Dov'è finito
di
Giv
genere
trio
Dov'è finito non lo sento più, non percepisco più la sua presenza, la totale oscurità della stanza in cui ci troviamo mi limitata uno dei sensi più importanti, la vista.
Solo il mio lui è qui con me anzi sotto di me che penetra la mia rosa con forza e mi fa godere, conosco bene il suo corpo, il suo respiro caldo, non potrei mai confonderlo nemmeno fra mille uomini immersi nell'oscurità.
È stata una sua idea questo gioco e io con eccitazione ho accettato, sì ho accettato perché volevo provare.
Ma l'amante scelto dal mio uomo per me questa sera non c'è più.
Fino a un secondo fa' avevo il suo membro in bocca e ne assaporavo avidamente il gusto e lo bagnavo con la mia saliva ma poi è sparito.
Avrò forse detto o fatto qualcosa di sbagliato penso ma non posso chiederlo al mio uomo…
Mi sembra gli piacessero le mie attenzioni, godeva ne sono certa, l'ho sentito me lo ha detto.
Ci avrà ripensato forse e così ha lasciato il mio compagno solo a soddisfarmi e io ho bisogno di essere soddisfatta questa sera, più che altre volte perché nella mia testa ho pensato a questo momento per giorni e per giorni mi sono galvanizzata!.
E poi fra un gemito e l'altro lo sento, eccolo è tornato ed è dietro di me e poi….
Un dolore misto a piacere invade il mio corpo mentre lo sconosciuto entra dentro di me passando dalla mia porta posteriore, aprendola con forza senza nemmeno bussare.
Sei tornato pensai, mentre venivo investita da quell'immenso piacere mai provato prima, il piacere di essere doppiamente penetrata.
Si muovono dentro di me con movimenti sincronizzati che mi fanno impazzire di godimento.
Mi possiedono insieme scambiandosi i posti e cambiando le posizioni.
Siiii bravi continuate così dico a loro con voce smorzata dei miei gemiti, continuate così miei amanti, miei stalloni.
Sono il vostro giocatto, la vostra bambolina, la vostra puttana.
Vengo invasa da scariche elettriche in tutto il corpo, la mia vagina ha orgasmi multipli che mi fanno bagnare come se non ci fosse fine ai miei umori, sono un fiume in piena.
Il mio uomo viene dentro di me e riempie la mia farfalla del suo sperma caldo ma il mio sconosciuto amante ha ancora energia e continua a scoparmi il sedere.
Chiamatemi pure pervertita ma vi dico che è di un piacere infinito sentire il membro del mio lui rilassarsi dentro di me, avvolto dal mio sesso impregnato del succo della sua eiaculazione, mentre il pene di un altro uomo mi scopa e si libera copiosamente del suo seme riempiendo il mio ingresso posteriore
Sdraiata sul letto al centro fra i miei due amanti penso a quello che è successo e toccandomi le mie parti intime ancora sporche dei loro orgasmi penso " dov'è finito?. meno male che è tornato".
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