Alice e il senegalese

di
genere
etero

Alice è una ragazza di 28 anni che abita da sola,dopo che la sua storia d'amore è andata a troie per colpa della sua troiaggine.
A lei piace il cazzo,e quando le va un cazzo diverso non si tira indietro.
Anche più di uno.
Abita in un appartamento,e di fronte,da pochi giorni,vi abita un grosso ragazzo di colore...alto,calvo,con qualche anno più di lei.
Essendo lei una gran maiala con la fica sempre umida,le è capitato parecchie volte di fantasticare sulla minchia di quel nero.
E ha pensato:"Alla prima occasione mi faccio sfondare la fica...non sono mai stata con un nero".
Ovviamente è risaputo che loro sono ben dotati,e una zoccola del suo calibro non può certo farsi scappare una simile occasione.
Ogni mattina,al supermercato,la giovane bagascia spera d'incontrare il nero.
Per un minimo di approccio.
Il tipo è piuttosto riservato...di fronte,si...ma quasi sempre con tende,e tapparelle.
Alice quella mattina si recò al supermercato presto...decisa che avrebbe cazzeggiato un po li dentro,nella speranza di agganciare il suo nero.
Poi avrebbe pensato all'approccio,ma intanto era fondamentale incontrarlo.Aveva un vestitino bianco e nero,corto,con scarpe da troietta in calore.
Iniziò il suo lungo giro nel supermercato...speranzosa.
Era molto determinata.
Dopo un'ora li dentro...finalmente lo vide.
Il nero era al reparto birre...lei si avvicinò,e chiese:"Scusa,mi passi una Corona?".
Birra che la maiala odia,ma essendo nello scaffale più alto,la usò volentieri come la più bieca delle scuse.
Il nero le passo la birra sorridente,esclamando:"Prego".
E lei:"Ma tu abiti in Via Rolandi,giusto?"
E lui:"Si...come sai?"
E lei:"Ti sto di fronte"
Così iniziarono a scambiare due chiacchiere li dentro,finché lei gli disse:"Se vuoi ti offro un caffè"
E lui:"Pago io"
E lei:"Ma no,da me,è meglio"
Con un gran sorriso da puttana,e la fica già in subbuglio.
Il nero accettò.
Nel frattempo la maiala aveva scoperto che il tizio si chiamava Kevin,35 anni,di Dakar,in Italia da 4 anni,e li,da 3 mesi, single.
Musica per le orecchie di Alice...sempre più vogliosa di provare un cazzo nero.
Le scale del suo palazzo sono ripide...e lei,ovviamente,salì davanti a Kevin...e con quel vestitino corto probabilmente lui le stava mangiando il culetto con gli occhi.
La troia indossava un tanga nero,sotto quel vestitino da zoccola in calore.
Arrivati alla porta lei aprì,facendolo subito accomodare in cucina,dicendo:"Mettiti comodo"con il solito sorriso da troietta,e si mise subito a preparare il caffè.
Seduti,uno di fronte all'altra,sorseggiando il caffè,continuarono a parlare.
Kevin parlava del suo paese,ma ovviamente alla lorda non fregava un cazzo.
Annuiva...senza interesse.
Faceva un gran caldo.
Kevin iniziò con le cazzate sul caldo secco,caldo umido,e Alice non ce la faceva più.
A un tratto disse:"Mi aspetti un attimo?Arrivo subito"alzandosi dalla sedia.
Kevin finì il suo caffè...e all'improvviso Alice tornò,esclamando:"Troppo caldo".
Kevin si voltò e vide che la troietta si era levata il vestitino rimanendo in tanga e canotta.
Scoppiò a ridere...e lei,sorpresa:"Perché ridi?"e lui,alzandosi:"Potevi dire subito che vuoi scopare".
Alice rimase piacevolmente sorpresa...il nero le si avvicinò,la prese per i fianchi,e le cacciò la lingua in bocca.
La maiala ricambio' il bacio con passione,con le braccia attorno al collo del nero,mentre lui spostò le sue mani sul bel culetto di Alice,iniziando a palparle le chiappe con forza.
La troietta era soddisfatta...finalmente si sarebbe fatta sbattere da quel grosso nero.
