Ripresa della normalità

di
genere
bisex

L'indomani mattina, martedì, mi alzo come al solito, 5,45 mi faccio una doccia calda, guardo sul cellulare se ci sono messaggi, invio un messaggio ai miei operai per il lavoro da svolgere ed esco di casa per andare in ufficio.
Faccio un giro sul sito Planet per osservare se ci sono messaggi degni di attenzione, nulla di che, invio un messaggio di buongiorno a Francesco, Luigi, Gianni e Angelo e comincio la giornata lavorativa.

La sera rientro in ufficio alle 20,00 e sistemo vari documenti. Prima di rientrare mi fermo in un supermercato accanto all'ufficio e acquisto un pò di bevande varie ma la mia attenzione è nei confronti di una bottiglietta di the da 250 ml. Ha una forma particolare. Larga quasi 6 cm alla base, poi si restringe a circa 4 sollevandosi, per poi allargarsi nuovamente a 6 verso la cima con un tappo a pressione.
E' in plastica, e senza spigolature sia al centro della base che lungo tutta la sua altezza. Mi attira e mi provoca una eccitazione particolare. La compro. Poi passo dal banco frigo e compro una confezione di burro.
Un volta in ufficio dopo aver sistemato un pò di documenti prendo la bottiglietta e bevo il suo contenuto, fresco e dissetante. Mentre bevo la sua forma mi eccita talmente tanto, che vado in bagno, elimino le etichette.La lavo bene con sapone e dinsinfettante, la risciacquo ancora, poi la riempio con acqua calda e la tappo ben bene per non far uscire l'acqua.
Prendo il burro comprato, lo apro e ricopro il fondo della bottiglia con un piccolo strato e continuo anche sulle pareti laterali.
Mi abbasso i pantaloni e gli slip, poggio la bottiglietta per terra dalla parte del tappo e mi abbasso lentamente con il culo che punta sul fondo della bottiglia rivolto verso l'alto. Il fondo bello largo è appoggiato sul mio culo e mi appoggio per sospingerlo nel mio culo voglioso. Spingo energicamente per tentare di far entrare quella bottiglietta per la tanta eccitazione che quell'azione provoca. Sento che comincia a penetrarmi ma mi soffermo un attimo. E' troppo largo per poterci entrare così al primo tentativo. Mi sollevo un attimo, mi fermo per qualche secondo e mi risiedo sulla bottiglietta. Questa volta riesce a penetrare 1 cm in più, ma devo ancora fermarmi e sollevarmi perchè sento un pò di dolore. Dopo qualche secondo mi risiedo nuovamente sulla bottiglietta che penetra ancora di più e mi risollevo ancora per rilassare il mio culetto. Riprendo la penetrazione, lentamente, dolcemente, facendo leva ancor di più, lentamente la sento scivolare dentro, piano piano, ancora di più della volta precedente, sento un pochino di dolore ma non mi fermo, continuo la penetrazione, sento che il mio culo cede a quella pressione piano piano, la bottiglietta la sento penetrare sempre di più finchè superato il diametro maggiore e con una piccola spinta ulteriore penetra velocemente dentro il mio culo e si ferma nella parte centrale larga 4 cm.
-"mmmmmm"
E' la mia risposta a tale operazione. Vincendo una iniziale resistenza e aiutato dal lubrificante vegetale, burro, la bottiglietta è penetrata per metà nel mio culo. La sensazione iniziale di dolore si è trasformata in una sensazione di piacere mistico al sadomaso, perchè quel dolore provoca piacere infinito.
Mi sollevo in piedi e la bottiglietta non esce dal mio culo perchè la sezione più larga è penetrata all'interno, e la sensazione è piacevole. Sollevo gli slip, sollevo i pantaloni che riescono a malapena ad abbottonarsi, infilo il giubbotto e mi incammino verso la veranda esterna. Il camminare con la bottiglietta penetrata nel mio culo provoca piacere ad ogni passo per il movimento del bacino che amplifica la mia eccitazione. Questo movimento provoca una soddisfazione personale e continuo a passeggiare su e giù sulla veranda e il piacere è continuo e particolarmente eccitante.
