Un escort al cioccolato
di
Dicotomo
genere
gay
Per i miei 30 anni ho invitato i miei amici a cena da me.
"Come regalo ti abbiamo portato i nostri cazzi da succhiare" mi fa uno di loro: sanno benissimo che sono gay e mi prendono scherzosamente in giro dato che sono tutti etero.
"Quanto sei scemo" gli dico "e comunque sarei io a farvi il regalo visto che so succhiare meglio delle donne".
La serata procede tra altre battute, risate e litri di vino che aumentano la caciara; ma la cosa strana è che ogni volta che tento di andare in bagno, loro me lo impediscono tirandomi a sé e facendomi bere altro vino.
"Dai, resisti" mi dicono "tanto stiamo per andare via".
Ed effettivamente dopo pochi minuti mi salutano tra risate e schiamazzi: "Ora puoi andare in bagno. E... divertiti".
Che intendono? Non sarà di nuovo uno scherzo come l'anno scorso che mi hanno fatto trovare un dildo gigantesco tra le lenzuola.
Mi dirigo verso il bagno, guidato da un odore molto familiare e dalla luce fioca e tremante che solo le candele sanno fare.
"Buonasera" mi dice un bellissimo ragazzo di colore completamente nudo, tutto ricoperto di cioccolato nella vasca da bagno e con un'erezione pazzesca tra le cosce.
Sono senza parole e vado in confusione perché mi sento brillo ed eccitato al contempo.
"Mi chiamo Kevin e sono il regalo dei tuoi amici".
Non so se essere incazzato con loro perché non sono mai andato ad escort oppure esserne grato per questo ragazzo alto 1,90 dal fisico muscoloso che emana sensualità allo stato puro.
"Dai, entra nella vasca" mi dice tendendomi la mano.
La testa mi suggerisce di cacciarlo di casa mentre il cazzo duro mi ordina di spogliarmi e accettare l'invito... do retta al secondo e tutto nudo prendo la sua mano e immergo i piedi in una pozza di cioccolato semidenso e tiepido.
Ci baciamo.
Le sue labbra sono molto carnose e tra una slinguazzata e l'altra mi diverto a morsicarle lievemente mentre con le mani palpo tutto il suo corpo: è caldo, non tonico né definito, ma grosso e muscoloso.
Prendo il suo cazzo in mano e comincio a segarlo rendendomi davvero conto di quanto sia lungo.
"Leccalo" mi ordina.
Mi inginocchio, guardo quella bestia con due grosse palle alla base e poi comincio a ingoiarla più che posso ma non ci riesco e mi concentro prima sulla cappella. Gusto il sapore di cioccolato e quello di maschio reggendomi alle sue cosce possenti e depilate.
"Sei molto bravo" si complimenta sputandomi dritto in bocca "lecca anche questo" si volta piegandosi a 90° mostrandomi un culo grosso e morbido.
Apro quelle chiappe cioccolatose e infilo direttamente la lingua dentro un bel buco non troppo largo: i miei amici sanno che ho la passione per i culi maschili grossi e devo ammettere che hanno scelto il migliore, sebbene preferiscano quelli femminili.
Ho il cazzo che mi supplica di volerlo scopare e comincio poco a poco a mettercelo dentro.
"Fai piano".
"Tranquillo" lo conforto.
Afferro i suoi fianchi carnosi e inizio a fottere questo gran pezzo di ragazzo al cioccolato. Le sue chiappe mi fanno rimbalzare ad ogni bottarella che gli do, il che mi carica a penetrarlo più a fondo e con più violenza.
"Oh siii. Che bello!" urla.
"Godiiii...godiiii...godiii" mi affanno per via del calore del vino e della foga del momento.
Senza sfilare il cazzo dal suo buco, lo aiuto a stendersi di schiena nella vasca tenendogli una gamba sollevata e tentando a tratti di succhiare i suoi capezzoli grossi e turgidi.
"Si... si... si... vai così" Kevin gode come un porco "continua... più forte.. più FORTE!" urla.
"Dio... sto venendooooo!" faccio in tempo a sfilare il cazzo dal culo per fiondare getti di sperma caldo sul suo corpo.
Sto ardendo e sento le energie venire sempre meno. Lascio che il mio corpo ansimante cada sul suo. Kevin mi abbraccia e mi bacia con passione.
"La seconda ora te la regalo io se ti fai trombare" mi propone.
