Magaluf 2017 quinta parte
di
Clarissa99
genere
trio
La vacanza era decollata: nei giorni seguenti passavamo i pomeriggi in spiaggia ad abbronzarci e le sere a bere e a divertirsi! Per poi finire la serata in qualche appartamento oppure in spiaggia xD Ci stavamo dando da fare parecchio, tuttavia mi stava tormentando in testa la mia fantasia più grande....entro fine vacanza volevo assolutamente fare sesso con due ragazzi! E stavolta non limitarmi a farci sesso orale ma volevo essere presa è aperta contemporaneamente da due cazzoni!
L’occasione perfetta fu l’ultima sera.
Eravamo state invitate a cena dal gruppo di Fabio e Vincenzo ( vedi racconti precedenti) per salutarli visto che l’indomani saremmo tornate in Italia.
Fu una bella cena di pesce corredata da vino a fiumi ( per fortuna pagarono tutto loro xD), ma il dopo cena fu ancora migliore..
Una volta terminata la cena ci spostammo tutti insieme a bere in un locale vicino. Durante una pausa sigaretta mi ritrovai a fumare con Diego, il fratello di Fabio. Era forse il più giovane della compagnia, sui 25 anni, capelli riccioluti e carnagione olivastra. Stavamo brindando con la sangria quando Diego mi colpì per sbaglio il braccio e il contenuto del bicchiere mi fini sul vestito.( un vestitino giallo che corredavo con sandali blu dal tacco altissimo)
Subito il ragazzo si scusò e insistette per andare nel loro appartamento a cercare di pulirlo alla meglio. Insistette così tanto che accettai. Era vicino, circa 300m.
Una volta entrati dentro si offrì di pulirlo me questo significava che dovevo toglierlo xD
Mi ritrovai in perizoma e sandali ( non indossavo il reggiseno) con Diego che prese in mano il vestito ma non smetteva di guardarmi...
Io ero bloccata e lui mi toccó una tetta. Il mio immobilismo significava che “ci stavo” e immediatamente mi mise la lingua in bocca. Ci baciammo con passione e proprio in quel momento la porta si aprì.
Era Vincenzo che, nemmeno troppo sorpreso, entró e chiuse la porta a chiave. “ lo sapevo che eri qui Dieghino! Anche te con sta troia!”
Si avvicinò verso di me e mi accarezzó il sedere giocando con il filo del perizoma blu. Sapevo già a cosa andavo incontro ed ero eccitatissima. Gocciolavo letteralmente e ovviamente i due se ne accorsero. Vincenzo si sbottonó i pantaloni tirando fuori il cazzo che già conoscevo, ma rimasi letteralmente senza parole quando vidi quello di Diego, una sberla sui 20 e passa cm, con una grossa cappella violacea.
Anche stasera ero in ginocchio quindi ( avevo i lividi xD) e iniziai un doppio pompino ai due, che mi davano della “cagna”, “zoccola” e altri insulti.
Ad un tratto suonó un cellulare: Diego tolse il suo siluro dalla mia bocca ( a fatica mi entrava xD) e andò a vedere. Nel frattempo Vincenzo mi aveva tutta per se e inizió a scoparmi letteralmente la faccia!
Mentre prendevo fiato, tornó Diego che con il cell all’orecchio riapparse offrendomi il cazzo e me lo sventoló davanti. Lo presi con una mano e con la lingua facevo sentire il piercing, quando iniziò a parlare al cell: “sì amore , ora andiamo a dormire, ti amo tanto!”
Che pezzo di merda! Mentre sussurrava parole dolci alla sua fidanzata, si stava facendo succhiare il cazzo dalla sottoscritta! Malgrado un po’ di sensi di colpa la situazione mi eccitava e mi impegnai a farlo godere più possibile mentre era al telefono con la sua donna!
Cercavo di guardalo fisso negli occhi dal basso mentre con la lingua leccavo l’asta dalla base come fosse un calippo! Lo stavo facendo morire è appena chiuse la telefonata, lanció letteralmente il cellulare via e mi prese la testa da dietro schiacciandomela su quel cazzone!
“Vincè avevi ragione, questa è proprio una troia nata “ disse.
Ero in ginocchio in perizoma e sandali.
Decisi di farli eccitare ancora, smisi di succhiarli e facendo il labbrino dissi “ Ragazzi ma non mi scopate ?”
Non l’avessi mai detto!
Mi misero sul divano e mi girarono come un calzino, Vincenzo con forza mi penetró mugolando. Diego me lo menava in faccia e mi schiaffeggiava col cazzo. Il ritmo era forte e stavo godendo come una matta.
