Il gentiluomo 3
di
Liviana
genere
trans
Squilla il telefono, rispondo, riconosco la tua voce, il tuo esprimerti signorile,il tuo garbo, non mi dici chi sei ma non importa, non ce n'e'bisogno. Dimmi solo cosa vuoi
Mi rispondi, mi dici solo:ti desidero... qui... adesso.
mmmm....il suono della tua voce calda e sensuale scatena le mie voglie, metto due dita nel culo e mugolo tu, dall'altra parte avverti il mio godere.
Arrivo tesoro, ma venire a casa tua con i mezzi chiede del tempo.
Niente mezzi, c'e' un taxi sotto che ti aspetta.
Scendo in strada, salgo nell'auto e dopo un quarto arriviamo a destinazione. Chiedo il costo della corsa, l'autista mi risponde che e' gia' pagata, aprendomi lo sportello si passa una mano sulla patta, gesto molto eloquente, gli tiro fuori il cazzo, lo spompino facendomi sborrare in bocca..., questo come mancia, dico...
Salgo le scale, la porta e' gia'aperta, lui e'li, davanti a me con indosso un accappatoio troppo piccolo per il suo fisico, cosicche'il cazzo fa capolino. Slaccio l'indumento e il suo membro svetta orgogliosamente, mi svesto, anche lui si denuda, mi inginocchio, la cappella sfiora le mie labbra, le socchiudo permettende di entrare nella mia bocca, lentamente la stuzzico con la lingua, lui lancia un mugolio. Prendo per intero il cazzo in bocca e mi esibisco in un pompino salivoso e profondo, ad ogni risucchio lancia grida di piacere,lo sbocchino stando attenta a fermarmi quando e'in punto di godere per ricominciare subito dopo, andiamo avanti per un tre quarti d'ora e gli permetto di sborrami in gola, viene con un ululato di piacere riempiendomi la bocca di sborra.mi fa alzare, il suo cazzo e' ancora duro, mi viene dietro e afferrandomi per il seno lo sbatte con un solo colpo nel mio culo, mi strizza le tette e mi incula in piedi dando dei colpi sempre piu' duri, il piacere scatena entrambi e alla fine, dopo molto tempo, scarica un fiotto di sborra nel mio culo facendo godere anche me.
Per la prima volta mi chiama puttana, non in modo dispregiativo, ma a detta di lui, e' un complimento alla mia bravura, la cosa mi riempie su orgoglio..
Si e' fatto tardi, dovrei andare, dico. E dove, replica, qualcuno ti aspetta?
Veramente no dico e cosi' resto a dormire da lui... Durante la notte.... Questa e'un'altra storia.
Mi rispondi, mi dici solo:ti desidero... qui... adesso.
mmmm....il suono della tua voce calda e sensuale scatena le mie voglie, metto due dita nel culo e mugolo tu, dall'altra parte avverti il mio godere.
Arrivo tesoro, ma venire a casa tua con i mezzi chiede del tempo.
Niente mezzi, c'e' un taxi sotto che ti aspetta.
Scendo in strada, salgo nell'auto e dopo un quarto arriviamo a destinazione. Chiedo il costo della corsa, l'autista mi risponde che e' gia' pagata, aprendomi lo sportello si passa una mano sulla patta, gesto molto eloquente, gli tiro fuori il cazzo, lo spompino facendomi sborrare in bocca..., questo come mancia, dico...
Salgo le scale, la porta e' gia'aperta, lui e'li, davanti a me con indosso un accappatoio troppo piccolo per il suo fisico, cosicche'il cazzo fa capolino. Slaccio l'indumento e il suo membro svetta orgogliosamente, mi svesto, anche lui si denuda, mi inginocchio, la cappella sfiora le mie labbra, le socchiudo permettende di entrare nella mia bocca, lentamente la stuzzico con la lingua, lui lancia un mugolio. Prendo per intero il cazzo in bocca e mi esibisco in un pompino salivoso e profondo, ad ogni risucchio lancia grida di piacere,lo sbocchino stando attenta a fermarmi quando e'in punto di godere per ricominciare subito dopo, andiamo avanti per un tre quarti d'ora e gli permetto di sborrami in gola, viene con un ululato di piacere riempiendomi la bocca di sborra.mi fa alzare, il suo cazzo e' ancora duro, mi viene dietro e afferrandomi per il seno lo sbatte con un solo colpo nel mio culo, mi strizza le tette e mi incula in piedi dando dei colpi sempre piu' duri, il piacere scatena entrambi e alla fine, dopo molto tempo, scarica un fiotto di sborra nel mio culo facendo godere anche me.
Per la prima volta mi chiama puttana, non in modo dispregiativo, ma a detta di lui, e' un complimento alla mia bravura, la cosa mi riempie su orgoglio..
Si e' fatto tardi, dovrei andare, dico. E dove, replica, qualcuno ti aspetta?
Veramente no dico e cosi' resto a dormire da lui... Durante la notte.... Questa e'un'altra storia.
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