Ti voglio
di
Magi
genere
etero
Sono Giko una 30enne tutto pepe
Sono alta 157 cm , seconda di tette è un bel culetto a mandolino
Un paio di anni fa ho conosciuto una coppia nel negozio dove facevo la commessa e mi sono presa una cotta per lui
Ho preso in gestione un negozio di scarpe e sabato darò una festa per l’inaugurazione naturalmente ho invitato anche la coppia di amici
Quando ho saputo che lei era dalla madre a Roma ho gioito lui sarebbe venuto da solo credo che lui abbia capito che mi piace da come sbatto le ciglia e da come lo guardo
È stato al mio fianco tutto il pomeriggio aiutandomi a gestire la festa
Quando alle 19 finalmente tutti se ne vanno lo abbraccio per ringraziarlo ma lui mi schiaccia contro il muro e mi ficca la lingua in bocca wow allora gli piaccio.
Ci spogliamo reciprocamente , io resto con addosso solo un paio di anfibi , lui a torso nudo con i pantaloni alle caviglie , gli salto in braccio impalandomi sul suo cazzo già ritto
Scopiamo fino a crollare a terra esausti è solo allora ci accorgiamo di averlo fatto in negozio , fortunatamente i poster che reclamizzavano la festa hanno impedito che dassimo spettacolo.
Mi chino per raccogliere un bicchiere e lui mi abbraccia da dietro mi strizza le tette con le mani mentre sento che ila cappella sta facendosi largo nel mio culo, si ricomincia ma abbiamo tempo sino a domani mattina quando riaprirò e pensare come faremo quando lei tornerà
Ma ora godiamocela
Sono alta 157 cm , seconda di tette è un bel culetto a mandolino
Un paio di anni fa ho conosciuto una coppia nel negozio dove facevo la commessa e mi sono presa una cotta per lui
Ho preso in gestione un negozio di scarpe e sabato darò una festa per l’inaugurazione naturalmente ho invitato anche la coppia di amici
Quando ho saputo che lei era dalla madre a Roma ho gioito lui sarebbe venuto da solo credo che lui abbia capito che mi piace da come sbatto le ciglia e da come lo guardo
È stato al mio fianco tutto il pomeriggio aiutandomi a gestire la festa
Quando alle 19 finalmente tutti se ne vanno lo abbraccio per ringraziarlo ma lui mi schiaccia contro il muro e mi ficca la lingua in bocca wow allora gli piaccio.
Ci spogliamo reciprocamente , io resto con addosso solo un paio di anfibi , lui a torso nudo con i pantaloni alle caviglie , gli salto in braccio impalandomi sul suo cazzo già ritto
Scopiamo fino a crollare a terra esausti è solo allora ci accorgiamo di averlo fatto in negozio , fortunatamente i poster che reclamizzavano la festa hanno impedito che dassimo spettacolo.
Mi chino per raccogliere un bicchiere e lui mi abbraccia da dietro mi strizza le tette con le mani mentre sento che ila cappella sta facendosi largo nel mio culo, si ricomincia ma abbiamo tempo sino a domani mattina quando riaprirò e pensare come faremo quando lei tornerà
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