Poi si diedero il cambio, sentii la differenza col cazzone di Diego che mi sfondava. Vincenzo si godeva il pompino e mi continuava ad offendere. Decisero poi di affondare l’altro mio buchino: pretesi però che fosse Vincenzo però, avevo paura di sentire troppo male con Diego. Di culo non ero certo vergine, mi misi a pancia su e non ebbe tanti problemi a entrare dopo un po’ di saliva per lubrificare. Nel mentre Diego si rannicchió e mi mise il sedere in faccia per essere leccato. Eseguii con ubbidienza e sentii che apprezzava da morire.
Si diedero il cambio ed era adesso Diego ad entrarmi nel culo..all’inizio mi faceva male e stavo per rinunciare( le mie proteste tuttavia furono taciute visto che Vincenzo mi tappó la bocca con il cazzo).
Ma successivamente iniziai a godere, anche se adesso volevo di più.
I porci capirono: Diego si mise a sedere e mi fece salire sopra, mi inclinai più avanti possibile perché dietro c’era Vincenzo pronto a entrare nel culetto!!! Fu una sensazione strana : mi sentivo piena!!
I due si sincronizzarono e davano colpi alternati. Ero fuori di testa: iniziai a delirare dalla goduria. “ si sfondatemi, voglio essere riempita, voglio altro cazzo, si dai maiali!! Sono la vostra cagna!”
Diego mi propose di chiamare altri del gruppo a partecipare ma ovviamente rifiutai ( anche se in quei momenti me li sarei fatti tutti xD).
Poi si diedero il cambio e mi presi anche la sberla di Diego dietro. Sentii più dolore che altro ma ormai ero completamente presa e non ci feci neanche caso. Che goduria: i due entravano come treni. Eravamo tutti in un bagno di sudore e umori. Venni un paio di volte.
Dopo qualche minuto si sfilarono e mi dedicai a succhiarne uno mentre l’altro mi sbatteva alla pecorina.
Fino a che esausti si alzarono in piedi e mi misero in ginocchio senza troppi complimenti: bocca aperta e lingua di fuori, fui letteralmente ricoperta di schizzi ( vennero in contemporanea) caldi che mi ricoprirono la faccia. Mi tremavano sempre le gambe!
I due in fretta e furia mi lanciarono dietro il vestito e il perizoma chiedendomi di andare via velocemente. Presi anche un pacchetto di fazzoletti e mi pulì alla meglio nel corridoio.
Avevo finalmente realizzato la mia fantasia: non vedevo l’ora di raccontarlo alle mie amiche!
L’occasione perfetta fu l’ultima sera.
Eravamo state invitate a cena dal gruppo di Fabio e Vincenzo ( vedi racconti precedenti) per salutarli visto che l’indomani saremmo tornate in Italia.
Fu una bella cena di pesce corredata da vino a fiumi ( per fortuna pagarono tutto loro xD), ma il dopo cena fu ancora migliore..
Una volta terminata la cena ci spostammo tutti insieme a bere in un locale vicino. Durante una pausa sigaretta mi ritrovai a fumare con Diego, il fratello di Fabio. Era forse il più giovane della compagnia, sui 25 anni, capelli riccioluti e carnagione olivastra. Stavamo brindando con la sangria quando Diego mi colpì per sbaglio il braccio e il contenuto del bicchiere mi fini sul vestito.( un vestitino giallo che corredavo con sandali blu dal tacco altissimo)
Subito il ragazzo si scusò e insistette per andare nel loro appartamento a cercare di pulirlo alla meglio. Insistette così tanto che accettai. Era vicino, circa 300m.
Una volta entrati dentro si offrì di pulirlo me questo significava che dovevo toglierlo xD
Mi ritrovai in perizoma e sandali ( non indossavo il reggiseno) con Diego che prese in mano il vestito ma non smetteva di guardarmi...
Io ero bloccata e lui mi toccó una tetta. Il mio immobilismo significava che “ci stavo” e immediatamente mi mise la lingua in bocca. Ci baciammo con passione e proprio in quel momento la porta si aprì.
Era Vincenzo che, nemmeno troppo sorpreso, entró e chiuse la porta a chiave. “ lo sapevo che eri qui Dieghino! Anche te con sta troia!”
Si avvicinò verso di me e mi accarezzó il sedere giocando con il filo del perizoma blu. Sapevo già a cosa andavo incontro ed ero eccitatissima. Gocciolavo letteralmente e ovviamente i due se ne accorsero. Vincenzo si sbottonó i pantaloni tirando fuori il cazzo che già conoscevo, ma rimasi letteralmente senza parole quando vidi quello di Diego, una sberla sui 20 e passa cm, con una grossa cappella violacea.
