Un matrimonio perfetto-Una troia e il suo cornuto 12 - Sconvolgenti rivelazioni al padre.
di
Giovane troia-Marito cornuto
genere
incesti
-Perché hai detto a tuo marito che stavi scopando con me!?
Come farai a vivere insieme a lui adesso che gli hai confessato del nostro rapporto incestuoso?-
Mi aveva chiesto mio padre con tono preoccupato.
-Non preoccuparti per me papà e.....non preoccuparti neanche per Giorgio.
Io non te l'ho mai detto ma mio marito aveva una inclinazione naturale verso il tradimento ed io quando l'avevo scoperto,ho cercato di aiutarlo e ne ho fatto un perfetto cornuto servizievole e sempre pronto a soddisfare le mie esigenze.
Hai sentito anche anche tu che quando gli ho detto che mi stavi sodomizzando,si è masturbato.
Io lo so come fa quando sa che sto scopando con qualcuno e so anche come si comporta quando lo faccio in sua presenza.
Gode come un pazzo nel vedermi sbattuta da un'altro e si masturba senza neanche chiedermi di partecipare.
Mi guarda e si sega e se gli chiedo di aiutarmi è sempre pronto ed è felicissimo di leccarmi quando sono piena del seme di un altro maschio.-
Mio padre pareva ammutolito alle mie rivelazioni:
-Ma com'è possibile che un ragazzo così bello,aitante,intelligente e brillante,nasconda una personalità così sottomessa?
Se non fossi tu a dirmelo,non ci avrei mai creduto.
Ma perché...perché?-
-Papà,il perché è molto semplice da spiegare.
Il nostro è stato uno di quegli incontri perfetti che si verificano una volta ogni centomila coppie.
Papà.....io sono una vera troia,molto più di quanto tu non possa credere e lui è un vero cornuto che non potrebbe vivere senza avere al suo fianco una donna come me.-
Mio padre con gli occhi sempre più sgranati:
-Va bene...va bene Stefy.
Tu sei una troia e lui un vero cornuto ma cosa c'entra l'incesto,perché gli hai detto che eri con me?-
-Papà,la storia di Giorgio è una storia molto complicata ed io sono l'unica persona al mondo a conoscerla.
Giorgio è venuto al mondo grazie all'amore incestuoso di sua madre col padre.
Anche lei come me,era una donna dissoluta sempre in cerca di nuove avventure.
Il marito veniva tradito ed umiliato senza ritegno e quando Giorgio non ancora diciottenne aveva scoperto sua madre a letto con uno dei suoi amanti,lei anziché mostrarsi imbarazzata dalla situazione,lo aveva invitato a unirsi a loro e scoparla insieme all'altro maschio.
L'inizio di quel rapporto incestuoso era anche stato l'inizio di una serie di confessioni con le quali sua madre oltre che rivelarsi per la troia che era,gli aveva anche confessato che suo nonno era il suo vero padre.
La cosa aveva segnato in profondità la psiche di Giorgio sino al punto da farlo identificare completamente con la vita di quello che lui aveva sempre considerato come suo padre.
Papà,anch'io ti sto rivelando delicati segreti su di me e sul mio essere una donna così leggera ma credimi,non vorrei mai diventare come sua madre.....una vera arpia insensibile ed incapace di controllare il male che riesce a fare persino ai suoi cari.
Per molti mesi Giorgio era stato alla totale mercé dei perversi voleri di sua madre la quale era arrivata al punto di scopare col figlio in presenza del marito e persino nel loro letto coniugale.
Ecco perché quando Giorgio mi ha conosciuta e gli ho raccontato delle mie abitudini libertine,mi ha subito accettata legandosi a me in modo morboso.
Senza volerlo,ha voluto ricostruire la situazione vissuta all'interno della sua famiglia e sicuramente già è disposto ad accettare il fatto che i figli che metterò al mondo,potranno non essere frutto della nostra passione ma sono certa,che lui li accudirà come fossero suoi.
Tu però papà,non devi preoccuparti per le cose che ti sto dicendo perché tra me e mio marito,ad esclusione di questi "dettagli",vi è un profondo amore,una grande stima ed una incrollabile fiducia.-
Dopo quelle rivelazioni,avevo anche descritto a mio padre come davvero fosse trascorsa la mia luna di miele e quanti rapporti avevo avuto sena essere protetta.
Naturalmente l'avevo rassicurato sul fatto che gli stalloni neri indossavano sempre il preservativo mentre non gli avevo detto che quando avevo scopato con lui prima del matrimonio ero fertile e senza protezione e non gli avevo neanche detto di mio fratello e mio cugino.
