Un cazzo incredibile
di
franco verdi
genere
bisex
Con Giuliano eravamo sempre a caccia di donne e se non le trovavamo ci si faceva tra di noi con estremo piacere. Una sera mi disse che aveva conosciuto una donna nuova ed era d'accordo per farlo in tre. Andammo da lei e scoprimmo che era una donna di mezza età, ancora carina e piacente. Subito ci fiondammo a letto ed iniziammo a giocare. Ben presto ci accorgemmo che aveva una figa enorme, frutto di miriadi di cazzoni che l'avevano scopata negli anni ed un culo altrettanto aperto, tanto che la scopammo insieme, ma non era possibile farla godere con i nostri normali cazzi che ballavano letteralmente nei suoi anfratti. Sborrammo comunque, poi Giuliano le disse che forse conosceva un cazzo che poteva andarle bene. La salutammo e rientrammo verso casa ancora eccitati, così mi fermai da lui ed in breve eravamo li pronti a succhiarcelo in un godurioso sessantanove che ci fece sborrare in contemporaneità. Poi lo inculai con piacere sentendomi triturare il cazzo dai suoi muscoli rettali ed infine toccò a me dargli il culo e farmi inculare con godimento e passione. Una volta soddisfatti e svuotati completamente chiesi a Giuliano chi era che aveva un cazzo tale da soddisfare quei due buchi immensi e lui ridendo disse che aveva conosciuto un tale un po' tontolone, ma con un cazzo degno di un asino. Tre sere dopo mi chiamò per dirmi di raggiungerlo perché era insieme all'amico cazzone e voleva ci fossi anch'io per assistere alla super scopata. Andammo a casa della nostra amica super aperta e le presentammo il nostro amico. All'inizio era un po' restia perché non le piaceva avere a che fare con un mezzo ritardato, però quando lui su nostro invito le fece vedere il cazzo, lei si illuminò ed io rimasi basito nel vedere una cosa mostruosa. Non l'ho misurato, ma era abbondantemente sopra i 25 centimetri e parimente grosso e turgido come un tronchetto. Lei si spogliò in un baleno e saltò letteralmente addosso al nostro amico, infilandosi in figa quel maestoso cazzone, iniziando una cavalcata sfrenata che la faceva impazzire di godimento, tanto che venne non sapeva neanche lei quante volte prima di riuscire a farlo sborrare. Quando avvenne lei era come in tranche, continuava a gemere ed a tremare come un'invasata dicendo che stava per morire dal piacere ricevuto e che non lo avrebbe mai più perso. Io e Giuliano eravamo in tiro spasmodico e iniziammo a giocare tra noi portandoci in breve alla sborrata reciproca con un bel sessantanove. Poi lei disse che lo voleva ancora e messasi alla pecorina gli offrì il buco del culo. Era impressionante da vedere come un simile tarello potesse entrare li senza sbregarle il culo, ma dopo qualche spinta fu tutto dentro e mentre la inculava come un toro, lei gemeva come una vaccona in preda ad orgasmi pazzeschi. Finalmente le riempì l'intestino con una colata di bollente sborro e si calmarono. Andò a finire che i due fecero coppia fissa ed ancora continuano a scopare di figa e di culo godendo come due matti ed ogni tanto ci invitano a partecipare cosa che facciamo volentieri e mentre loro si scopano come matti, noi ci spompiniamo e ci inculiamo con il massimo del piacere.
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