Chiuso per ferie

Che cavolo d’inverno assurdo! C’è un sole stupendo e ci saranno 12/13 gradi..se solo non fosse una giornata di merda sarebbe anche rilassante stare a girovagare nel parco con il cane.
Normalmente non mi dispiace fare da dog-sitter al cane di mia mamma, guardarlo scodinzolare per ogni non nulla mi fa invidiare troppo la sua esistenza, per lui non importa cosa sia successo ieri nella sua vita, si sveglia ogni mattina pronto ad essere felice per una grattatina sulla schiena, per una corsa sull’erba..non gliene frega niente di quello che il mondo pensa di lui ..annusa il culo ad un suo simile e capisce se può piacergli o no…il cane di mia mamma poi è più viziato dei cani della regina Elisabetta..lo vedo sgambettare dietro ad uno scoiattolo e penso che gli voglio bene ma che oggi, in particolare, mi sta anche parecchio sulle palle!
C’è una panchina libera, mi ci siedo . Ho il sole negli occhi e mi sono scordata gli occhiali da sole.

Io ed il sole abbiamo un rapporto complicato… ogni volta che devo “metabolizzare” qualcosa di “brutto” quello mi si presenta sempre! Mai una cazzo di volta in cui posso crogiolarmi nella mia depressione durante una grigia giornata di pioggia…almeno mi sentirei più poetica..una di quelle attrici dei film anni 50 che si disperano perfettamente truccate circondate da quel suggestivo grigio! Sarei perfetta cazzo!! Tranne che per capelli e trucco..mi rifiuto di fare i “lavori di restauro” per portare in giro il cane!
Ed invece no!! In questo film sembra una giornata che preannuncia la primavera ed io più che poetica sembro una zingara zombie con all’attivo solo 2 ore di sonno!!
Come minimo conciata in questo modo incontro Jason Momoa che mi guarda e mi dice “ Minchia ma come sei messa?” ( lo direbbe in Inglese ovviamente..) .

“E vorrei fuggire via
vorrei nascondermi
ma resto ancora così
senza parlare
senza dirti non te andare!
Non mi lasciare fra queste pagine…”

Perfetto adesso pure Laura Pausini mi urla nei timpani…
Una sberla di Jason Momoa avrebbe sicuramente fatto meno male!
Vorrei conoscere la persona che ha scritto quelle parole, esserci seduta davanti e farmi raccontare la sua storia…
Sono così banali e semplici …eppure si conficcano nel cervello … perchè è stramaledettamente vero…è un momento che dura pochi secondi…quel momento in cui realizzi cosa sarà da domani…e ti blocchi.. sai di avere solo due direzioni da poter prendere e speri che se ti congeli li non dovrai fare quella scelta… speri che se scappi.. se ti nascondi … puoi evitarti di prendere una delle due strade…e dentro stai solo urlando “non te ne andare”…ma non riesci dirlo..forse non ci vuoi nemmeno provare …perchè non è giusto chiedere a qualcuno di rimanere …forse non potresti sopportare che rimanga solo perchè gli fai “tenerezza” “pena” “compassione”…forse la parte razionale di te sa che ha ragione..ma è quella emotiva che in quel momento non vuole lasciare spazio al cervello..
E poi quei secondi volano via..e dici quello che sai di dover dire… e non lo pensi..non pensi una sola parola …ma ci speri…speri di poterti scordare di come ti sentivi quando una sua sola parola ti faceva battere forte il cuore, speri sia vero quel “ti vorrò bene per sempre”… speri di svegliarti in un domani in cui sia possibile essere sua amica… lo speri e lo dici perchè non vuoi sentirti una bambina che fa i capricci…
E dio quanto vivrei meglio se fossi una di quelle persone che riescono sempre e solo a dare colpe agli altri…se cambiassi idea sulle persone con la facilità con cui cambio calzini…almeno loro sanno girare pagina…
Io no.. io sto ancora vagando fra tutte le pagine di quel libro …cercando non so cosa e.. sinceramente non so nemmeno perchè…
Eccolo, un’altro proprietario di cane…speriamo che recepisca il messaggio che non ho voglia di socializzare dalle cuffie che ho nelle orecchie..
Giuro che una conversazione su quanto sia bello, bravo ed ubbidiente il suo peloso , non la potrei proprio affrontare…
Mi fingo impegnata fissando lo schermo del cellulare, magari si toglie dalle palle…
“posso?”mi dice indicando il resto della panchina libera.
Certo lo capisco solo dal labiale, perchè nel frattempo le mie orecchie si stanno riempiendo di “90 minuti” di Salmo..annuisco ..pensando che il mio ipod è decisamente bipolare nella creazione delle playlist in modalità casuale..
Però m’infastidisce non essere più da sola ..quindi fingo di controllare l’ora , prendo la borsa e mi alzo .
Non mi serve nemmeno chiamare il cane, appena mi sposto è subito li che mi trottella vicino…
Camminando realizzo che devo darmi dei compiti … trovare qualcosa da fare… impegnare il cervello…allontanarlo abbastanza dal cuore perchè non possano comunicare….è il solo modo perchè quel “ci sarò sempre” possa essere vero per davvero…prima cosa chiudere in un cassetto tutti i tutoni… mandarli in ferie…non per sempre..per un pò.. per il tempo che basta a non farmi ricordare “noi”… ecco..quel “NOI” deve diventare un “IO” e “ TE” … infondo lo eravamo prima di conoscerci…lo siamo stati per un pò anche dopo…basta tornare indietro…tornare a quelle due persone che si sono incontrate per caso , che si sono fatte bene… e che hanno fatto quel passo indietro prima di farsi male… non mi serve odiarti, non mi serve allontanarti, non mi serve che sparisci …mi serve tornare indietro…
Apro la macchina . Io ed il mio amico peloso torniamo verso casa..a lui lo aspetta una ciotola di croccantini .. a me un pomeriggio da riempire … magari vado dalla parrucchiera!


N.d.A : So che questo non è un racconto erotico. So che delle mie paranoie mentali magari vi frega poco..ma dato che ho condiviso con voi stregatti, uniporni e Winnie the Pooh e calze arcobaleno…mi sembrava corretto avvertirli che al momento sono in ferie… e chissà magari un pò di ferie potrebbe prendersele pure Babi…perchè di erotico al momento potrei solo descrivervi la mia impellente voglia di Nutella!!
Però fate i bravi perchè vi tengo d’occhio….
See you soon !!!