Visita ginecologica
di
Giv
genere
tradimenti
Mi chiamo Paola e sono una donna di trentacinque anni sposata con Filippo, mio coetaneo, da ormai quasi una decina di anni.
Mi reputo una bella donna e gli sguardi degli uomini me lo confermano ma la natura sembra avermi dato una limitazione al mio essere donna infatti da circa un anno sentiamo il bisogno di aver qualcun altro nella nostra vita, un bimbo da crescere ma purtroppo non è ancora arrivato.
Abbiamo fatto tutte le visite di questo mondo e tutto è perfetto, niente fuori posto sia per me che per lui.
La mia ginecologa mi hai seguita sempre in questa avventura ma i suoi consigli non hanno portato alcun risultato e così su consiglio di una mia collega che aveva avuto anche lei problemi a rimanere incinta, andai dal suo ginecologo.
Presi l'appuntamento e con Filippo andammo da lui.
Aveva un bello studio privato in Milano centro, ci accomodammo seduti davanti a lui e gli raccontammo tutta il nostro calvario affrontato fino ad ora per avere un figlio.
Era un uomo affascinante, sulla cinquantina, con una voce molto rilassante e profonda e mi dava una sensazione di gran fiducia, cosa importante per una donna, quando deve essere visitata nell'intimo da un dottore uomo.
Guardò con attenzione tutti i referti delle visite fatte fino ad allora e annuendo con la testa ci disse:" allora tutto è perfetto e questo ve lo avrenno già detto altri medici ma signora Paola io ho una teoria e prima di illustrarvela, avrei la necessità di farle una visita per confermare questa teoria e quindi caro Filippo, le chiederei gentilmente di uscire mentre visito sua moglie".
Già con un barlume di speranza in me strinsi la mano a Filippo e lui con un sorriso mi disse:" amore sento che è un bravo dottore sei in buone mani io ti aspetto fuori".
Filippo uscì e il dottore mi fece spogliare ed indossare una vestaglia da ospedale per poi chiedermi di sdraiarmi sull' ormai ben conosciuto lettino con le gambe alzate e la vagina in bella vista.
Con il solito varicatore guardò dentro di me ma devo dire che fu notevolmente più delicato della mia ginecologa.
Armeggiò qualche minuto con i suoi strumenti e poi estrasse tutto e venne di fianco al mio lettino.
" Cara Paola come le dicevo ho una teoria sul perché non riesce a rimanere incinta, il suo utero è apposto e anche la cervice ma detto questo devo far un ulteriore test che altri medici non sono soliti a fare, soprattutto se sono donne ma credo che sia nel suo caso un test fondamentale" mi disse.
Mi spaventarono un po' le sue parole e lui se ne accorse dalla mia espressione
" Tranquilla Paola non le farò male, non userò strani strumenti ma devo stimolare il suo corpo e la sua mente per vedere la reazione che lei avrà in quanto per la corretta fecondazione, la componente eccitazione è fondamentale" mi rassicurò.
"Le ho provate tutte per avere un bambino e adesso sono qui da lei perché mi hanno detto che è molto bravo, quindi sono nelle sue mani" risposi.
Sorridendomi iniziò con il suo test.
Si mise un po' d'olio sulle mani e sul mio addome e iniziò a massaggiarmelo delicatamente, facendo una leggera pressione con i pollici, partendo da appena sotto il mio seno scendendo verso il mio pube ed era una bella sensazione chi mi rilassò tutto il corpo.
Mi massaggiò l'interno cosce toccandomi le mie grandi labbra in un modo delicato, sensuale, rimasi alquanto stupita e perplessa di quello che mi stava facendo ma allo stesso tempo cominciai a provare piacere e lui arrivò a toccarmi il clitoride, mi bagnai subito.
" Le piace signora Paola?" mi chiese ed io con voce smorzata dal piacere gli risposi" oohh siiii, dottore, molto.
" Perfetto allora possiamo continuare con il test".
Mi infilò due dita nella mia figa bagnata e iniziò a masturbarmi e io prima in modo dolce e lento, poi più intensamente e velocemente ed io non opposi nessun tipo di residenza e nemmeno gli chiesi spiegazioni sul perché mi toccasse in quel modo.
