Sara ... una divina Pretty woman

di
genere
feticismo

Si chiama Sara... l'ho conosciuta "per strada" visto il suo mestiere...
Ormai sono ridotto così... 48anni felicemente sposato e padre, ma con una innata passione per i piedi e per la dominazione soft. Sono un professionista innammorato della mia vita familiare e lavorativa con il solo vizio nel bisogno di assaggiare ogni tanto qualche piede che affondi sulla mia faccia. Difficile trovare una donna che ami questo genere di fantasie. e così ho provato qualche prostituta per strada, qualcuna in casa, e qualche centro massaggi, sia in italia che all'estero, visto che per lavoro talvolta mi trovo a viaggiare, ma raramente sono stato bene e parecchie volte sono anche fuggito via alla vista dei loro piedi.
Ma Sara a dispetto dei "miei sogni" vive a circa 70KM in una città vicina, ma lavora non lontano da casa mia. Certo è comodo, ma andare a prostitute nella tua città e non lontano da casa è davvero una cosa stressante. Tuttavia una notte, erano passate le 2.00 mi sono trovato a passare per quella zona in un punto in cui non pensavo si trovassero le ragazze. Bruna carnaggione scura "uruguagia" grandi occhi neri, ed un fisico mozzafiato. Per concludere il quadro collant neri e stivali al ginocchio... Per me il sogno. l'odore del nylon nel cuoio dello stivale è il Nirvana. un attimo e sono in auto dietro di lei... mi porta in una stradina chiusa. Lei è davvero bella, ed anche simpatica ma soprattutto molto elegante nei modi. Mi mette subito a mio agio e non si scompone, come spesso mi è capitato, alle mie richieste sui generis. Mi ha chiesto il compenso e poi si è lasciata coccolare. con le spalle sullo sportello mi ha porto i suoi piedi. Cosa ci vuoi fare??? io ho cominciato ad accarezzare gli stivali, e poi ad annusarli. Poi piano piano li ho sfilati, mentre venivo inebriati da un intensissimo profumo ... Finalmente affondavo la faccia in mezzo a quei due meravigliosi piedini... un profumo intenso ed inebriante ed un morbido nylon nero che mi accarezzava... Sono rimasto così con gli occhi chiusi nell'estasi di quell'odore per qualche minuto senza rendermi conto di ciò che succedeva o dove stessi. Ad un certo punto però sono rinvenuto, dovevo guardare il suo viso ... ho apero gli occhi e ci ho trovato due occhioni neri e sorridenti ... mi guardava con dolce sensualità mista a curiosità... Ti devono piacere tanto mi ha detto con il suo accento sud americano, ed un sorriso stampato sul suo viso. Il viso di una donna è per me fondamentale e una delle cose che più mi eccita in questi incontri e nei miei sogni è guardare le reazioni della mia "vittima" Mi piace incuriosirla, sapre ciò che pensa vedendo un uomo che annusa ed adora i suoi piedi. E' un momento di intensa ed eccitante umiliazione. Alle donne fa un pò schifo o comunque non amano un uomo da sottomettere e questa sensazione l'ho avuta spesso nelle mie precedenti esperienze. Sara invece era felicemtente rilassata... Piace molto anche a me quasta situazione. Contnua e non distrarti, mi dice...massaggiami i piedi che sono molto stanca e annusa bene mi dice con un dolce sorriso. Così posso affonadre i miei sensi e quei meraviglisi piedini 38. Chiacchieriamo di tante cose mentre mi dedico e mi godo i suoi dolcissimi piedi. Mi piace ciò che fai... sono stanca quindi continua finchè ne hai voglia che tanto dopo me ne torno a cas... Siamo stati quasi un'ora tra chiacchiere e piedi che mi ha concessi anche senza calze. Così li ho potuti baciare e leccare anche tra le dita dopo averli ben annusati. Non sono mai arrivato quella sera, anzi non mai l'ho nemmeno tirato fuori, ma sono stato divinamente bene.
Le ho chiesto il numero di telefono in modo da poterla ribeccare senza doverla andare a cercare e lei volentieri me lo ha fornito.
Dopo quell'incontro ce ne sono stati molti altri durante i quali lei sta piano piano scoprendo le mie passioni. Ormai sa ovviamente che il mio sogno è quello di avere 4 se non 6 piedi e così un giorno mi ha chiesto di far partecipare la sua amica. Lei non è bella, e nemmeno giovane... una over milf la potremo definire. però Sara me lo chiedeva spesso. Lei ha bisogno mi diceva. Così una volta la guardai negli occhi mentre annusavo i suoi piedi e le dissi... Tu sei la mia Dea ed il tuo desiderio è per me un ordine. così l'ha chiamata e lei ci ha raggiunto. E' rimasta molto colpita dalla mia passione. mi gurdava e mi rideva in faccia, mentre sara mi invitava a gustarmi anche i suoi piedi. Ero tremendamente umiliato, l'amica non mi piaceva ma la sua risata mi umiliava piacevolmente. Così leccavo i suoi piedi, la guardavo intensamente mentre lei mi umiliaìva con il suo sguardo quasi schifato. MI SENTIVO VERAMENTE UNO SCHIAVO. Grazie mia Dea dissi a Sara... Servirti e renderti felice è la mia felicità... mi piace fare ciò che mi chiedi anche se non mi piace ciò che sto facendo... continua...
scritto il
2020-01-12
3 . 3 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.