Madre e figlia da rivali a complici
di
Scribakkino
genere
tradimenti
La mia compagnia ha una figlia di 28 anni , Chiara che le assomiglia molto.
Stesso fisico procace ed alcuni indizi mi hanno portato a pensare che avesse pure Il medesimo appetito sessuale dalla madre.
Tra questi forse quello più evidente sta nel suo modo di vestire. Lho sempre vista indossare abiti che sembrano di una misura inferiore alla sua tanto da contenere a fatica quelle sue abbondanti forme.
Il seno sembra sempre sia sul punto di esplodere fuori dal vestito tanto è compresso in esso. La gonna o la parte inferiore dell'abito se ne indossa uno intero che già non arrivano mai a metà coscia rendono a salire quanto sono attillati e lei è continuamente costretta a rimetterli a posto.
Quando capita di andare a casa sua se non c'è il suo compagno non si preoccupa di coprirsi se indossa ancora una delle sue sexy vesti da notte.
Il suo appartamento si trova nello stesso palazzo della madre e Chiara viene spesso da lei per fare due chiacchiere o perché ha bisogno di qualcosa , a volte si ferma anche a pranzo.
La mia compagna fa un lavoro suddiviso in tre turni di otto ore continuative mentre Chiara è al momento senza occupazione.
Come forse ho già scritto in un racconto precedente io vivo per conto mio ma non è raro che passi alcuni giorni a casa del mio amore o lei da me.
Una delle volte che mi trovavo a casa sua e lei era al lavoro , faceva il turno del mattino entra Chiara. Io mi ero attardato a letto.
Chiama sua madre ed io le rispondo che è al lavoro "avevi bisogno di qualcosa ?".
"No , non avevo niente da fare in casa e sono scesa per avere un po di compagnia"
Nel frattempo seguendo la mia voce mi raggiunge in camera.
Tra noi sin dai primi giorni ci siamo trovati subito in sintonia per quelle ragioni che è difficile spiegare.
È qualcosa di istintivo e del resto a me non è stato difficile provare simpatia per lei dato il carattere allegro e la mancanza di pregiudizi che la contraddistinguono.
C'è quindi confidenza tra noi così viene a sedersi sul bordo del letto accanto a me e non c'è imbarazzo nonostante io sia nudo con il solo lenzuolo a coprirmi.
Ci mettiamo a chiacchierare del più e del meno.
Lei come al solito indossa un abito striminzito che a stento contiene i grossi seni e che non arriva a coprirle gran parte delle cosce carnose e sode.
Mentre parliamo lei per mettersi più comoda solleva una gamba da terra e la porta sul letto.
In questa posizione le gambe sono aperte ed inevitabilmente il vestito sale svelando l'intimo che indossa.
Sono delle deliziose mutandine semitrasparenti color malva col bordo in pizzo.
Chiara si è mossa con estrema naturalezza , forse senza nessuna malizia ma a me quella visione ha stimolato il mio testosterone.
Lei si accorge che spesso il mio occhio cade tra le sue cosce ma non fa nulla per coprirsi.
Le poso con apparente nonchalance una mano sulla coscia.
Chiara non si scompone allora provo ad osare e inizio ad accarezzarla , lei mi lascia fare.
Il mio cazzo sotto il lenzuolo comincia a dare chiari segni del suo interesse.
La mia mano sale gradualmente fino a raggiungere le mutandine che scopro umide.
Chiara apre ulteriormente le gambe così riesco facilmente ad intrufolarmi sotto di esse e posso sentire il suo sesso caldo e bagnato.
Lei ha messo la sua mano sul mio cazzo che a quel punto ha già raggiunto la sua massima erezione.
Si china verso di me e ci baciamo.
La mia mano passa a palparle il culo , le abbasso le mutandine. Lei si stacca un momento da me , si alza e se le toglie. Si sfila anche il vestito restando completamente nuda.
È magnifica nella sua fresca giovane opulenza.
Toglie il lenzuolo e torna sul letto e riprendiamo a baciarci.
Le nostre mani scorrono lungo i corpi frementi.
Chiara si mette su un fianco e mi prende in bocca il cazzo mentre io le palpo il culo e le passo la mano sulla figa andando a stimolare il clitoride che si inturgidisce al mio tocco. Col pollice lo massaggio mentre le infilo due dita in figa. Lei inizia a gemere senza tra l'altro smettere di succhiare dimostrando di saperci davvero fare.
