Amica in dolce attesa

di
genere
etero

Un pomeriggio di luglio venne a farci visita Monica, una cara amica di mia moglie che a differenza di tutte le altre sue amiche è una ragazza simpatica e devo dire anche molto carina.
Monica ha 36 anni ed è in dolce attesa, credo sia nel sesto mese di gravidanza.
Quel pomeriggio ci ritrovammo io, mia moglie e Monica seduti sul divano a chiacchiera del più e del meno.
Ovviamente per le due donne il discorso principale era la futura nascita del bimbo o bimba (Monica non voleva sapere prima il sesso).
Parlavano e parlavano, con i loro occhi a forma di cuore ed io invece facevo finta di ascoltare ma con la mente ero altrove o meglio, stavo pensando che Monica era proprio una bella ragazza e da incinta aveva un non so che di sexy, insomma, io me la sarei scopata volentieri.
Fu la voce di mia moglie a destarmi dai miei pensieri.
“Tu che ne pensi?” mi chiese…
Bella domanda, non ho sentito una mazza di quello che avete detto, pensai.
“Scusa tesoro mi sono distratto un attimo, cosa ne penso di?” risposi.
“Del fatto che il marito di Monica, secondo lei, si inventa un sacco di scuse per non stare con lei in intimità, insomma, non vuole fare l’amore” mi disse.
“Cavolo discorso delicato, comunque secondo me non deve farti strane idee Monica, semplicemente ci sono uomini che hanno paura di fare male alle propria moglie quando aspetta un bambino ed entrano in uno stato di andropausa non voluto” risposi.
“Sarà ma tu con me eri un continuo cercarmi, sembravi sempre in calore” replicò mia moglie.
Tutti e tre facemmo una risata.

Il cellulare di mia moglie squillò e andò a rispondere.
“Che palle era mia madre ha bisogno che vada un attimo da lei, non ci vorrà più di mezz’ora, tu fai il bravo e tratta bene la mia Monica e intrattienila fino a quando non torno” disse.

Mia moglie usci e noi rimanemmo in silenzio per qualche minuto fin che lei mi disse” ma veramente pensi che io non debba farmi troppi problemi? Credi veramente che mio marito stia solo attraversando un momento di blocco per paura? Sai io prima di essere mamma sono una donna e ho le mie esigenze, tra cui il bisogno di un uomo che mi desideri e mi voglia, se no penso che non gli piaccio e sono diventata brutta.
Forse saranno gli ormoni ma ho più bisogno di essere scopata e scusa la mia brutale sincerità, più adesso di quanto ne avessi prima”.

Wow era stata super diretta nel sottolineare il problema, pensai.
Le risposi:” cara Monica ormai ci conosciamo da un po’ di anni e se proprio posso essere diretto e sincero con te, credo che tuo marito sia un coglione!
Avrei pagato e pagherei per avere una moglie che desidera essere scopata, come dici tu, dal proprio uomo anche e soprattutto se in dolce attesa.
Secondo me le donne in gravidanza sono molto più sexy e sicuramente tu lo sei, guardati, il tuo fisico è ancora perfetto solo con quel bel pancino in mostra che scusami ma a me fai un gran sesso”.

Realizzai solo un istante dopo che forse mi ero troppo lasciato andare nel discorso.
“Perdonami, ho esagerato nei miei commenti, scusami se ti ho offesa e messo in imbarazzo” le dissi.
Lei semplicemente mi rispose:” quello che mi hai detto mi lusinga e vorrei tanto che me lo dicesse quel coglione, come lo chiami tu, di mio marito.
Sentirsi dire certe cose dal proprio uomo per una donna sono importanti ed essenziali per sentirsi bella e desiderata!
La dolcezza serve in un rapporto ma serve anche la passione, il desiderio sessuale ed io adesso ho bisogno soprattutto di questo per riavere fiducia in me stessa” e con una disinvoltura e semplicità si alzo in piedi, si sfilò il vestito, le mutandine e il reggiseno, rimanendo completamente nuda davanti a me.
“Saranno state le tue parole o i miei ormoni impazziti ma adesso ho una gran voglia di essere scopata e posseduta, voglio godere” disse.

