Un vero amore Cuck 7 - "Amore,io sono la tua troia e tu chi sei per me?" "Il tuo cornuto!"

di
genere
tradimenti

Frastornata da tutto quello che le era accaduto in un tempo così ristretto ma felice di avere incontrato quelle persone che le avevano definitivamente spalancato gli occhi sul mondo e sulla sua vita di moglie,era corsa con gli occhi lucidi di gioia tra le braccia del marito che l'aveva aspettata seduto nel salottino del locale.

Lui vedendola così raggiante di gioia aveva tirato un sospiro di sollievo e per "Festeggiare" aveva ordinato una bottiglia di Champagne che aveva condiviso,brindando all'incontro, con i due "sconosciuti".

Giunti a casa,aveva subito messo in atto quanto le aveva suggerito Lisa.

Per la prima volta da quando si erano conosciuti,con toni perentori,gli aveva dato degli ordini:

-Spogliati!-

Lui,senza obiettare aveva eseguito l'ordine e rimanendole di fronte completamente nudo mentre lei era ancora vestita,aveva aspettato il comando successivo:

-Amore......stenditi supino sul tappeto!-

Aveva ordinato rivolgendosi a lui con un affettuoso "amore" continuando poi con un ordine secco "stenditi sul tappeto!"

-Apri la bocca!-

Poi,rimanendo in piedi e ponendosi a cavallo con le gambe larghe all'altezza della sua testa,si era sfilata il perizoma inzuppato di sperma e porgendoglielo gli aveva detto:

-Annusalo e poi leccalo!-

Il tassello dell'indumento era completamente ricoperto da uno spesso strato di una materia bianca e appiccicosa che sicuramente non potevano essere gli umori di sua moglie.

Sotto gli occhi vigili di lei,aveva annusato e poi timidamente,l'aveva avvicinata alla lingua:

-Lecca!-

Gli aveva gridato lei abbassandosi e spingendogli il perizoma sulle labbra.

-Succhia!-

Gli aveva ordinato ancora facendogli pulire la parte ancora umida come fosse un ghiacciolo.

Alla fine di quella operazione,si era abbassata ed allargandosi le labbra della fica con le mani si era seduta sulla sua bocca.

Mentre lo sperma defluiva dalla sua fica nella bocca del marito,con le mani gli teneva la testa e con lievi roteazioni del bacino,si era masturbata col suo viso sino a raggiungere un devastante orgasmo che gli aveva inzuppato completamente il volto e i capelli coi fluidi del suo piacere.

-Sei stato bravissimo amore!-

Gli aveva detto mentre aveva preso a spogliarsi.

A quel punto l'uomo che si era rimesso in piedi con una evidente erezione,l'aveva abbracciata con l'intenzione di farla distendere per fare l'amore.

Lei,perdendo il tono autoritario tenuto sino a quel momento,si era stretta a lui ed accarezzandogli la testa,aveva avvicinato le labbra al suo orecchio e dopo averlo leccato per qualche secondo gli aveva bisbigliato:

-Amore....sei stato proprio bravo...mi hai fatta godere pulendo e mangiando il seme di un'altro che avevo conservato per te dentro la mia micina.

Adesso da bravo cornutino,masturba il tuo cazzetto mentre io ti guardo e sborri sulla mia mano che poi vorrei farti leccare e pulire come hai fatto con la mia fica.-

Quel modo di trattarlo così dolce e materno e l'insolito esplicito linguaggio usato,avevamo fatto eccitare l'uomo in modo parossistico e mentre il cuore pareva scoppiargli dentro il petto ed il respiro si era fatto affannoso,il suo cazzo che era diventato gonfio e livido,pareva voler esplodere.

"Mio dio..mio dio...mi ha chiamato cornutino...sono il suo cornuto....cornuto...cornuto"

Erano i pensieri che gli scuotevano il cervello mentre il suo cazzo aveva preso a pulsare senza più controllo.

In quella estrema condizione di eccitazione,aveva fatto appena in tempo ad avvicinarsi alla mano della moglie prima che dal buchino sul suo minuscolo glande,potenti schizzi di sperma finissero sulla mano e sul braccio teso della sua troia.

-Ehi...ehi....che bella sborrata!

Eri eccitato eh cornutino che la tua mogliettina si sia fatta sbattere e riempire la fica da un'altro!?

Cosa sono per te adesso amore...cosa sono?

Sono la tua troia e tu il mio cornuto...è così amore...cosa sei tu per me?

"Il tuo cornuto"le aveva risposto mentre in ginocchio le teneva la mano che stava ripulendo con la lingua.

-Amore...pulisci anche per terra!-

Gli aveva sussurrato con tono languido mentre gli spingeva la testa verso le macchie di sperma sul tappeto.

segue

scritto il
2020-05-31
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