Mi stava facendo godere e il mio corpo era invaso da scariche elettriche che mi portarono a contrarre le dita dei piedi.
Sapeva come toccarmi, individuò subito il mio punto G mandandomi in estasi di piacere e in quello stato di piacere dimenticai tutto il mondo intorno a me.
" Mio dio dottore come è bravo a toccarmi, mi sta facendo godere come mai prima, continuii così la prego" gli dissi ansimando e presa da una eccitanzione che cresceva sempre di più, nemmeno mi accorsi che gli toccai il pacco e lui se lo tirò fuori dai pantaloni e me lo mise nella mano, ne fui contenta, iniziai a masurbarglielo con vigore.
Ci demmo piacere l'uno con l'altra masturbandondoci a vicenda per alcuni minuti.
" Molto bene Paola, mi ha appena confermato la validità della mia tesi, pensavo e ora ne sono certo che lei ha il classico problema della troia repressa e che suo marito non è in grado di risolvere perché non la fa godere come dovrebbe" mi disse fermandosi un attimo e mostrandomi la sua mano fradicia dei miei umori.
" Vede come è bella bagnata la sua vagina adesso,l?, ora si che è pronta per essere fecondata" disse.
Vogliosa di cazzo come non mai e con la voce ansimante gli dissi:" ha ragione dottore ora mi è chiaro il mio problema, la prego sblocchi la troia che c'è in me, mi scopi la prego, mi riempia con la sua sborra calda!!!
Si mise davanti a me e trovandomi già a gambe aperte e con la figa bagnata e colante gli venne facile penetrarmi con un colpo solo.
" Oooohhh siiii!!! Dio che bello!!!! Scopami con forza!!! Fammi godere come una troia!!" Gridai.
E così iniziò a fottermi con vigore, come un vero toro da monta, mi scopò in tutte le posizioni che voleva, sul lettino, a pecora, sulla scrivania, sulla sedia, ebbi orgasmi multipli che mai avevo provato con il mio Filippo, il dottore era un vero porco e io una vera cagna in calore.
Lo implorai anche di mettermelo nel culo e di sodomizzarmi e lui non si tirò indietro, alzi, mi inculò con violenza ed io godetti di quella sodomia tanto da venire e squirtare.
Me lo mise in tutti i buchi che la natura mi aveva fatto e alla fine con un grido di piacere liberò tutta la sua virilità dentro di me.
"Oohhh siii Paola ti riempio di sborra la tua stretta fighetta"!!!! gridò.
Venne con una eiaculazione da cavallo e sentii il getto del suo sperma colpirmi l'utero e riempirmi tutta e in quello stesso istante venni nuovamente anche io squirtandogli addosso
" Siiii dottore vengo anche io!!!"
Rimase con il suo membro che piano piano si ammosciava dentro di me per qualche minuto, mentre il mio corpo tornava a calmarsi e l'effetto di qualla scopata finiva.
Avevo goduto da morire ero appagata come mai prima d'ora e come se avessi finito di fare una normale visita ginecologica mi pulii e mi rivestii mentre guardavo lui lavarsi il suo pene nel lavandino.
Ci sedemmo alla sua scrivania e mi diede delle vitamine da prendere ogni giorno e mi disse di andare a casa e fare subito l'amore con mio marito e di darci da fare il più possibile.
Dissi a Filippo che la visita era andata molto bene e del consiglio del dottore, ovviamente lui ne fu felicissimo.
Fu un mese sessualmente molto attivo e ebbi un ritardo, feci il test di gravidanza e con immensa gioia mia e di mio marito, scoprii di essere incinta.
Lui era al settimo cielo e decise addirittura di chiamare personalmente il ginecologo per ringraziarlo ma io sapevo che dentro di me stava crescendo il frutto della stupenda scopata fatta con il mio nuovo e affascinante dottore.
Andai da lui ogni mese per i vari controlli, fino al parto ed ogni volta uscii dalle visite molto appagata e felice, soprattutto negli ultimi mesi dove lui mi visitava da dietro.