In quel momento non gli avevo neanche detto che ero già incinta e che speravo che il bimbo che mi cresceva in corpo,fosse figlio suo.
segue
Come farai a vivere insieme a lui adesso che gli hai confessato del nostro rapporto incestuoso?-
Mi aveva chiesto mio padre con tono preoccupato.
-Non preoccuparti per me papà e.....non preoccuparti neanche per Giorgio.
Io non te l'ho mai detto ma mio marito aveva una inclinazione naturale verso il tradimento ed io quando l'avevo scoperto,ho cercato di aiutarlo e ne ho fatto un perfetto cornuto servizievole e sempre pronto a soddisfare le mie esigenze.
Hai sentito anche anche tu che quando gli ho detto che mi stavi sodomizzando,si è masturbato.
Io lo so come fa quando sa che sto scopando con qualcuno e so anche come si comporta quando lo faccio in sua presenza.
Gode come un pazzo nel vedermi sbattuta da un'altro e si masturba senza neanche chiedermi di partecipare.
Mi guarda e si sega e se gli chiedo di aiutarmi è sempre pronto ed è felicissimo di leccarmi quando sono piena del seme di un altro maschio.-
Mio padre pareva ammutolito alle mie rivelazioni:
-Ma com'è possibile che un ragazzo così bello,aitante,intelligente e brillante,nasconda una personalità così sottomessa?
Se non fossi tu a dirmelo,non ci avrei mai creduto.
Ma perché...perché?-
-Papà,il perché è molto semplice da spiegare.
Il nostro è stato uno di quegli incontri perfetti che si verificano una volta ogni centomila coppie.
Papà.....io sono una vera troia,molto più di quanto tu non possa credere e lui è un vero cornuto che non potrebbe vivere senza avere al suo fianco una donna come me.-
Mio padre con gli occhi sempre più sgranati:
-Va bene...va bene Stefy.
Tu sei una troia e lui un vero cornuto ma cosa c'entra l'incesto,perché gli hai detto che eri con me?-
-Papà,la storia di Giorgio è una storia molto complicata ed io sono l'unica persona al mondo a conoscerla.
Giorgio è venuto al mondo grazie all'amore incestuoso di sua madre col padre.
Anche lei come me,era una donna dissoluta sempre in cerca di nuove avventure.
Il marito veniva tradito ed umiliato senza ritegno e quando Giorgio non ancora diciottenne aveva scoperto sua madre a letto con uno dei suoi amanti,lei anziché mostrarsi imbarazzata dalla situazione,lo aveva invitato a unirsi a loro e scoparla insieme all'altro maschio.
L'inizio di quel rapporto incestuoso era anche stato l'inizio di una serie di confessioni con le quali sua madre oltre che rivelarsi per la troia che era,gli aveva anche confessato che suo nonno era il suo vero padre.
La cosa aveva segnato in profondità la psiche di Giorgio sino al punto da farlo identificare completamente con la vita di quello che lui aveva sempre considerato come suo padre.
Papà,anch'io ti sto rivelando delicati segreti su di me e sul mio essere una donna così leggera ma credimi,non vorrei mai diventare come sua madre.....una vera arpia insensibile ed incapace di controllare il male che riesce a fare persino ai suoi cari.
Per molti mesi Giorgio era stato alla totale mercé dei perversi voleri di sua madre la quale era arrivata al punto di scopare col figlio in presenza del marito e persino nel loro letto coniugale.
Ecco perché quando Giorgio mi ha conosciuta e gli ho raccontato delle mie abitudini libertine,mi ha subito accettata legandosi a me in modo morboso.
Senza volerlo,ha voluto ricostruire la situazione vissuta all'interno della sua famiglia e sicuramente già è disposto ad accettare il fatto che i figli che metterò al mondo,potranno non essere frutto della nostra passione ma sono certa,che lui li accudirà come fossero suoi.
Tu però papà,non devi preoccuparti per le cose che ti sto dicendo perché tra me e mio marito,ad esclusione di questi "dettagli",vi è un profondo amore,una grande stima ed una incrollabile fiducia.-
Dopo quelle rivelazioni,avevo anche descritto a mio padre come davvero fosse trascorsa la mia luna di miele e quanti rapporti avevo avuto sena essere protetta.
Naturalmente l'avevo rassicurato sul fatto che gli stalloni neri indossavano sempre il preservativo mentre non gli avevo detto che quando avevo scopato con lui prima del matrimonio ero fertile e senza protezione e non gli avevo neanche detto di mio fratello e mio cugino.
In quel momento non gli avevo neanche detto che ero già incinta e che speravo che il bimbo che mi cresceva in corpo,fosse figlio suo.
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