Ufficio 1

di
genere
orge

Arriviamo in albergo e in camera la voglio subito nuda
“Ma mi hai già vista come mai questa fretta”
“Certo ti ho visto da Franca ma ti voglio solo io ti voglio accarezzare tutta voglio sentire il sapore della tua figa e del tuo culetto voglio vedere i capezzoli diventare come chiodi per la tua eccitazione uhhh dai mentre ti levi tutto mi spoglio anch’io”
Devo ammettere che quella ragazza acqua e sapone che invece è una affamata di cazzo da sballo mi eccita,appena è nuda mi guarda e io mi presento con il cazzo in mano
“In ufficio mi hai fatto un pompino da Franca ti sei fatta leccare tutta adesso voglio la figa dai infilati il cazzo fino ai coglioni davanti a me ti voglio vedere così ti impiastro le tette”
Subito Maria si mette sopra di me impugna il cazzo e lo infila fino ai coglioni
“Uhhhhh che bello nessuno mi aveva chiavato così,mio fratello mi voleva in ginocchio e mi montava da dietro siiii massaggiami le tette sto godendo sei splendido riempimi tutta anzi noooo quando stai per venire levati e schizzami sulle tette e in faccia voglio vederti sborrare”
Obbedisco e così con il cazzo in mano le sparo schizzi sulle tette e in bocca e mentre la riempio lei si infila tre dita nella figa.
La guardo mentre si lecca le tette e allora provo a palparle il culo,si struscia sulla mia mano e così vado verso il buchetto e inizio a solleticarlo e lentamente infilo un dito poi due e infine sono tre le dita nel culo
“Uhhh mi fai il solletico siiiiii dai mentre mi sbatto la figa chiavami il culo con le dita è bello”
Ha il buchetto caldo e morbido e la voglia di incularla è forte ma la devo convincere.
E’ ora di andare a letto e ovviamente ci infiliamo sotto le coperte nudi,io con le tette in mano e lei con il mio cazzo e stranamente lo piglia e si struscia la cappella sul culo
“Sai che prima mi è piaciuto quando mi hai messo le dita nel sedere se mi prometti che non mi farai male lo puoi infilare nel culo vuoi??”
A sentire quelle parole il cazzo mi diventa di cemento è pronto la faccio mettere a carponi le apro le chiappe e inizio a leccarle il culo
“Rilassati cara voglio sentire il tuo culetto morbido e aperto pensa a godere e basta”
Riesco a infilarle la lingua dentro,bellissimo le metto una mano nella figa che è un lago e così oltre al culo già lubrificato mi spalmo i suoi umori sul cazzo e appoggio la cappella sul buchino e inizio a spingere
“Fai pianooooo lo sento dai spingi ancora un po’ ahhhh lo sento aprirsi siiiii non mi fai male dai vai dentro mi sento piena ahhhh che bello davvero è tutto dentro fermati lo voglio sentire”
“Hai visto ti aperto il culetto e adesso ti piace dai sbattiti la figa che io comincio a pomparti”
Inizio a incularla lentamente e lei si massaggia la figa e mi dice di riempirla vuole sentire la sborra nelle budella e poi mi chiede cosa deve fare quando sfilo il cazzo
“Mariaaaa quando ti riempio e sfilo il cazzo stringi il tuo culetto e corri in bagno e svuotati ma resisti un po’ ti voglio vedere mentre ti scarichi uhhhh che bello sono pronto a riempirti tieniiii”
Era tanta la voglia che la riempio per la seconda volta e lei da brava tiene le chiappe chiuse e strette e così appena il cazzo si sfila và in bagno e io la seguo
“Siediti e svuotati vedrai che bello sentirsi liberare le budella uhhhh sento che ti stai scaricando adesso stai ferma che devo svuotarmi anch’io”
“Noooo cosa vuoi fare vuoi farla qui davanti a me”
“Ma cosa hai capito mi voglio scaricare la vescica ma lo faccio sulle tue tette arrivaaaa”
Un getto di piscia le arriva dritto sulle tette e Maria rimane ferma e si lascia riempire,quando abbiamo finito io e lei di svuotarci facciamo la doccia insieme baciandoci e accarezzandoci a vicenda per poi finire a letto per una dormita finale.
La mattina mi sveglio per primo e la rimiro nuda sdraiata sul letto con le gambe semi aperte,per svegliarla inizio a leccarle le tette e le solletico la figa,si sveglia e impugna subito il cazzo per una sega leggera e una leccata alla cappella