Inutile dire che ormai è lui il mio ginecologo di fiducia e anche ora che sono mamma da un 6 mesi sento il bisogno di visite almeno mensili..
Mi reputo una bella donna e gli sguardi degli uomini me lo confermano ma la natura sembra avermi dato una limitazione al mio essere donna infatti da circa un anno sentiamo il bisogno di aver qualcun altro nella nostra vita, un bimbo da crescere ma purtroppo non è ancora arrivato.
Abbiamo fatto tutte le visite di questo mondo e tutto è perfetto, niente fuori posto sia per me che per lui.
La mia ginecologa mi hai seguita sempre in questa avventura ma i suoi consigli non hanno portato alcun risultato e così su consiglio di una mia collega che aveva avuto anche lei problemi a rimanere incinta, andai dal suo ginecologo.
Presi l'appuntamento e con Filippo andammo da lui.
Aveva un bello studio privato in Milano centro, ci accomodammo seduti davanti a lui e gli raccontammo tutta il nostro calvario affrontato fino ad ora per avere un figlio.
Era un uomo affascinante, sulla cinquantina, con una voce molto rilassante e profonda e mi dava una sensazione di gran fiducia, cosa importante per una donna, quando deve essere visitata nell'intimo da un dottore uomo.
Guardò con attenzione tutti i referti delle visite fatte fino ad allora e annuendo con la testa ci disse:" allora tutto è perfetto e questo ve lo avrenno già detto altri medici ma signora Paola io ho una teoria e prima di illustrarvela, avrei la necessità di farle una visita per confermare questa teoria e quindi caro Filippo, le chiederei gentilmente di uscire mentre visito sua moglie".
Già con un barlume di speranza in me strinsi la mano a Filippo e lui con un sorriso mi disse:" amore sento che è un bravo dottore sei in buone mani io ti aspetto fuori".
Filippo uscì e il dottore mi fece spogliare ed indossare una vestaglia da ospedale per poi chiedermi di sdraiarmi sull' ormai ben conosciuto lettino con le gambe alzate e la vagina in bella vista.
Con il solito varicatore guardò dentro di me ma devo dire che fu notevolmente più delicato della mia ginecologa.
Armeggiò qualche minuto con i suoi strumenti e poi estrasse tutto e venne di fianco al mio lettino.
" Cara Paola come le dicevo ho una teoria sul perché non riesce a rimanere incinta, il suo utero è apposto e anche la cervice ma detto questo devo far un ulteriore test che altri medici non sono soliti a fare, soprattutto se sono donne ma credo che sia nel suo caso un test fondamentale" mi disse.
Mi spaventarono un po' le sue parole e lui se ne accorse dalla mia espressione
" Tranquilla Paola non le farò male, non userò strani strumenti ma devo stimolare il suo corpo e la sua mente per vedere la reazione che lei avrà in quanto per la corretta fecondazione, la componente eccitazione è fondamentale" mi rassicurò.
"Le ho provate tutte per avere un bambino e adesso sono qui da lei perché mi hanno detto che è molto bravo, quindi sono nelle sue mani" risposi.
Sorridendomi iniziò con il suo test.
Si mise un po' d'olio sulle mani e sul mio addome e iniziò a massaggiarmelo delicatamente, facendo una leggera pressione con i pollici, partendo da appena sotto il mio seno scendendo verso il mio pube ed era una bella sensazione chi mi rilassò tutto il corpo.
Mi massaggiò l'interno cosce toccandomi le mie grandi labbra in un modo delicato, sensuale, rimasi alquanto stupita e perplessa di quello che mi stava facendo ma allo stesso tempo cominciai a provare piacere e lui arrivò a toccarmi il clitoride, mi bagnai subito.
" Le piace signora Paola?" mi chiese ed io con voce smorzata dal piacere gli risposi" oohh siiii, dottore, molto.
" Perfetto allora possiamo continuare con il test".
Mi infilò due dita nella mia figa bagnata e iniziò a masturbarmi e io prima in modo dolce e lento, poi più intensamente e velocemente ed io non opposi nessun tipo di residenza e nemmeno gli chiesi spiegazioni sul perché mi toccasse in quel modo.