"Voglio la tua figa , montami sopra e scopami"
È giusto quello che si aspettava le dicessi così mi si mette a cavallo e dopo essersi strusciata più volte contro il mio cazzo , senza bisogno che lo guidi con la mano con un abile movimento del bacino lo prende dentro di se.
Si solleva , le mani dietro la nuca , i seni prominenti si sollevano fieri mentre lei inizia a muovere i fianchi in una sensuale danza erotica.
Si china in avanti , si appoggia sulle mie spalle ed inizia a cavalcarmi con sempre maggior convinzione.
Il mio cazzo scorre in quella figa raccogliendone gli abbondanti umori producendo un suono di sciacquettio che adoro.
Siamo nel pieno dell'amplesso che si apre la porta ed in pochi istanti , SORPRESA , ci troviamo davanti lei , madre di una e amante dell'altro.
"Ma che cazzo ? Chiara sei una gran troia , ti stai scopando il mio uomo"
"Se è per questo tu non lo sei meno di me. Te ne sei fatta più di uno dei miei , credi che non lo sappia ? E credi che non sappia che prendi cazzi di ogni genere col beneplacito del tuo uomo ? Se c'è una che non ha il diritto di essere gelosa sei proprio tu"
Queste parole la zittiscono ma non placano la sua furia che però cambia forma.
Difatti invece di aggredirci per farci smettere si spoglia e sale sul letto. Mi si mette a cavalcioni faccia a faccia con sua figlia e la figa sulla mia di faccia e rivolta a me "tu non dire una parola e lecca porco che non sei altro"
Mi si siede letteralmente in faccia e mi ci struscia la sua figa divenuta fradicia. Poi solleva un po' il culo permettendomi di leccargliela.
"In quanto a te Chiara è vero quello che dici , sono troia e mi piace. Inoltre ho un compagno che mi permette di esprimere la mia sessualità senza nessuna restrizione a differenza del tuo che se sapesse quante corna gli hai messo non so se la prenderebbe con filosofia"
"Mamma io e te siamo simili , perché scontrarci quando possiamo essere complici ?"
"Tesoro"
Si baciano ma non è un bacio tra madre e figlia , è piuttosto un bacio tra amanti.
Io le vedo a malapena dalla mia posizione seminascoste dalla sua figa e dalle loro mammelle.
Mammelle che quando si abbracciano premono le une contro le altre.
Ho il cazzo che mi scoppia.
Sto forse sognando o è realtà il magico e inaspettato momento che sto vivendo ?
Mai avrei immaginato di vivere una situazione del genere e devo dire che trovarmi a fare sesso con madre e figlia che oltretutto si amano tra loro mi eccita da farmi perdere la testa.
Chiara non smette di sbattersi il mio cazzo mentre limona con sua madre che poi le prende i seni , li palpa , strizza i capezzoli , li mordicchia e li succhia.
"Oddio godo , vengo"
Sento il miele frutto del suo orgasmo scaldarmi il ventre.
La madre eccitata dal piacere provato dalla figlia gode a sua volta dandomi il suo di miele da bere che io gusto avidamente.
Entrambe si scostano da me.
Il mio amore mi bacia e mi sussurra "tesoro che ne dici di Chiara , la conoscevi sotto questo aspetto ?"
"Dico che non mi meraviglia che anche a lei non basti fare sesso sempre con lo stesso uomo , ha preso tutto dalla madre , troia come lei"
"E tu porco non ti sei fatto scrupoli nonostante fosse mia figlia"
"Mi sembra che entrambi abbiamo sempre concordato sul fatto che nel sesso non ci si deve porre limiti. Tutto è lecito se si è consapevoli e consenzienti"
"Ora spetta a me il tuo cazzo , scopami"
Si mette a pecora porgendomi il suo bel culone.
Le struscio la cappella sulla figa , le do dei colpetti ed infine la penetro e mi metto a pompare deciso.
Chiara approfitta di quella posizione per strisciare sotto di noi e mettersi nella posizione inversa rispetto a sua madre.
Ha così la figa alla portata della sua bocca ed il viso sotto quella di lei che viene sbattuta dal mio cazzo che si muove incessante a stantuffo.