Anche stasera ero in ginocchio quindi ( avevo i lividi xD) e iniziai un doppio pompino ai due, che mi davano della “cagna”, “zoccola” e altri insulti.
Ad un tratto suonó un cellulare: Diego tolse il suo siluro dalla mia bocca ( a fatica mi entrava xD) e andò a vedere. Nel frattempo Vincenzo mi aveva tutta per se e inizió a scoparmi letteralmente la faccia!
Mentre prendevo fiato, tornó Diego che con il cell all’orecchio riapparse offrendomi il cazzo e me lo sventoló davanti. Lo presi con una mano e con la lingua facevo sentire il piercing, quando iniziò a parlare al cell: “sì amore , ora andiamo a dormire, ti amo tanto!”
Che pezzo di merda! Mentre sussurrava parole dolci alla sua fidanzata, si stava facendo succhiare il cazzo dalla sottoscritta! Malgrado un po’ di sensi di colpa la situazione mi eccitava e mi impegnai a farlo godere più possibile mentre era al telefono con la sua donna!
Cercavo di guardalo fisso negli occhi dal basso mentre con la lingua leccavo l’asta dalla base come fosse un calippo! Lo stavo facendo morire è appena chiuse la telefonata, lanció letteralmente il cellulare via e mi prese la testa da dietro schiacciandomela su quel cazzone!
“Vincè avevi ragione, questa è proprio una troia nata “ disse.
Ero in ginocchio in perizoma e sandali.
Decisi di farli eccitare ancora, smisi di succhiarli e facendo il labbrino dissi “ Ragazzi ma non mi scopate ?”
Non l’avessi mai detto!
Mi misero sul divano e mi girarono come un calzino, Vincenzo con forza mi penetró mugolando. Diego me lo menava in faccia e mi schiaffeggiava col cazzo. Il ritmo era forte e stavo godendo come una matta.
Poi si diedero il cambio, sentii la differenza col cazzone di Diego che mi sfondava. Vincenzo si godeva il pompino e mi continuava ad offendere. Decisero poi di affondare l’altro mio buchino: pretesi però che fosse Vincenzo però, avevo paura di sentire troppo male con Diego. Di culo non ero certo vergine, mi misi a pancia su e non ebbe tanti problemi a entrare dopo un po’ di saliva per lubrificare. Nel mentre Diego si rannicchió e mi mise il sedere in faccia per essere leccato. Eseguii con ubbidienza e sentii che apprezzava da morire.
Si diedero il cambio ed era adesso Diego ad entrarmi nel culo..all’inizio mi faceva male e stavo per rinunciare( le mie proteste tuttavia furono taciute visto che Vincenzo mi tappó la bocca con il cazzo).
Ma successivamente iniziai a godere, anche se adesso volevo di più.
I porci capirono: Diego si mise a sedere e mi fece salire sopra, mi inclinai più avanti possibile perché dietro c’era Vincenzo pronto a entrare nel culetto!!! Fu una sensazione strana : mi sentivo piena!!
I due si sincronizzarono e davano colpi alternati. Ero fuori di testa: iniziai a delirare dalla goduria. “ si sfondatemi, voglio essere riempita, voglio altro cazzo, si dai maiali!! Sono la vostra cagna!”
Diego mi propose di chiamare altri del gruppo a partecipare ma ovviamente rifiutai ( anche se in quei momenti me li sarei fatti tutti xD).
Poi si diedero il cambio e mi presi anche la sberla di Diego dietro. Sentii più dolore che altro ma ormai ero completamente presa e non ci feci neanche caso. Che goduria: i due entravano come treni. Eravamo tutti in un bagno di sudore e umori. Venni un paio di volte.
Dopo qualche minuto si sfilarono e mi dedicai a succhiarne uno mentre l’altro mi sbatteva alla pecorina.
Fino a che esausti si alzarono in piedi e mi misero in ginocchio senza troppi complimenti: bocca aperta e lingua di fuori, fui letteralmente ricoperta di schizzi ( vennero in contemporanea) caldi che mi ricoprirono la faccia. Mi tremavano sempre le gambe!
I due in fretta e furia mi lanciarono dietro il vestito e il perizoma chiedendomi di andare via velocemente. Presi anche un pacchetto di fazzoletti e mi pulì alla meglio nel corridoio.
Avevo finalmente realizzato la mia fantasia: non vedevo l’ora di raccontarlo alle mie amiche!
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