Mentre lo baciava sentiva il cazzone premere su di lei...così portò una mano sulla patta di lui...iniziando a toccare la grossa minchia nera,nascosta sotto quei pantaloni.
Kevin si staccò dalla bocca di lei,dicendole:"Va giù e tiralo fuori".
La puttanella non se lo fece ripetere.
Si chino' sulle gambe...e iniziò a slacciare la cintura del nero...poi bottone e cerniera...e tirò giù tutto.
Pantaloni e boxer.
Si ritrovò davanti un cazzo enorme.
Le venne spontaneo esclamare:"Waw!"
E lui:"Ti piace"
E lei:"Si..."sorridendo.
Lo prese in mano,iniziando a masturbarlo piano...poi iniziò con piccole linguate sulla punta...qualche bacetto...e poi aprì la bocca e lo accolse...cominciando a succhiarlo.
Non era facile.
Quel cazzo era enorme,ma una pompinara come lei accettò la sfida.
E cominciò a succhiare di gusto...mentre il nero ansimava soddisfatto.
Il nero iniziò a spingere il suo cazzone nero nella bocca della maiala,tenendole la testa tra le mani.
E siccome,dopo poco,la bagascia sembrava soffocare,Kevin uscì da lei,facendola rifiatare.
Alice tossi',dicendo:"Che grosso...ancora"
E lo riprese in mano rischiaffandoselo in bocca,ricominciando a succhiare come una puttana affamata di cazzo...nero.
La sua testa,ora,si muoveva spedita avanti e indietro e la sua bocca da troia si era ora abituata a quell'enorme cazzo nero.
A un tratto Kevin la tirò in piedi,la sollevò di peso sedendola sul tavolo...le sfilò la canotta,prese a palparle le tettine,poi si piegò su di esse,baciandole e leccandole.
Succhiando i capezzoli.
La troietta era in estasi mentre il nero le ciucciava le tettine.
Poi smise e le pianto' la lingua in bocca...un lungo bacio appassionato...e poi la sdraio',con la schiena sul tavolo,e le sfilò il tanga...la cagna era sdraiata sul tavolo,con le chiappe sull'orlo e le gambe piegate con i talloni sul bordo del tavolo.
Kevin si chinò' e iniziò a leccare la fica della scrofa.
Prima piano,con piccole linguate...poi iniziò ad aiutarsi con un dito...infilando la sua lingua bollente in quella bianca fichetta.
La maiala iniziò a godere, gemendo di gusto,mentre il nero aumentava l'intensità delle sue linguate...e ora stava letteralmente limonando con la fica di quella puttanella che,ormai fradicia,godeva come una puttana di strada.
Alice gemeva mastruzzandosi le tettine con le mani.
Il nero smise,si alzò in piedi e poggio' il suo cazzone sulla fica della vacca...lo strofino' per qualche secondo lungo le grandi labbra di quella fregna vogliosa,e lo infilò dentro di botto...iniziando a scopare lentamente quella vogliosa troia bianca.
La zoccoletta iniziò subito a godere di gusto.
La sua fica era molto dilatata...non aveva mai preso un cazzo tanto grande.
Godeva ansimando,mentre Kevin la scopava lentamente,dicendole:"Ti piace cazzo nero,troia bianca?".
E lei:"Mmm...siii..."continuando a gemere di gusto.
Ma ad un tratto il nero aumentò il ritmo e cominciò a sbatterla forte,e lei prese a urlare tutta la sua goduria:"AAAAAH....SIIIII....SCOPAMIIII...".
E il nero continuava...forte...avanti e indietro,avanti e indietro...il suo cazzone stava trapanando la fica di Alice fortissimo...la troietta pareva rompersi da un momento all'altro...ma godeva...e la sua fica da troia era un lago mentre accoglieva quell'enorme cazzo nero.
Ora il porco le teneva le gambe sollevate,e colpiva fortissimo...la sbatteva forte,di gusto...per lui era tanta manna una troietta bianca vogliosa del suo grosso cazzo nero.
I colpi erano fortissimi,e le tettine della puttana ballavano avanti e indietro.
La fica di Alice era messa a dura prova da quel grosso cazzo nero.Ma le piaceva...stava godendo tantissimo.