Mentre le viene leccata la passera la sua mano va sul clitoride della mamma e si mette a sditalinarlo con gesti rapidi. La mia lei con questo doppio trattamento ci mette poco a godere e viene colta da un secondo intenso orgasmo.
Chiara sì solleva sui gomiti e va a bere il nettare frutto di tanto godere. Io mi fermo e lascio che la sua lingua passi dalla figa alle mie palle e viceversa.
Do due pompate ed esco per offrire il mio bastone alla sua bocca. Lei lo prende e succhia golosa. Proseguo così scopando alternativamente la figa di una e la bocca dell'altra finché anch'io raggiungo il picco massimo del piacere e sborro , sborro a fiotti ed in abbondanza farcendole la figa ma avendo cura di lasciarne un po per la bocca di Chiara che l'ha spalancata sotto la passera della mamma in trepida attesa.
Che sborrata e che goduria per un'esperienza mai provata prima.
Mi sdraio e le due donne si mettono al mio fianco , le abbraccio e ci coccoliamo a lungo.
Quei momenti di tenerezza , le loro carezze dopo un po' ridanno vitalità al mio cazzo che si rizza voglioso di dare piacere e a sua volta riceverne.
Chiara prende per prima l'iniziativa e me lo prende in mano , tasta i testicoli , lo sega quindi si mette a spompinarlo.
La mia bella si alza e vedo che va a frugare in uno scomparto dell'armadio. Ne estrae uno strapon con un dildo nero mica da poco.
Lo indossa e messasi dietro a Chiara che accucciata è intenta a succhiarmelo con appassionato impegno glielo infila in figa senza nessun preavviso.
Chiara colta di sorpresa solleva la testa , spalanca la bocca ma non emette nessun suono , non respira. Dopo qualche istante mentre sua madre si è messa a scoparla con lena la tensione scompare dal suo viso ed iniziamo i gemiti di piacere.
"Oooo siiii mamma sei una gran porca , fottimi , sfondami con quel cazzone di platica , impalami"
Si china di nuovo su di me e riprende il pompino.
Lei mentre la fotte gliene dice di tutti i colori , le da della baldracca succhiacazzi ed altri aggettivi a dir poco coloriti.
Chiara ci sa davvero fare con la bocca e dimostra di avere la gola più profonda di quella di sua madre.
Riesce di fatti ad ingoiarlo tutto fino alle palle senza che le venga un rigurgito.
La sua tecnica è quella di affondare gradualmente. Ogni due o tre succhiate scende di poco e così fino in fondo.
Una volta che ce l'ha tutto in bocca si ferma , succhia e fa roteare la lingua attorno all'asta ma senza muovere la testa.
La cappella ce l'ha in gola , ne sono certo.
Continua così finché ha fiato poi riprende a pompare come all'inizio.
Il grosso dildo che le sta strapazzando la figa unito al fatto che è sua madre ad indossarlo come se avesse un cazzo vero le provoca un orgasmo che le fa esternare tutto il suo godere in una sorta di guaito.
Il suo intenso godimento fa si che mi afferri il cazzo stretto nella mano e inizi a segarlo mentre il suo succhiare si fa frenetico.
Questo suo impegno merita un succoso premio e ben presto lo riceve sotto forma di fiotti dì calda e densa sborra che le si riversano in bocca.
La prima ondata la coglie impreparata ancora concentrata a pompare e segare così non riesce a trattenerla tutta in bocca ed in parte le cola dalle labbra.
Le successive le gestisce al meglio e ingoia tutto golosa.
L'altra terminata la monta le si avvicina e le offre il dildo da leccare per raccogliere i suoi stessi umori.
Lei nel frattempo si avventa sul mio cazzo a succhiare le ultime gocce. Lecca il tronco lungo il quale è colata la sborra lasciata scappare da Chiara fino alla base dove si è depositata.
Le due donne si baciano mescolandosi i sapori nelle loro bocche e poi baciano a turno anche me per farmene dono.
Siamo sfiniti ma pienamente appagati da tanto godere.
Restiamo nudi a letto fino all'ora di pranzo che consumismo con maggior appetito del solito.
p.s.
È doverosa una spiegazione sull'arrivo non previsto della mia compagna.
Quel giorno presso l'azienda in cui lavora era stato indetto uno sciopero e lei dopo aver partecipato ad una breve assemblea sindacale se ne era tornata a casa.
