Porcaccia vacca, non lo faccio piu
di
mandrillo 78
genere
tradimenti
ho preso questa decisione perchè alcune volte è meglio stare buoni che richiare tutto per un pò di pelo !
un pomeriggio io e la mia fidanzata stavamo andando a spasso nel parco con le nostre due bimbe quando da lontano scorgo un volto noto, già conosciuto.
Mi arrovello un pò a pensarci dandoci poco peso, e intanto che Katerina gioca con la piccola nel passeggino, io mi spupazzo la grande sullo scivolo, dentro il labirinto, su e giù dentro e fuori, stavo sudando anch'io da tanto ci avevo preso gusto.
Ad un certo punto mi accorgo che questo volto noto mi è di fianco, e mi guarda con un sorrisetto complice, che non capivo.
Saluto con un 'giorno di cortesia e lei mi dice : " ciao, non ti ricordi più ?"
Stavo per risponderle un : "chi cazzo sei" quando un brivido mi percorse lungo tutta la schiena.....era Michela, una tipa che avevo sedotto e scopato qualche mese prima.
Mai mi sarei aspettato di trovarla dalle nostre parti, visto che ci eravamo scambiati le nostre più intime effusioni a casa sua, in un paese ben distante dal nostro.
Completamente raggelato, con Katerina a pochi metri, e la mia vita di coppia appesa ad un filo, le sussurro : "Ciao Michela, cosa ci fai da queste parti? Ci hai beccato al parco io, la mia fidanzata e le nostre bimbe"
"Ma dai, hai due bimbe, fammele vedere !"
"Una è lei, quella che sta scendendo dallo scivolo, e una è quella nel passeggino vicino a quella ragazza bionda" ed intanto stavo febbrilmente cercando una storia plausibile da raccontare a Katy non appena fosse venuta a vedere chi fosse quella sconosciuta che mi ronzava attorno. E dire che avevo addosso quei pantaloni che Katy adora, perchè mette in mostra il pacco con tanta naturalezza e altrettanta sensualità, che mentre uscivamo mi sono beccato un "con quei pantaloni farò meglio a curarti, mica che qualcuna ti si incolla addosso....."
Neanche a farlo apposta....tac, eccola qua, sembra fatto di proposito !
Non sapevo cosa pensare e cosa dire; una ex collega....troppo banale, una vecchia amica che ho perso di vista.... e chi ci crede più, una segretaria di un fornitore a cui avevo fatto visita....non ce n'erano nella sua zona, e non sapevo se Michela avrebbe retto il gioco.
Sarebbe andato bene la ex collega di...vediamo...si, di quando facevo il rappresentante di aspirapolveri.
E molto velocemente le riferii il tutto, raccomandandole : "Oh, Michela, mi raccomando...discrezione...se non trovi le parole ci penso io. Quando ci siamo visti, io e Katerina avevamo già una figlia e stava nascendo l'altra, quindi l' ho bellamente tradita, ma se non ti dispiace vorrei restarci assieme, capito ?"
"Si, tranquillo, non voglio spaccare un focolare domestico soltanto per una scopata. E che scopata....sai , di solito dopo che un uomo è uscito dalle mie lenzuola cancello sistematicamente il suo volto, chiuso per sempre, anch'io ho una famiglia. Ma tu sei stato diverso, sembra che ce l'hai messa tutta per farmi una buona impressione: educato, cordiale, insospettabile, e una gran macchina da sesso....se anche a casa sei così invidio molto la tua signora.
Aveva detto esattamente le parole che non volevo dirle per non ferirla ma fortunatamente la pensava esattamente come me.
Senonchè, come un secchio di acqua gelata, ecco che arriva Katy con tanto di passeggino.
"Ciao chi è lei, non me la presenti? "
"Ciao Katy, lei è Michela, una vecchia collega. "Piacere" "Piacere"
"Siamo qua al parco con le bimbe"
"Anch'io sono qua al parco con mia figlia, sta giocando anche lei nel labirinto."
"Ma dai, anche tu hai una figlia, è proprio tanto che ci siamo persi di vista, con le solite frasi, sentiamoci, vediamoci, beviamo una cosa insieme, bla bla bla. "
"E dove vi siete conosciuti? "
"Siamo stati colleghi circa 6/7 anni fa"
Meno male che dopo qualche minuto Katy è andata a portare Ilenia sull'altalena e io e Michela abbiamo finito di chiaccerare, io col preciso intento si scappare da quel parco, anche se sapevo che in macchina mi sarebbe toccato un terzo grado.
Alchè, al momento dei saluti Michela mi fa : " Ciao gran scopatore, se mai avessi voglia di riprendere un certo discorsetto, sono sicura che un paio d'ore riusciremmo a dedicarcele. Fammi sapere, il mio numero ce l'hai ancora? Avrei una gran voglia di farmi scavare la figa come solo tu hai saputo fare, non c'è che dire, hai una cavalcata possente, una bella resistenza, ad un certo punto sembravi indemoniato, non ho mai urlato facendo sesso, non ho mai detto basta, nessuno mi ha mai regalato un orgasmo leccandomela, dopo avermi fatto avere un orgasmo con una scopata furiosa. al solo ricordarlo sono già bagnata, vuoi sentire? "
"Guarda, mi piacerebbe, ma siamo al parco in mezzo ad un pò di gente....magari ci si sente.
