La giovane terrestre Parte 3 (Verso la schiavitù)

Avvertenza:in questo capitolo ci sono dei riferimenti specifici ed azioni umilianti per Margherita e Andromeda. Anche scene di tortura e di sesso.

La giovane Margherita si trova sempre completamente nuda con la vagina in esposizione per essere toccata e usata dai Tandoriani.
Le sue mani sono sempre legate strette dietro la schiena. La sua bocca è sempre cucita e escono solo mugugni e non può parlare. Alla sua caviglia destra ha legata la cavigila sinistra di Andromeda.
Entra una guardia con un ghigno e un paio di anelli in mano. Con la mano libera dagli anelli la allunga in modo di toccare la vagina in esposizione di Margherita e la massaggia. Margherita con bocca cucita cerca di dire qualcosa ma mugugni e la guardia sentendo il mugugno continua con il ghigno. Avvicina la mano con gli anelli verso la vagina di Margherita. Vedendo questo Margherita è terrorizzata e trema. La guardia con la mano libera cerca le labbra della vagina di Margherita per fissare l'anello segno di essere schiava che usano i Tandoriani. La povera Margherita ha l'anello fissato alle labbra della vagina. Sente dolore che la fa piangere.
Andromeda invece ha sempre le mani legate al collare dietro al collo anche lei ha la vagina in esposizione come Margherita e rasata. La guardia si avvicina a lei con la mano che ha l'anello si avvicina al naso di Andromeda ed una volta vicina la guardia mette l'anello tra le due narici del naso di Andromeda. La guardia dice "Questi anelli che vi ho messo fanno vedere che siete schiave ed è il marchio delle schiave. Una volta che arriviamo voi due verrete portate all'asta delle schiave per essere vendute assieme come coppia di schiave da lavoro sia all'esterno che all'interno." La guardia tocca sia la vagina di Margherita che quella di Andromeda. "La vagina della terrestre con l'anello sta proprio bene ed il tuo naso con l'anello sta proprio bene magari se vi lego per i vostri anelli state meglio ". Dice la guardia in modo maligno e ghingnando.
Fine terza parte.