tutta,gli allargo le gambe e inizio a leccargli la fregna , qui impazzisce, la vedo in estasi poche volte aveva fatto sesso orale col marito la lecco per molto tempo tanto che inizia a farmi male la mascella,poi gli sollevo le gambe e me la scopo. Non ho idea di quante volte sia venuta, la metto a pecorina gli lecco il culo e inizio a usare il gel ne uso in abbondanza , punto il cazzo sul culo, e piano piano spingo dentro,resiste ha dolore, gli chiedo se mi devo fermare, ma dice nooo continuaaa faccio piano ma lo faccio entrare tutto nel culo ,sento che sto per venire ,accellero e gli sborro nel culo. 2 giorni dopo, suona alla porta, apro e agita il gel con la mano ,e mi dice come ha prescritto il medico, farlo spesso, la faccio accomodare,chiudo la porta e mi butta le braccia al collo dandomi un lungo bacio,andiamo in camera da letto si spoglia , mi tira giu i pantaloncini e inizia a succhiarmi il cazzo,mi muovo col bacino poi la alzo e gli dico 69 mi sdraio sul letto mi da la sua fica e il suo culo,a portata di bocca e ingoia il mio cazzo io spingo col bacino, e lei ha dei coniati di vomito,appena poggio la lingua sulla fregna, impazzisce, gli infilo la lingua dentro e la lecco a mestiere, non tra scurando un dito nel culo, si alza mi da l ‘olio sta volta ne uso meno, e lo spalmo un pochino sul cazzo,si mette alla pecorina, e io no mettiti a pancia all’ aria gli struscio il cazzo tra fica e culo poi lo infilo nel culo, gli dico ti voglio vedere in faccia mentre ti inculo. Dolore ma subito dopo la vedo che inizia a piacergli, quindi accellero un po infilandolo tutto dentro e una volta arrivato alla fine spingo spingo sempre piu forte ormai il culo e largo e il piacere ha quasi sostituito il dolore,lo tolgo da culo , mi inginocchio sul suo viso, mi sego sborrandogli, sulle tette sul viso,mi prende il cazzo con la mano lo porta in bocca,e me lo pulisce e mi fa peccato questo sapore di fragola copre il tuo sapore. Rimaniamo a letto mi accende una sigaretta, le non fuma e mentre fumo, inizia a leccarmi le palle,per poi risalire lungo il cazzo,gioca con le dita sulla cappella,poi lo ingoia tutto,tempo pochi minuti il mio cazzo, e pronto di nuovo,io ZI STA VOLTA TI FACCIO MALE, lei mi dice mi ecciti quando mi chiami zia, la sdraio gli infilo il cazzo in bocca,e spingo,mentre gli metto 3 dita in fregna,poi la colpisco col cazzo sul viso sorride,me la scopo a pancia all’aria, poi gli dico e ora della lezione zi, lei si volta sta volta la inculo alla pecorina, forzando un bel po, raggiunge l’apice quando inizio a schiaffeggiarla sonoramente, e gli dico ma zia sei proprio un troione, rimane perplessa per qualche secondo, poi gli chiedo dove te l ho messo,lei non risponde,allora affondo un paio di colpi decisi,rifaccio la domanda,dove te l ho messo,non risponde spingo forte e lei nel culo
Brava , troia come sei non risponde affondo colpi decisi come sei lei troia io no troione dove te l ho messo lei nel culo con voce chiara e soddisfatta e cosa sei un troione ancora piu soddisfatta,lo tolgo dal culo e gli dico ho voglia di sborrarti in bocca, non se lo fa ripetere 2 volte inizia un bocchino favoloso,e io gli dicevo succhia bocchinara,poi gli chiedo cosa sei? Lei risponde un troione e una bocchinara gli blocco la testa e gli inondo la bocca sta quasi per soffocare ma ingoia tutto. Si avvicina per baciarmi gli dico no bacia tuo marito.

scritto il
2018-10-11
1 1 . 4 K
visite
1
voti
valutazione
10
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto sucessivo

Laura e il marito
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.