Si era scordata di avvisarmi ed è stato meglio così in quanto se me l'avesse detto non avremmo vissuto questa intrigante indimenticabile esperienza.
Stesso fisico procace ed alcuni indizi mi hanno portato a pensare che avesse pure Il medesimo appetito sessuale dalla madre.
Tra questi forse quello più evidente sta nel suo modo di vestire. Lho sempre vista indossare abiti che sembrano di una misura inferiore alla sua tanto da contenere a fatica quelle sue abbondanti forme.
Il seno sembra sempre sia sul punto di esplodere fuori dal vestito tanto è compresso in esso. La gonna o la parte inferiore dell'abito se ne indossa uno intero che già non arrivano mai a metà coscia rendono a salire quanto sono attillati e lei è continuamente costretta a rimetterli a posto.
Quando capita di andare a casa sua se non c'è il suo compagno non si preoccupa di coprirsi se indossa ancora una delle sue sexy vesti da notte.
Il suo appartamento si trova nello stesso palazzo della madre e Chiara viene spesso da lei per fare due chiacchiere o perché ha bisogno di qualcosa , a volte si ferma anche a pranzo.
La mia compagna fa un lavoro suddiviso in tre turni di otto ore continuative mentre Chiara è al momento senza occupazione.
Come forse ho già scritto in un racconto precedente io vivo per conto mio ma non è raro che passi alcuni giorni a casa del mio amore o lei da me.
Una delle volte che mi trovavo a casa sua e lei era al lavoro , faceva il turno del mattino entra Chiara. Io mi ero attardato a letto.
Chiama sua madre ed io le rispondo che è al lavoro "avevi bisogno di qualcosa ?".
"No , non avevo niente da fare in casa e sono scesa per avere un po di compagnia"
Nel frattempo seguendo la mia voce mi raggiunge in camera.
Tra noi sin dai primi giorni ci siamo trovati subito in sintonia per quelle ragioni che è difficile spiegare.
È qualcosa di istintivo e del resto a me non è stato difficile provare simpatia per lei dato il carattere allegro e la mancanza di pregiudizi che la contraddistinguono.
C'è quindi confidenza tra noi così viene a sedersi sul bordo del letto accanto a me e non c'è imbarazzo nonostante io sia nudo con il solo lenzuolo a coprirmi.
Ci mettiamo a chiacchierare del più e del meno.
Lei come al solito indossa un abito striminzito che a stento contiene i grossi seni e che non arriva a coprirle gran parte delle cosce carnose e sode.
Mentre parliamo lei per mettersi più comoda solleva una gamba da terra e la porta sul letto.
In questa posizione le gambe sono aperte ed inevitabilmente il vestito sale svelando l'intimo che indossa.
Sono delle deliziose mutandine semitrasparenti color malva col bordo in pizzo.
Chiara si è mossa con estrema naturalezza , forse senza nessuna malizia ma a me quella visione ha stimolato il mio testosterone.
Lei si accorge che spesso il mio occhio cade tra le sue cosce ma non fa nulla per coprirsi.
Le poso con apparente nonchalance una mano sulla coscia.
Chiara non si scompone allora provo ad osare e inizio ad accarezzarla , lei mi lascia fare.
Il mio cazzo sotto il lenzuolo comincia a dare chiari segni del suo interesse.
La mia mano sale gradualmente fino a raggiungere le mutandine che scopro umide.
Chiara apre ulteriormente le gambe così riesco facilmente ad intrufolarmi sotto di esse e posso sentire il suo sesso caldo e bagnato.
Lei ha messo la sua mano sul mio cazzo che a quel punto ha già raggiunto la sua massima erezione.
Si china verso di me e ci baciamo.
La mia mano passa a palparle il culo , le abbasso le mutandine. Lei si stacca un momento da me , si alza e se le toglie. Si sfila anche il vestito restando completamente nuda.
È magnifica nella sua fresca giovane opulenza.
Toglie il lenzuolo e torna sul letto e riprendiamo a baciarci.
Le nostre mani scorrono lungo i corpi frementi.
Chiara si mette su un fianco e mi prende in bocca il cazzo mentre io le palpo il culo e le passo la mano sulla figa andando a stimolare il clitoride che si inturgidisce al mio tocco. Col pollice lo massaggio mentre le infilo due dita in figa. Lei inizia a gemere senza tra l'altro smettere di succhiare dimostrando di saperci davvero fare.