Mi stava facendo godere e il mio corpo era invaso da scariche elettriche che mi portarono a contrarre le dita dei piedi.
Sapeva come toccarmi, individuò subito il mio punto G mandandomi in estasi di piacere e in quello stato di piacere dimenticai tutto il mondo intorno a me.
" Mio dio dottore come è bravo a toccarmi, mi sta facendo godere come mai prima, continuii così la prego" gli dissi ansimando e presa da una eccitanzione che cresceva sempre di più, nemmeno mi accorsi che gli toccai il pacco e lui se lo tirò fuori dai pantaloni e me lo mise nella mano, ne fui contenta, iniziai a masurbarglielo con vigore.
Ci demmo piacere l'uno con l'altra masturbandondoci a vicenda per alcuni minuti.
" Molto bene Paola, mi ha appena confermato la validità della mia tesi, pensavo e ora ne sono certo che lei ha il classico problema della troia repressa e che suo marito non è in grado di risolvere perché non la fa godere come dovrebbe" mi disse fermandosi un attimo e mostrandomi la sua mano fradicia dei miei umori.
" Vede come è bella bagnata la sua vagina adesso,l?, ora si che è pronta per essere fecondata" disse.
Vogliosa di cazzo come non mai e con la voce ansimante gli dissi:" ha ragione dottore ora mi è chiaro il mio problema, la prego sblocchi la troia che c'è in me, mi scopi la prego, mi riempia con la sua sborra calda!!!
Si mise davanti a me e trovandomi già a gambe aperte e con la figa bagnata e colante gli venne facile penetrarmi con un colpo solo.
" Oooohhh siiii!!! Dio che bello!!!! Scopami con forza!!! Fammi godere come una troia!!" Gridai.
E così iniziò a fottermi con vigore, come un vero toro da monta, mi scopò in tutte le posizioni che voleva, sul lettino, a pecora, sulla scrivania, sulla sedia, ebbi orgasmi multipli che mai avevo provato con il mio Filippo, il dottore era un vero porco e io una vera cagna in calore.
Lo implorai anche di mettermelo nel culo e di sodomizzarmi e lui non si tirò indietro, alzi, mi inculò con violenza ed io godetti di quella sodomia tanto da venire e squirtare.
Me lo mise in tutti i buchi che la natura mi aveva fatto e alla fine con un grido di piacere liberò tutta la sua virilità dentro di me.
"Oohhh siii Paola ti riempio di sborra la tua stretta fighetta"!!!! gridò.
Venne con una eiaculazione da cavallo e sentii il getto del suo sperma colpirmi l'utero e riempirmi tutta e in quello stesso istante venni nuovamente anche io squirtandogli addosso
" Siiii dottore vengo anche io!!!"
Rimase con il suo membro che piano piano si ammosciava dentro di me per qualche minuto, mentre il mio corpo tornava a calmarsi e l'effetto di qualla scopata finiva.
Avevo goduto da morire ero appagata come mai prima d'ora e come se avessi finito di fare una normale visita ginecologica mi pulii e mi rivestii mentre guardavo lui lavarsi il suo pene nel lavandino.
Ci sedemmo alla sua scrivania e mi diede delle vitamine da prendere ogni giorno e mi disse di andare a casa e fare subito l'amore con mio marito e di darci da fare il più possibile.
Dissi a Filippo che la visita era andata molto bene e del consiglio del dottore, ovviamente lui ne fu felicissimo.
Fu un mese sessualmente molto attivo e ebbi un ritardo, feci il test di gravidanza e con immensa gioia mia e di mio marito, scoprii di essere incinta.
Lui era al settimo cielo e decise addirittura di chiamare personalmente il ginecologo per ringraziarlo ma io sapevo che dentro di me stava crescendo il frutto della stupenda scopata fatta con il mio nuovo e affascinante dottore.
Andai da lui ogni mese per i vari controlli, fino al parto ed ogni volta uscii dalle visite molto appagata e felice, soprattutto negli ultimi mesi dove lui mi visitava da dietro.
Inutile dire che ormai è lui il mio ginecologo di fiducia e anche ora che sono mamma da un 6 mesi sento il bisogno di visite almeno mensili..
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