Da quella volta basta scappatelle col rischio di trovare quella che si tradisce e manda tutto a rotoli, direi che questa volta mi è andata di lusso ma.....cazzo, c'è da lasciarci le coronarie !
un pomeriggio io e la mia fidanzata stavamo andando a spasso nel parco con le nostre due bimbe quando da lontano scorgo un volto noto, già conosciuto.
Mi arrovello un pò a pensarci dandoci poco peso, e intanto che Katerina gioca con la piccola nel passeggino, io mi spupazzo la grande sullo scivolo, dentro il labirinto, su e giù dentro e fuori, stavo sudando anch'io da tanto ci avevo preso gusto.
Ad un certo punto mi accorgo che questo volto noto mi è di fianco, e mi guarda con un sorrisetto complice, che non capivo.
Saluto con un 'giorno di cortesia e lei mi dice : " ciao, non ti ricordi più ?"
Stavo per risponderle un : "chi cazzo sei" quando un brivido mi percorse lungo tutta la schiena.....era Michela, una tipa che avevo sedotto e scopato qualche mese prima.
Mai mi sarei aspettato di trovarla dalle nostre parti, visto che ci eravamo scambiati le nostre più intime effusioni a casa sua, in un paese ben distante dal nostro.
Completamente raggelato, con Katerina a pochi metri, e la mia vita di coppia appesa ad un filo, le sussurro : "Ciao Michela, cosa ci fai da queste parti? Ci hai beccato al parco io, la mia fidanzata e le nostre bimbe"
"Ma dai, hai due bimbe, fammele vedere !"
"Una è lei, quella che sta scendendo dallo scivolo, e una è quella nel passeggino vicino a quella ragazza bionda" ed intanto stavo febbrilmente cercando una storia plausibile da raccontare a Katy non appena fosse venuta a vedere chi fosse quella sconosciuta che mi ronzava attorno. E dire che avevo addosso quei pantaloni che Katy adora, perchè mette in mostra il pacco con tanta naturalezza e altrettanta sensualità, che mentre uscivamo mi sono beccato un "con quei pantaloni farò meglio a curarti, mica che qualcuna ti si incolla addosso....."
Neanche a farlo apposta....tac, eccola qua, sembra fatto di proposito !
Non sapevo cosa pensare e cosa dire; una ex collega....troppo banale, una vecchia amica che ho perso di vista.... e chi ci crede più, una segretaria di un fornitore a cui avevo fatto visita....non ce n'erano nella sua zona, e non sapevo se Michela avrebbe retto il gioco.
Sarebbe andato bene la ex collega di...vediamo...si, di quando facevo il rappresentante di aspirapolveri.
E molto velocemente le riferii il tutto, raccomandandole : "Oh, Michela, mi raccomando...discrezione...se non trovi le parole ci penso io. Quando ci siamo visti, io e Katerina avevamo già una figlia e stava nascendo l'altra, quindi l' ho bellamente tradita, ma se non ti dispiace vorrei restarci assieme, capito ?"
"Si, tranquillo, non voglio spaccare un focolare domestico soltanto per una scopata. E che scopata....sai , di solito dopo che un uomo è uscito dalle mie lenzuola cancello sistematicamente il suo volto, chiuso per sempre, anch'io ho una famiglia. Ma tu sei stato diverso, sembra che ce l'hai messa tutta per farmi una buona impressione: educato, cordiale, insospettabile, e una gran macchina da sesso....se anche a casa sei così invidio molto la tua signora.
Aveva detto esattamente le parole che non volevo dirle per non ferirla ma fortunatamente la pensava esattamente come me.
Senonchè, come un secchio di acqua gelata, ecco che arriva Katy con tanto di passeggino.
"Ciao chi è lei, non me la presenti? "
"Ciao Katy, lei è Michela, una vecchia collega. "Piacere" "Piacere"
"Siamo qua al parco con le bimbe"
"Anch'io sono qua al parco con mia figlia, sta giocando anche lei nel labirinto."
"Ma dai, anche tu hai una figlia, è proprio tanto che ci siamo persi di vista, con le solite frasi, sentiamoci, vediamoci, beviamo una cosa insieme, bla bla bla. "
"E dove vi siete conosciuti? "
"Siamo stati colleghi circa 6/7 anni fa"
Meno male che dopo qualche minuto Katy è andata a portare Ilenia sull'altalena e io e Michela abbiamo finito di chiaccerare, io col preciso intento si scappare da quel parco, anche se sapevo che in macchina mi sarebbe toccato un terzo grado.
Alchè, al momento dei saluti Michela mi fa : " Ciao gran scopatore, se mai avessi voglia di riprendere un certo discorsetto, sono sicura che un paio d'ore riusciremmo a dedicarcele. Fammi sapere, il mio numero ce l'hai ancora? Avrei una gran voglia di farmi scavare la figa come solo tu hai saputo fare, non c'è che dire, hai una cavalcata possente, una bella resistenza, ad un certo punto sembravi indemoniato, non ho mai urlato facendo sesso, non ho mai detto basta, nessuno mi ha mai regalato un orgasmo leccandomela, dopo avermi fatto avere un orgasmo con una scopata furiosa. al solo ricordarlo sono già bagnata, vuoi sentire? "
"Guarda, mi piacerebbe, ma siamo al parco in mezzo ad un pò di gente....magari ci si sente.
Da quella volta basta scappatelle col rischio di trovare quella che si tradisce e manda tutto a rotoli, direi che questa volta mi è andata di lusso ma.....cazzo, c'è da lasciarci le coronarie !
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