"Voglio la tua figa , montami sopra e scopami"
È giusto quello che si aspettava le dicessi così mi si mette a cavallo e dopo essersi strusciata più volte contro il mio cazzo , senza bisogno che lo guidi con la mano con un abile movimento del bacino lo prende dentro di se.
Si solleva , le mani dietro la nuca , i seni prominenti si sollevano fieri mentre lei inizia a muovere i fianchi in una sensuale danza erotica.
Si china in avanti , si appoggia sulle mie spalle ed inizia a cavalcarmi con sempre maggior convinzione.
Il mio cazzo scorre in quella figa raccogliendone gli abbondanti umori producendo un suono di sciacquettio che adoro.
Siamo nel pieno dell'amplesso che si apre la porta ed in pochi istanti , SORPRESA , ci troviamo davanti lei , madre di una e amante dell'altro.
"Ma che cazzo ? Chiara sei una gran troia , ti stai scopando il mio uomo"
"Se è per questo tu non lo sei meno di me. Te ne sei fatta più di uno dei miei , credi che non lo sappia ? E credi che non sappia che prendi cazzi di ogni genere col beneplacito del tuo uomo ? Se c'è una che non ha il diritto di essere gelosa sei proprio tu"
Queste parole la zittiscono ma non placano la sua furia che però cambia forma.
Difatti invece di aggredirci per farci smettere si spoglia e sale sul letto. Mi si mette a cavalcioni faccia a faccia con sua figlia e la figa sulla mia di faccia e rivolta a me "tu non dire una parola e lecca porco che non sei altro"
Mi si siede letteralmente in faccia e mi ci struscia la sua figa divenuta fradicia. Poi solleva un po' il culo permettendomi di leccargliela.
"In quanto a te Chiara è vero quello che dici , sono troia e mi piace. Inoltre ho un compagno che mi permette di esprimere la mia sessualità senza nessuna restrizione a differenza del tuo che se sapesse quante corna gli hai messo non so se la prenderebbe con filosofia"
"Mamma io e te siamo simili , perché scontrarci quando possiamo essere complici ?"
"Tesoro"
Si baciano ma non è un bacio tra madre e figlia , è piuttosto un bacio tra amanti.
Io le vedo a malapena dalla mia posizione seminascoste dalla sua figa e dalle loro mammelle.
Mammelle che quando si abbracciano premono le une contro le altre.
Ho il cazzo che mi scoppia.
Sto forse sognando o è realtà il magico e inaspettato momento che sto vivendo ?
Mai avrei immaginato di vivere una situazione del genere e devo dire che trovarmi a fare sesso con madre e figlia che oltretutto si amano tra loro mi eccita da farmi perdere la testa.
Chiara non smette di sbattersi il mio cazzo mentre limona con sua madre che poi le prende i seni , li palpa , strizza i capezzoli , li mordicchia e li succhia.
"Oddio godo , vengo"
Sento il miele frutto del suo orgasmo scaldarmi il ventre.
La madre eccitata dal piacere provato dalla figlia gode a sua volta dandomi il suo di miele da bere che io gusto avidamente.
Entrambe si scostano da me.
Il mio amore mi bacia e mi sussurra "tesoro che ne dici di Chiara , la conoscevi sotto questo aspetto ?"
"Dico che non mi meraviglia che anche a lei non basti fare sesso sempre con lo stesso uomo , ha preso tutto dalla madre , troia come lei"
"E tu porco non ti sei fatto scrupoli nonostante fosse mia figlia"
"Mi sembra che entrambi abbiamo sempre concordato sul fatto che nel sesso non ci si deve porre limiti. Tutto è lecito se si è consapevoli e consenzienti"
"Ora spetta a me il tuo cazzo , scopami"
Si mette a pecora porgendomi il suo bel culone.
Le struscio la cappella sulla figa , le do dei colpetti ed infine la penetro e mi metto a pompare deciso.
Chiara approfitta di quella posizione per strisciare sotto di noi e mettersi nella posizione inversa rispetto a sua madre.
Ha così la figa alla portata della sua bocca ed il viso sotto quella di lei che viene sbattuta dal mio cazzo che si muove incessante a stantuffo.
Mentre le viene leccata la passera la sua mano va sul clitoride della mamma e si mette a sditalinarlo con gesti rapidi. La mia lei con questo doppio trattamento ci mette poco a godere e viene colta da un secondo intenso orgasmo.
