Al cinema per vedere Me contro te

"Alexio è un po' che non passi del tempo con Danielino, non credi?" E lui:" si papà è un po' che io e te non giochiamo a macchinine o alla lotta!" E io:"si ma non oggi c'è l'Inter che se va tutto bene agguanta e supera la Juve!" .
Mia moglie:"il pallone e più importante di tuo figlio?" E sempre lui:" sì papino l'Inter è più importante di me? perché non mi porti al cinema?".
Ho la lacrimuccia perché ho realizzato che ho aspettato invano tutta la settimana per vedere la mia squadra del cuore.
Allora:" e va bene e che film andremmo a vedere tutti insieme?" Ma mia moglie prontamente:" no solo tu e Danielino, perché io,Martina e Alessia andremo al Viridea! Voi maschietti al cinema e noi che siamo le vostre donne a scegliere le piante". Io con le spalle al.muro:" va bene dai andiamo al cinema di Rozzano" e Danielino:" si andiamo a vedere -Me contro Te la vendetta...- "
Arrivati alla casa scopro che ci voleva un'oretta e il cinema praticamente vuoto al sabato pomeriggio.
Scelgo poltrone in fondo angolino vicino uscita.
Andiamo a comprare pop corn,bibite e lo scherzetto di mia moglie mi è già costato 50 euro.
Mancano 15 minuti e tolti i cordoni entriamo nella sala 10. Dentro praticamente siamo solo noi due.
Cerchiamo le nostre poltrone e ci accomodiamo. Dopo poco entrano nella sala una mamma e figlia. La bambina dell'età scolare del mio e la mamma un cesso. Fortunatamente si siedono molto più avanti. Altro minuto e mezzo entra una compagnia di 3 mamme "cacciottare" con una marea di figli. Tute sfatte e brutte forti " veramente coraggiosi chi le ha scopate queste qua!" Pensavo tra me e me. Poi entrarono altre mamme con i figli e la sala si stava piano piano riempiendo.
Ad un tratto entrarono un bambina con una stragnocca che pensavo fosse la mamma e cercarono i loro posti. Fortunatamente erano attaccati ai nostri.
Così nell'ultima fila eravamo Daniele e io, la strafiga e la bambina. Bionda, cappottino grigio e pantaloni attillati e maglione bianco a collo alto.
Sedutasi vicino a me:" buonasera, meno male che qualche uomo che non segue il calcio esiste ancora!" La guardo sorrido e mi giro nuovamente.
Poi:"zia non hai preso i pop corn" e lei:" li prenderemo alla pausa del film" e io: " tenga i miei, non li ho ancora toccati" e la bimba immediatamente se lì accaparrò.
La zia estrae il portafogli e :" mi dica quanto le devo" e io:" lasci stare, non si preoccupi, magari dopo mi offrirà un caffè!" E lei sorridendo si girò verso lo schermo. Occhi verdissimi, e denti bianchi. Bella davvero.
Si spengono le luci e dopo la pubblicità comincia il film... Anzi una cazzata immensa fatta per rubare i soldi ai genitori di bambini innocenti.
Ho in braccio la giacca mia e del bimbo e lei la sua e della ragazzina.
Sentivo il suo profumo e sicuramente -Davidoff Cool water- il mio preferito.
Mi avvicino a lei nel buio e domando se era proprio quel profumo e lei mi conferma.
Faccio poi scendere la mano sinistra lungo la mia coscia e la avvicinò alla sua. Trovo la sua di mano, facendo finta di guardare il film, cerco di farle una carezza, le sfioro le dita e lei non si toglie.
Mi fermo e metto la mia mano sul mio ginocchio, poco dopo sento la sua mano che mi cerca, trova la mia e l'acchiappa, se la porta verso di sé e me la mette sotto la giacca e il cappotto suo. Adesso sto accarezzando la sua zip, scendo un pochino e con le dita le tocco il pacchettino.
Vedo che mette anche lei le mani sotto e si slaccia il bottone del pantalone e tira giù piano la zip. Fa un finto colpo di tosse e in velocità fa scendere un poco pantaloni e mutandine.
Ora sono con le mani sulla sua fighetta che ha i peli,indice e anulare allargano un pochetto le labbra e medio che cerca il bottoncino della bagiana, lo trovo e lo accarezzo sento che lei inizia ad aumentare il respiro,cerco la fessurina che oramai e fradicia e la penetrò con il dito medio. Entro ed esco velocemente,lei stringe le gambe e mi blocca il movimento, si gira verso di me, mi guarda e sorride. Sento la sua mano cercare sotto le mie giacche,trova ta la zip, la fa scendere e e entra dentro l'elastico dei miei boxer, prende il mio cazzo e comincia a farlo danzare, avanti e indietro poi si ferma e col medio mi tocca il glande umidiccio e poi riprende . Mi sento morire. Mi piace quel gioco, ma voglio masturbarla pure io allora mi avvicino all'orecchio e le sussurro:"apri le cosce che voglio massaggiarti per bene" e lei ubbidendo apre le cosce per quel che può.
Poco prima della fine del primo tempo io sborro bagnandole la mano destra, ho i boxer fradici e anche i pantaloni. Lei mi sussurra all'orecchio che sta venendo pure lei.
Ricomincia il film riprendiamo da dove ci eravamo fermati. A sorpresa lei fa cadere la borsetta e fingendo di cercarla al buio, me la ritrovo con la testa sotto le giacche. In pochi secondi mi prende in bocca l'uccello e mi fa un pompino da urlo, sborro ancora in bocca ma esce poco e lei lo inghiotte. Poi fa capolino sorridendomi con le labbra umide del mio liquido. Finito il film ci alziamo io e lei un po' sconvolti i bambini elettrizzati dal film. Io riallacciati i pantaloni, tengo la giacca davanti per coprire le chiazze. Saluta la sconosciuta e la bimba e con mio figlio me ne torno a casa tutto felice e stanco. A voi sembrerà pazzesca questa storia... Ma fortunatamente non lo è. Questa avventura mi ricorda tanto gli anni 90 quando andavo con la fidanzatina del momento al cinema e non per vedere i film sul megaschermo... Quanti pompini mi hanno fatto e quante ne ho sditalinate... proprio bei tempi