Sono un cornuto 6-Mio padre in astinenza per un anno
di
Mark
genere
tradimenti
Era il mio 20° compleanno ed ero ormai una donna completamente formata nel corpo e nello spirito.
Il mio corpo somigliava molto a quello della mamma,alta,prosperosa con un seno gonfio ed i capezzoli che parevano sempre voler forare la camicetta e fuggire verso labbra vogliose.
Il mio culo era alto e sodo poggiato su gambe lunghe,dritte ed affusolate come se fossero state tornite da un maestro ebanista.
Il mio viso aveva tratti gentili,naso vagamente greco,labbra carnose,occhi grandi e lucenti.
"La pelle liscia come seta" mi diceva chi aveva la ventura di accarezzarmi.
Questo era certamente merito di mia madre che mi ripeteva in continuazione:
-Bambina mia,ricordati sempre che per mantenere la pelle lucida,morbida ed elastica non c'è nulla di meglio che bere una razione di sborra ogni giorno e se possibile spalmarsela sul viso e su tutto il corpo.-
Possibilmente che sia di annata,qualità,provenienza e gusto sempre diversi.
Effettivamente,pur essendo una prova empirica,lei pareva esserne la conferma vivente.
Forse esagero nel descrivermi certo è,che i maschi in mia preseza apparivano vogliosi ed inquieti.
Tutti sapevano che ero pronta a prendere ogni cosa mi piacesse e naturalmente,ero anche pronta a donare tutta me stessa.
Al mattino prima di uscire di casa,mi truccava e mi vestivo in funzione dei programmi che volevo attuare.
A volte da bambina maliziosa,altre da troia mangiacazzi.
Alcuni giorni,mostravo più anni della mia età anche se,il mio corpo era più fresco e rigoglioso di quello delle mie coetanee e questo,era certamente merito delle numerose sedute di sesso e relative razioni di sperma alle quali mi aveva abituata mia madre.
Quando i miei compagni a scuola mi vedevano così,si tenevano alla larga perchè capivano che la mia giornata sarebbe stata dedicata a persone più grandi.
Un mattino mentre andavo a scuola così vestita e truccata,ho incrociato il prof di filosofia che già dall'anno prima,mi faceva una corte discreta ma continua.
Lo vedevo,lo sentivo....sbavava per me!
Appena mi ha vista,ha bloccato l'auto e mi ha fatto salire.
Non immaginava il povero quello che gli sarebbe capitato:
-Prof con questo tempo,è un vero peccato andare a scuola,perché non andiamo a fare un giro in macchina?-
L'esca era stata lanciata ed anche se apparentemente la preda non aveva abboccato subito,al termine delle ore di lezione,lui era lì ad aspettarmi.
-Dove vuoi che andiamo Gioia!-
Mi ha chiesto con voce incerta.
Io sollevando il culo dal sedile e portando le mani sotto la minigonna,ho sfilato il perizoma e gliel'ho messo sotto il naso.
-Dove possono andare un prof arrapato con una ragazza vogliosa senza reggiseno e senza mutande?-
Mentre dicevo questo,gli ho poggiato la mano sulla patta dei pantaloni constatando subito che sotto vi era un pacco alquanto interessante.
A casa sua,mi ha spogliata in un'attimo,mi ha infilato un metro di lingua in bocca e con le mani,si muoveva freneticamente sul mio corpo non sapendo bene cosa toccare per prima.
-Calmati prof,calma,andiamo a letto e lascia fare a me!-
Lui aveva un bel cazzo ma era imbranato ed assolutamente incapace di gestire con una donna esperta e vogliosa come me.
Non appena l'ho spogliato e prima ancora che salisse sul letto,mi ha sborrato in mano.
Mentre leccavo lascivamente il suo caldo frutto,fissandolo negli occhi gli ho detto:
-Prof,credo che dovremo fare alcune sedute prima che riusciamo a trovare la giusta intesa a letto io e te!-
La nostra storia è andata avanti per due settimane e,finalmente,l'ultimo giorno,è riuscito a farmi godere come piace a me ed è persino riuscito ad incularmi facendomi sentire il calore del suo sperma nel retto.
Per tutto il resto dell'anno scolastico ha continuato a tampinarmi ma io,dovendo proprio fare l'insegnante di sesso,ho preferito dedicarmi ai ragazzi che,poverini sbavavano per un mio bacio,una mia carezza e...non solo quelli!
Naturalmente,nei mesi successivi,non mi sono lasciata sfuggire l'occasione di farmi scopare anche dal prof di matematica che pur essendo molto meno affascinante di quello di filosofia,aveva un'arnese più grosso ma,soprattutto,lo usava meglio e sapeva come far godere una donna.
Dunque,per festeggiare il mio 20°,la sera io,Luca,la mamma e mio padre,siamo andati fuori a cena.
