Palestra a casa quarta parte

Ciao a tutti da Clarissa…spero abbiate letto le prime tre parti…bacino

Girolamo non perse tempo e aprì la boccetta del lubrificante. Dario era uscito ma io ero sempre messa a pecora a centro divano in posizione oscena… Sentii della dita che armeggiavano con il mio ano, Girolamo spalmó il lubrificante sul mio buchino e poi ci infiló un dito che poi diventarono due…sentivo che era inesperto e non sapeva cosa fare ma all’ingresso delle dita mi uscii un mugolo di piacere…
Come al solito Dario era quello meno timido e mentre l’amico era al “lavoro” mi si avvicinò al viso e mi fece “ora te lo mettiamo anche nel culo troietta!!”
Tentai una tenue resistenza (in realtà non vedevo l’ora di prenderci i loro cazzi) e sussurrai “no daiii”. Dario a questo punto, dopo avermi dato un bacio appassionato, riprese le bottiglie di birra e me le sbandieró ancora davanti la bocca. Adesso per in mezzo c’era anche il suo uccello è così mi alternavo tra le bottiglie e il suo cazzo che ovviamente preferivo… dietro sentii che non avevo più le dita di Girolamo, girai la testa e in quell’istante un dolore mi pervase il ventre: stava entrando col cazzo! Il mio sedere non era ovviamente vergine e piano piano mi sentii riempire dalla sleppa di Girolamo: il dolore iniziale stava passando e mi stavo eccitando sempre di più…
Il ritmo aumentava, grazie al lubrificante avevo un bel pezzo di cazzo dentro, Dario in contemporanea mi aveva preso la testa con le mani e mi scopava la bocca…qualche sputo di saliva finì sul divano, il maiale ci passava il dito e me lo rimetteva in bocca.
Ero in balia di quei due giovani porci…era la scopata che volevo!
Si diedero poi il cambio, adesso avevo Dario che prima riuscì a penetrarmi il buchino senza troppe difficoltà..e poi prese a fottermi freneticamente mentre mi afferrava la coda dei capelli facendomi dondolare la testa all’indietro. Girolamo prese a limonarmi e infine si sedette sulla penisola del divano sempre segandosi quel cazzo gigante! Volevo pure quello…
Quando Dario si tolse così mi misi a cavalcioni sopra Girolamo saltando sul cazzo…fu così che Dario piegandomi leggermente in avanti aveva spazio per rimettermi la sberla nel mio buchino..stavolta era più difficoltoso perché lo spazio era meno ma ad un certo punto riuscì a rientrare e spinse subito un colpo netto nel mio culetto spanato!
Che goduria, li avevo entrambi in corpo!! Da lì non capii più niente, ricordo solo i nostri corpi ormai in un tutt’uno madidi di sudore! Persi completamente la testa, le frasi sconnesse che gridavo dopo erano cose come “sii scopate questa maiala!!” oppure “la prossima volta venite in tre che mi scopo pure il vostro amico!”
Purtroppo avevo già messo i miei amanti a dura prova e dopo pochi minuti capitolarono per la seconda volta, innanfiandomi ancora la faccia con altre duebelle schizzate calde! Ero completamente esausta e pure loro erano stanchissimi! Andammo a fare una doccia e poi li accompagnai al portone! Che scopata memorabile!!