Non riuscivo a credere a ciò che stava succedendo mi sentivo come in uno stato di trans, dovetti darmi un pizzicotto per capire che non stavo sognando.
Si mise a pecorina sul divano e con le mani allargò le sue chiappe mettendo in bella mostra una figa stupenda e un culo da urlo.
La sua figa era larga e di un rosa acceso, quasi rosso e il suo culo era a forma di cuore con un buchino stretto color caffèlatte, era uno spettacolo.
Aveva un seno bello sodo, una terza abbondante e dei capezzoli dritti pronti a essere succhiati dal nuovo nascituro.
Come se avessi perso la ragione mi dimenticai di mia moglie, dei figli, di lei che era sposata e mi alzai con il mio cazzo già duro per andare a mettere la lingua dentro quella figa e quel culo spettacolari ma lei mi disse:” so che sei un bravo amante, qualche confessione tra amiche ce la siamo fatta io e tua moglie ma adesso non abbiamo tempo per i preliminari e quindi ti chiedo di scoparmi subito come se fossi una prostituta con cui vorresti sfogarti, magari ci saranno momenti per altre cose”.

Quelle parole mi accesero come un toro, così mi tolsi i pantaloni e le mutande e mi misi dietro di lei dicendole:” se questo è quello di cui hai bisogno allora è quello che ti darò, ti scoperò come un puttana” e in un colpo solo glielo misi tutto dentro a quella sua figa aperta e bagnata e lei emise un gemito di godimento.
Cominciai a fotterla con forza e le spingevo tutto il mio cazzo dentro fino a sbattere le palle contro al suo culo e lei gridava di piace” ohhh siii cosììì!!! Scopami forte, fammi male!! Spaccami la figa!!! Mi sento una troia vogliosa!!”.
Guardavo il mio cazzo che si sporcava sempre di più di una crema bianca che usciva dalla sua figa, frutto del suo orgasmo e il mio sguardo era fisso sul suo bellissimo buco del culo che avrei voluto assaporare con la lingua ma non c'era tempo ma dovevo assolutamente almeno toccarglielo, così infilai la punta del mio indice dentro a quel favoloso sfintere.
" Si così bravo!! Infilami un dico in culo, mi piace tanto e mi piacerebbe ancora di più che mi mettessi il tuo cazzo!!! mi disse con voce soffocata dal piacere.
Era veramente una porca vogliosa!!
Non me lo feci ripetere due volte, la misi seduta con le gambe alzate e gli puntai la cappella sul buco del culo.
Con il cazzo ben lubrificato dai suoi liquidi vaginali riuscii con una sola spinta a metterglielo tutto dentro.
Il mio cazzo scivolava dentro come se fosse la figa e il suo corpo era scosso da continui orgasmi, la sua tenera pancia e le sue belle tette si muovevano al ritmo dei miei colpi e lei si strizzava i capezzoli fino a far uscire un po' di latte, una scena eccitantissima.
La sodomizzai con violenza fino a quando sentimmo suonare al citofono, mia moglie era tornata.
Mi bloccai di colpo con il cuore a mille ma lei ancora tutta ansimante e sudata mi disse:" aspetta non rispondere, devi prima riempirmi la bocca del tuo sperma, devo assolutamente sentirlo nella mia gola!!".
Mi spostò e si mise in ginocchio davanti a me, prese il mio cazzo fradicio dei suoi liquidi organici e me lo succhiò così bene che venni in pochi secondi e le riempii la bocca con una sborrata da cavallo, densa e calda e lei la ingoiò tutta.
Ancora mezzo nudo corsi al citofono per rispondere mentre lei si rivestiva e si sedeva sul divano come se nulla fosse.
Mi ricomposi giusto un attimo prima che la porta di casa si aprìsse e mia moglie entrasse.
" Eccomi tornata da voi tutto bene? Ti ha fatto compagnia mio marito o si è perso nei suoi pensieri" disse rivolgendosi a Monica.
" È stato di gran compagnia e mi ha tirata su di morale direi che è stato bravissimo" rispose lei.
Mia moglie mi disse bravo e si congedò da noi per andare in bagno.
Guardai Monica e lei fissandomi con ancora uno sguardo voglioso apri le gambe e mi fece vedere che non si era messa le mutandine.
La sua figa e il suo culo erano aperti, risultato delle mie penetrazioni intense, bagnati ancora dei suoi liquidi corporei e con ancora il respiro smorzato mi disse:" adesso vorrei tanto che infilassi la tua lingua dentro ai miei orifizi, vorrei sentirla muoversi dentro di me.
Magari uno di questi giorni potresti venire a trovarmi a casa mia, tanto sono in maternità e soddisfare così questa mia voglia, infondo le donne incinte hanno le voglie.


















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scritto il
2020-09-04
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