“Basta altrimenti ti sfondo anche adesso dobbiamo prepararci,vestiti solo le mutandine quelle con le aperture davanti e dietro con un abito che quando ti chini devono vedersi le tette forza vai”
Aspetto e poco dopo arriva Maria è stupenda
“Brava dai adesso chinati,uhhh perfetto si vedono le tette inclusi i capezzoli adesso andiamo tu inizia a fare la fatalona ma con delicatezza niente palpate vedremo cosa succede”
Nel salottino privato è arrivato l’uomo,appena entriamo gli occhi vanno subito a Maria,comunque iniziamo a parlare di affari ma gli occhi vanno spesso sul corpo di Maria,dopo circa un ora siamo arrivati a buon punto e così dico alla ragazza di andarmi a prendere dei documenti in stanza.
Ubbidiente esce e subito mi fa la domanda fatale
“Mi scusi Carlo ma la sua segretaria è solo ufficio o altro??”
“E’ bravissima con il PC ma a dire il vero è molto brava anche per il dopo ufficio mi capisce!!!”
“Certo che capisco ma potrei avere anch’io il dopo incontro???questa sera!!!!”
“per me non ci sono problemi spero che lei acconsenta,se mi dice sì la mando in camera sua con dei documenti e poi stà a lei”
Ritorna Maria porge i documenti all’uomo e nel darglieli fa cascare alcuni fogli, si china e ovviamente le tette sono pienamente in vista,indugia un po’ e l’uomo non le stacca gli occhi da dosso,si rialza e tutto finisce ci salutiamo e ci vedremo domani mattina.
In camera abbraccio Maria e le ficco la lingua in bocca
“sei stata splendida gli hai fatto vedere le tette in modo sublime,credo che se era solo ti avrebbe violentata brava adesso devi andare in camera sua con una scusa e poi non so cosa succederà ma spero succeda quello che penso,adesso andiamo a mangiare andrai dopo cena ma prima eccolo ho voglia dei tuoi meravigliosi pompini fai tutto e fatti una bevuta.
Subito Maria si attacca al mio cazzo,lo ingoia si alza il vestito e così mentre mi spompina si gratta la figa,in breve tempo le riempio la bocca di sborra calda e lei mentre ingoia ha un orgasmo.
Dopo cena ritorniamo in camera e è pronta per partire,prende dei documenti da firmare e và verso la camera dell’uomo che è al nostro stesso piano.
Io aspetto,passano le ore arriva mezzanotte e non ritorna,mi metto a letto e anche non volendolo mi addormento.
Mi sveglio la mattina e Maria non c’è ma sento bussare alla porta,mi metto le mutande e apro è Maria con il contratto in mano firmato
“Fammi riposare sono stanchissima mi hanno distrutta”
“Ma come mi hanno ma non era solo lui!!??”
“Noooo c’era lui e una signora no non era sua moglie lasciami spiegare”
Inizia a raccontarmi che al suo arrivo subito l’uomo la bacia in bocca e le palpa le tette,la donna seduta le fa cenno di avvicinarsi.
E’ la donna che inizia a levarle il vestito e si attacca alle tette mentre l’uomo si spoglia e le mostra il cazzo già pronto e scappellato che ingoio subito e penso a un pompino e a una leccata di figa alla donna,errore!!!! La donna le piglia una mano e la appoggia in mezzo alle gambe e sento che ha un cazzo sotto,è un trans lo stringo e è lei che si tira via tutto e mi mostra due tette da sesta misura e un cazzo da competizione,mi chiede di menarlo mentre spompino l’uomo.
Non ho mai preso due cazzi e specialmente da un trans che mi sembra donna fatta e finita e così la figa mi si bagna e inizio a colare umori.
I due si accorgono che mi piace la situazione e allora si scatenano ho figa e culo pieni poi passano a farmi leccare le tette l’uomo si ingoia il cazzo nel trans e mi infila tre dita nella figa e poi arriva la doppia inculata,io mi piglio il cazzo dell’uomo e lui si becca il tarello del trans.
Insomma tra pompini,inculate tra donne e sborrate siamo impegnati tutta la notte alla fine svuotati mi fanno rivestire e con un ultimo bacio in bocca esco dalla stanza.
Io a sentire la sua avventura ho il cazzo in tiro e così finito il racconto non resisto e le sfilo tutto incluse le mutandine con i fori e le do una ripassata alla figa e per ultimo al culo con per finire una leccata al cazzo per pulirlo di tutto quello che aveva preso dai suoi buchi pieni di tutto.

scritto il
2020-06-11
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