A dirla tutta io sono solo attivo ma come potrei rifiutare questo nuovo regalo di compleanno?
"Come regalo ti abbiamo portato i nostri cazzi da succhiare" mi fa uno di loro: sanno benissimo che sono gay e mi prendono scherzosamente in giro dato che sono tutti etero.
"Quanto sei scemo" gli dico "e comunque sarei io a farvi il regalo visto che so succhiare meglio delle donne".
La serata procede tra altre battute, risate e litri di vino che aumentano la caciara; ma la cosa strana è che ogni volta che tento di andare in bagno, loro me lo impediscono tirandomi a sé e facendomi bere altro vino.
"Dai, resisti" mi dicono "tanto stiamo per andare via".
Ed effettivamente dopo pochi minuti mi salutano tra risate e schiamazzi: "Ora puoi andare in bagno. E... divertiti".
Che intendono? Non sarà di nuovo uno scherzo come l'anno scorso che mi hanno fatto trovare un dildo gigantesco tra le lenzuola.
Mi dirigo verso il bagno, guidato da un odore molto familiare e dalla luce fioca e tremante che solo le candele sanno fare.
"Buonasera" mi dice un bellissimo ragazzo di colore completamente nudo, tutto ricoperto di cioccolato nella vasca da bagno e con un'erezione pazzesca tra le cosce.
Sono senza parole e vado in confusione perché mi sento brillo ed eccitato al contempo.
"Mi chiamo Kevin e sono il regalo dei tuoi amici".
Non so se essere incazzato con loro perché non sono mai andato ad escort oppure esserne grato per questo ragazzo alto 1,90 dal fisico muscoloso che emana sensualità allo stato puro.
"Dai, entra nella vasca" mi dice tendendomi la mano.
La testa mi suggerisce di cacciarlo di casa mentre il cazzo duro mi ordina di spogliarmi e accettare l'invito... do retta al secondo e tutto nudo prendo la sua mano e immergo i piedi in una pozza di cioccolato semidenso e tiepido.
Ci baciamo.
Le sue labbra sono molto carnose e tra una slinguazzata e l'altra mi diverto a morsicarle lievemente mentre con le mani palpo tutto il suo corpo: è caldo, non tonico né definito, ma grosso e muscoloso.
Prendo il suo cazzo in mano e comincio a segarlo rendendomi davvero conto di quanto sia lungo.
"Leccalo" mi ordina.
Mi inginocchio, guardo quella bestia con due grosse palle alla base e poi comincio a ingoiarla più che posso ma non ci riesco e mi concentro prima sulla cappella. Gusto il sapore di cioccolato e quello di maschio reggendomi alle sue cosce possenti e depilate.
"Sei molto bravo" si complimenta sputandomi dritto in bocca "lecca anche questo" si volta piegandosi a 90° mostrandomi un culo grosso e morbido.
Apro quelle chiappe cioccolatose e infilo direttamente la lingua dentro un bel buco non troppo largo: i miei amici sanno che ho la passione per i culi maschili grossi e devo ammettere che hanno scelto il migliore, sebbene preferiscano quelli femminili.
Ho il cazzo che mi supplica di volerlo scopare e comincio poco a poco a mettercelo dentro.
"Fai piano".
"Tranquillo" lo conforto.
Afferro i suoi fianchi carnosi e inizio a fottere questo gran pezzo di ragazzo al cioccolato. Le sue chiappe mi fanno rimbalzare ad ogni bottarella che gli do, il che mi carica a penetrarlo più a fondo e con più violenza.
"Oh siii. Che bello!" urla.
"Godiiii...godiiii...godiii" mi affanno per via del calore del vino e della foga del momento.
Senza sfilare il cazzo dal suo buco, lo aiuto a stendersi di schiena nella vasca tenendogli una gamba sollevata e tentando a tratti di succhiare i suoi capezzoli grossi e turgidi.
"Si... si... si... vai così" Kevin gode come un porco "continua... più forte.. più FORTE!" urla.
"Dio... sto venendooooo!" faccio in tempo a sfilare il cazzo dal culo per fiondare getti di sperma caldo sul suo corpo.
Sto ardendo e sento le energie venire sempre meno. Lascio che il mio corpo ansimante cada sul suo. Kevin mi abbraccia e mi bacia con passione.
"La seconda ora te la regalo io se ti fai trombare" mi propone.
A dirla tutta io sono solo attivo ma come potrei rifiutare questo nuovo regalo di compleanno?
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