Kevin continuava a colpire forte...il suo cazzo nero stava letteralmente sfondando la fichetta di Alice che continuava a urlare:"AAAAAAH....SIIIII.....SIIIII....SFONDAMIIIII...."e lui continuava.
La sua minchia nera era un treno senza freni,nella fradicia fregna della troia vogliosa...avanti e indietro...avanti e indietro...quel nero ero un'animale ingrifato.
Alice godeva come una pazza...non aveva mai goduto così tanto.
Poi il nero si chino' su di lei,sempre col cazzo nella sua fica...e la sollevò...ora la teneva in braccio,con le mani sulle chiappe,e iniziò a chiavarla così,all'inpiedi...su e giù...su e giù...Alice continuava a godere...ora aveva le braccia attorno al collo di Kevin che la faceva saltare sul suo pisellone nero come un fuscello.
Su e giù...su e giù...poi,dopo qualche minuto,la poggiò' a terra...la fece girare...Alice poggio'le braccia sul tavolo e il nero,da dietro,glielo schiaffo' nella passera ricominciando a sbatterla forte,palpandole e schiaffeggiandole,il bel culetto.
Alice godeva come una pazza:"AAAAH....SIIII....".
Poi lui spostò le sue mani sui fianchi di lei e prese a scoparla ancora più forte,tirandola a sé ad ogni colpo.
La troia urlava di piacere:"AAAAAH....ANCORAAAA....SIIIII...."e lui,ora la sbatteva ancora più forte...adesso la troietta veramente pareva rompersi sotto i colpi di quel nero.
Ad ogni colpo Kevin sfondava Alice spostando ovviamente lei,ma anche il tavolo,che si muoveva ad ogni affondo di cazzo nero in quella fregna spanata.
La maiala continuava a godere e ora era completamente in balia di quel bastone di carne nera.
Kevin rallento' e andò ad allargare le deliziose chiappe di Alice,continuando a scoparle la fica.
E lentamente le infilò il pollice destro nel culetto...sempre continuando a scoparle la patata fradicia.
La vacca,subito non fece caso a quel pollice in culo,tanta era la goduria e il sollazzo della sua grondante sorca...ma quando Kevin assesto'ancora due colpi forti e uscì dalla sua fregna...allora capì.
Sentì il pollice uscire dal suo culetto,e subito dopo la cappella del nero appoggiarsi al suo ano.
La zoccola sospirò:"No...li no..."e Kevin:"Si,invece"e spinse,lentamente,il suo pisellone in quel bellissimo culetto bianco...Alice strinse i denti...esclamando:"Aaah...piano...",ma quella minchia nera e prepotente si stava facendo sempre più spazio nel suo culetto.
La troietta avvertiva un po di dolore,ma cmq misto a piacere...e decise di resistere.
Intanto Kevin aveva ormai sistemato il suo cazzo nel culetto della scrofa e iniziò a scoparlo lentamente...avanti e indietro...lentamente...Alice ricominciò a godere...mentre il dolore spariva,lasciando spazio solo al piacere.
Il nero continuava a scoparle il culetto lentamente...e lei:"Ooooh....siiii...",ansimando.
Il suo culetto si stava abituando a quel grosso cazzo nero.
E dopo qualche minuto così...Alice godeva di nuovo come una zoccola...fiera di lei...non avrebbe mai pensato di poter essere inculata da un cazzo di quelle dimensioni.
Kevin,vista la goduria della lorda,aumentò il ritmo e cominciò a scoparle il culo con più impeto...a quel punto,Alice:"AAAAH....OOOOH....SIIII...DAAAAI.....SIIIII".
E lui continuava a romperle il culetto...aumentò ancora...il tavolo riprese a muoversi,e adesso quel cazzo nero stava scopando il culetto di Alice quasi con la stessa intensità con la quale le aveva scopato il sorcone poco prima.
E adesso il nero la prese nuovamente per i fianchi...aumentando ancora...e lei:"AAAAAH.....AAAAAAAAH...."fortissimo...tanto che il nero fu costretto a tapparle la bocca con una mano...continuando a sfondarle il culetto...e lei:"MMMMMF.....MMMMMF...."non potendo più urlare.
Il nero era scatenato...adesso le scopava il culetto come le aveva scopato la fica.

scritto il
2018-11-04
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