Fumo una sigaretta e rientro in ufficio con la bottiglietta ancora penetrata nel mio culo. Mi posiziono dietro alla scrivania e mi siedo alla poltrono. La parte ancora fuori della bottiglia, mentre mi siedo lentamente, viene sospinta all'interno riuscendo a penetravi ancora di più fino a raggiungere nuovamente la parte larga superiore, circa 6 cm. La dilatazione fissa della parte centrale facilita la penetrazione della parte più larga superiore e lentamente, dolcemente, la bottiglietta penetra completamente nel mio culo. E' lunga circa 16 cm ed è tutta all'interno. Wow, ho un sussulto ulteriore di piacere, misto ad un piccolo dolore, ma l'eccitazione prevale su di esso.
Così, in questa condizione, cerco di riprendere il lavoro al PC. Riesco a sistemare alcuni documenti ma l'eccitazione è tale da far distogliere la mia attenzione dal lavoro e ritorno sul sito PLANET, nel quale incrocio Francesco che è online. Dopo i saluti iniziali, parliamo del nostro incontro e gli racconto quello che ho appena fatto e lui mi dice:
-"Bello se questo ti fa stare bene e ti provoca piacere va benissimo, certo meglio qualcosa di vivo e non statico, come la bottiglia, ma alla fine ogniuno di noi dovrebbe essere libero di raggiungere la propria soddisfazione personale, e se per te quella che stai vivendo è giusta bene per te"
Ed io:
-"Beh, il massimo sarebbe se ogni volta che sento il bisogno e desiderio intimo di ricercare il piacere potessimo stare insieme non ricorrerei alle bottigliette, saprei come e cosa fare, ed in mancanza di tale possibilità mi accontento di ciò che posso fare"
E lui:
-"Certo, è quello che intendevo. Peccato però che per soddisfare i nostri bisogni dobbiamo ricorrere ad espedienti innaturali."
Continuiamo a chiacchierare ancora per circa un'ora del più e del meno poi Francesco deve chiudere e ci salutiamo.
Con incredibile piacere, misto ad eccitazione incredibile, per tutto quel tempo, ho tenuto la bottiglietta nel mio culo. Mi sollevo dalla poltrona e con quel movimento la parte superiore, penetrata nel mio culo, esce fermandosi nella parte più stretta, centrale. Questo movimento provoca un sussulto di piacere che mi fa emettere un sospiro prolungato.
Con la mano sfilo lentamente la bottiglietta dal mio culo che dopo una iniziale resistenza esce velocemente, provocando un ulteriore godimento.
Preso da un impeto libidinoso e trasgressivo penetro nuovamente la bottiglia nel mio culo, e questa volta non incontra quasi nessuna resistenza, penetrando velocemente sia il fondo, che la parte centrale e successivamente la parte superiore. Comincio a sfilarla subito dopo e successivamente a penetrarla nuovamente per scoparmi il culo con la bottiglietta. Questo movimento provoca un paicere particolare tanto che dopo circa una decina di penetrazione mi fermo con la bottiglietta nel mio culo provando una sensazione particolare, come se avessi un orgasmo anale e tale sensazione è accompagnata dalla fuoriuscita di umori anali dal mio deretano. Wow, speciale. RImango qualche secondo fermo, con la bottiglia ancora nel mio culo. Poi lentamente la sfilo e l'ultima parte esce velocemente, e tutto questo tempo con la bottiglietta penetrata, una volta sfilata, lascia il mio culo largo tanto da non riprendere velocemente la dimensione naturale e sento una sensazione di freschezza particolare che mi eccita ancora di più.
Resto fermo qualche minuto per rilassarmi, ripulisco il basso ventre, mi rivesto e ritorno alla mia scrivania.
Sedendomi alla poltrona ho una sensazione di rilassamento totale, la morbidezza del cuscino della poltrona avvolge il mio sedere e il buco del mio culo sente giovamento.
Una speciale sensazione di soddisfazione mi sale alla mente. Riprendo il lavoro interrotto con determinazione soddisfatto del piacere appena provato.
Dopo circa 30 min termino il lavoro e ritorno a casa.
Ceno velocemente e vado a riposare.

Kiss Kiss
di
scritto il
2020-03-04
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