L'equivoco
di
Mark
genere
prime esperienze
Sono entrato in quel negozio a causa di un'urgente necessita',il negozio era vuoto e pareva esserci solo la commessa,una bella ragazza dalla bocca sensuale che sembrava impegnata a riordinare alcuno articoli:
"Buon giorno signorina,avrei bisogno di una pompa"
La rgagazza,dopo essersi guardata attorno con fare circospetto,e' corsa dietro le mie spalle ed ha chiuso la porta a chiave.
Poi,venendo verso di me,si e' inginocchiata edopo avermi aperto la cerniera,ha estratto il mio cazzo e mi ha cominciato a sbocchinarmi senza mai respirare e solo quando le ho riempito la bocca di sperma,si e' staccata e dopo un lunghissimo respiro,ha ingoiato in un solo,rumoroso colpo,tutta la sborra che aveva in bocca:
"E' soddisfatto signore di questa pompa?"
"Signorina,la ringrazio del servizio ma non era di questo che avevo bisogno....io avevo solo l'urgenza di una pompata....di farmi gonfiare...."
Senza che riuscissi a finire la frase,dal retrobottega e' uscito un'omone che armeggiava con un cazzo enorme.
Io non ero ancora riuscito ad allacciarmi i pantaloni e la ragazza era ancora in ginocchio davanti a me.
Alla vista del corpulento individuo,con un un gesto rapidissimo,la ragazza mi ha abbassato i calzoni e le mutande e senza che io potessi capire quanto stesse avvenendo,l'uomo mi aveva gia' allargato le chiappe e sprofondato l'ariete sino in gola.
Col palo completamente conficcato in me,mi era impossibile ogni movimento e cosi',per facilitare il pompaggio,mi sono appoggiato col viso sulle ginocchia della ragazza e aprendo al massimo il buco del culo,ho aspettato che l'enorme cazzo allagasse le mie visceri con una interminabile colata di bollente sborra.
Quando mi solo rialzato e rivestito,guardando negli occhi la ragazza e l'omone,con un filo di voce ho detto:
Ho bucato la gomma della bicicletta,non avete una pompa da vendere o da prestarmi per gonfiarla?
Per favore!
"Buon giorno signorina,avrei bisogno di una pompa"
La rgagazza,dopo essersi guardata attorno con fare circospetto,e' corsa dietro le mie spalle ed ha chiuso la porta a chiave.
Poi,venendo verso di me,si e' inginocchiata edopo avermi aperto la cerniera,ha estratto il mio cazzo e mi ha cominciato a sbocchinarmi senza mai respirare e solo quando le ho riempito la bocca di sperma,si e' staccata e dopo un lunghissimo respiro,ha ingoiato in un solo,rumoroso colpo,tutta la sborra che aveva in bocca:
"E' soddisfatto signore di questa pompa?"
"Signorina,la ringrazio del servizio ma non era di questo che avevo bisogno....io avevo solo l'urgenza di una pompata....di farmi gonfiare...."
Senza che riuscissi a finire la frase,dal retrobottega e' uscito un'omone che armeggiava con un cazzo enorme.
Io non ero ancora riuscito ad allacciarmi i pantaloni e la ragazza era ancora in ginocchio davanti a me.
Alla vista del corpulento individuo,con un un gesto rapidissimo,la ragazza mi ha abbassato i calzoni e le mutande e senza che io potessi capire quanto stesse avvenendo,l'uomo mi aveva gia' allargato le chiappe e sprofondato l'ariete sino in gola.
Col palo completamente conficcato in me,mi era impossibile ogni movimento e cosi',per facilitare il pompaggio,mi sono appoggiato col viso sulle ginocchia della ragazza e aprendo al massimo il buco del culo,ho aspettato che l'enorme cazzo allagasse le mie visceri con una interminabile colata di bollente sborra.
Quando mi solo rialzato e rivestito,guardando negli occhi la ragazza e l'omone,con un filo di voce ho detto:
Ho bucato la gomma della bicicletta,non avete una pompa da vendere o da prestarmi per gonfiarla?
Per favore!
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