Chiara sì solleva sui gomiti e va a bere il nettare frutto di tanto godere. Io mi fermo e lascio che la sua lingua passi dalla figa alle mie palle e viceversa.
Do due pompate ed esco per offrire il mio bastone alla sua bocca. Lei lo prende e succhia golosa. Proseguo così scopando alternativamente la figa di una e la bocca dell'altra finché anch'io raggiungo il picco massimo del piacere e sborro , sborro a fiotti ed in abbondanza farcendole la figa ma avendo cura di lasciarne un po per la bocca di Chiara che l'ha spalancata sotto la passera della mamma in trepida attesa.
Che sborrata e che goduria per un'esperienza mai provata prima.
Mi sdraio e le due donne si mettono al mio fianco , le abbraccio e ci coccoliamo a lungo.
Quei momenti di tenerezza , le loro carezze dopo un po' ridanno vitalità al mio cazzo che si rizza voglioso di dare piacere e a sua volta riceverne.
Chiara prende per prima l'iniziativa e me lo prende in mano , tasta i testicoli , lo sega quindi si mette a spompinarlo.
La mia bella si alza e vedo che va a frugare in uno scomparto dell'armadio. Ne estrae uno strapon con un dildo nero mica da poco.
Lo indossa e messasi dietro a Chiara che accucciata è intenta a succhiarmelo con appassionato impegno glielo infila in figa senza nessun preavviso.
Chiara colta di sorpresa solleva la testa , spalanca la bocca ma non emette nessun suono , non respira. Dopo qualche istante mentre sua madre si è messa a scoparla con lena la tensione scompare dal suo viso ed iniziamo i gemiti di piacere.
"Oooo siiii mamma sei una gran porca , fottimi , sfondami con quel cazzone di platica , impalami"
Si china di nuovo su di me e riprende il pompino.
Lei mentre la fotte gliene dice di tutti i colori , le da della baldracca succhiacazzi ed altri aggettivi a dir poco coloriti.
Chiara ci sa davvero fare con la bocca e dimostra di avere la gola più profonda di quella di sua madre.
Riesce di fatti ad ingoiarlo tutto fino alle palle senza che le venga un rigurgito.
La sua tecnica è quella di affondare gradualmente. Ogni due o tre succhiate scende di poco e così fino in fondo.
Una volta che ce l'ha tutto in bocca si ferma , succhia e fa roteare la lingua attorno all'asta ma senza muovere la testa.
La cappella ce l'ha in gola , ne sono certo.
Continua così finché ha fiato poi riprende a pompare come all'inizio.
Il grosso dildo che le sta strapazzando la figa unito al fatto che è sua madre ad indossarlo come se avesse un cazzo vero le provoca un orgasmo che le fa esternare tutto il suo godere in una sorta di guaito.
Il suo intenso godimento fa si che mi afferri il cazzo stretto nella mano e inizi a segarlo mentre il suo succhiare si fa frenetico.
Questo suo impegno merita un succoso premio e ben presto lo riceve sotto forma di fiotti dì calda e densa sborra che le si riversano in bocca.
La prima ondata la coglie impreparata ancora concentrata a pompare e segare così non riesce a trattenerla tutta in bocca ed in parte le cola dalle labbra.
Le successive le gestisce al meglio e ingoia tutto golosa.
L'altra terminata la monta le si avvicina e le offre il dildo da leccare per raccogliere i suoi stessi umori.
Lei nel frattempo si avventa sul mio cazzo a succhiare le ultime gocce. Lecca il tronco lungo il quale è colata la sborra lasciata scappare da Chiara fino alla base dove si è depositata.
Le due donne si baciano mescolandosi i sapori nelle loro bocche e poi baciano a turno anche me per farmene dono.
Siamo sfiniti ma pienamente appagati da tanto godere.
Restiamo nudi a letto fino all'ora di pranzo che consumismo con maggior appetito del solito.
p.s.
È doverosa una spiegazione sull'arrivo non previsto della mia compagna.
Quel giorno presso l'azienda in cui lavora era stato indetto uno sciopero e lei dopo aver partecipato ad una breve assemblea sindacale se ne era tornata a casa.
Si era scordata di avvisarmi ed è stato meglio così in quanto se me l'avesse detto non avremmo vissuto questa intrigante indimenticabile esperienza.
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