Nel mezzo della bella serata,luca ha tirato fuori un pacchetto con dentro un'anello e mentre me lo porgeva mi ha chiesto guardando mia madre:
-Gioia,mi vuoi sposare?-
Io anche se colta di sorpresa,avrei subito risposto di si e mi sarei gettata tra le sue braccia per ringraziarlo della proposta e del bellissimo anello.
Mia madre,lanciandomi un significativo sguardo,ha frenato il mio slancio e gli ha risposto:
-Luca,tu sei un bravo ragazzo e dio sà quanto tu mi sia caro!
Nel mio cuore,nella mia vita e nel mio letto c'è sempre stato un posto privilegiato per te ma non sò se tu sia l'uomo adatto a sposare la mia bambina.
Lo sai,lei è volubile....è capricciosa.
E' libera come una libellula che ama spostarsi nell'aria senza ostacoli nè confini.
Gioia è come un'ape che ama volare di fiore in fiore per suggerne il nettare e trasformarlo in dolce miele da donare alla sua regina.
Nel caso vi sposaste,tu saresti il suo re ed a te dovrebbe dopo ogni volo,regalare il nettare che custodisce in grambo.
So bene che con me hai imparato a farlo ma io sono solo la tua amante,saprai farlo anche con lei quando sarà tua moglie?
Sarai capace di esserle fedele?
Sai,lei è molto gelosa e possessiva e non potrebbe mai accettare un tuo tradimento.
Se ti scoprisse con una donna che non ti ha offerto lei stessa o se scoprisse che ti masturbi senza la sua autorizzazione,non potrebbe sopportarlo.
Mio marito ha impiegato anni prima di imparare ad essermi fedele e totalmente devoto.
A volte,mi ha costretta ad usare la violanza contro la mia volontà.
Le prime volte ne soffrivo ma poi,sadicamente ne provavo persino piacere,ed a volte mentre lo punivo,avevo dei violenti,improvvisi orgasmi.
Saprai stare al tuo posto e vivere nel ruolo che lei ti vorrà assegnare?
Sai che se tu cercassi di fare l'amore senza che sia lei stessa a chiedertelo credo che si sentirebbe ferita dalla tua assurda pretesa e non sò come potrebbe reagire.
Sai che non potrai mai chiederle di darti dei figli tuoi ma dovrai accettare ed accudire da bravo marito e padre affettuoso,i figli che avrà facendosi ingravidare da altri maschi che lei sceglierà a sua insindacabile discrezione?!
Mia figlia,pur essendo molto meglio di me,in molte cose mi assomiglia e potrebbe capitare anche a te ciò che succedeva a mio marito.
Una volta per esempio,l'ho tenuto in astinenza assoluta per un'anno-ricordi caro?-senza che lui mai se ne lamentasse.
Ne saresti capace tu?
Con mio marito si è trattato di uno spiacevole incidente;è andata così:
"Avevamo festeggiato il mio 30° compleanno Gioia aveva 10 anni ed io avevo già partorito altri due figli.
Quella sera,avevamo passato una stupenda notte d'amore,io prendevo la pillola e dunque,ho lasciato che anche lui mi godesse dentro.
Sentivamo quel giorno come un'evento davvero straordinario e quella sera gli avevo concesso tutto,anche il culo che a lui non avevo mai permesso neanche di sfiorare col cazzo ma solo con la lingua.
Normalmente lui mi leccava per prepararlo per gli altri oppure per ripulirlo dal liquido che fuorusciva dopo che il mio amante di turno ci aveva sborrato dentro.
E' stato così bello che abbiamo deciso di ripeterlo dopo 6 mesi.
Per tutto il periodo lui,in completa astinenza,mi aiutava a prepararmi per i miei incontri galanti senza mai chiedere nulla tanto era eccitante per lui,l'attesa del momento fatidico.
Il giorno fissato per festeggiare,siamo andati in un bellissimo ristorantino per innamorati.
Prima che finissimo di cenare,il cameriere mi ha portato un bigliettino di un signore seduto di fronte a noi che mi aveva fissata per tutto il tempo.
Ad un certo punto la donna che era con lui,si è alzata e dopo avermi lanciato una strana occhiata,è andata via.
Invitato con un sorriso di assenso,lui è venuto a sedersi al nostro tavolo.
Dopo un breve scambio di inutili parole,mi ha presa per mano e mi ha condotta in una lussuosa suite al primo piano.
Lì,su di un grandissimo letto,mi ha chiavata in modo violento e bellissimo per tutta la notte.
Un vero stallone,dotato,abile,gentile,galante e porco al punto giusto!
Quella volta,mi sono rammaricata del fatto che prendessi la pillola e dunque,non ero fertile.
Avrei accettato volentieri un figlio da lui che,con la quantità di sborra versato nella mia fica,sicuramente mi avrebbe ingravidata..
Al mattino,abbiamo trovato mio marito che faceva colazione allo stesso tavolo della sera prima.
Quella notte,aveva dormito nella stanza accanto alla nostra ed aveva sentito tutto.
Nonostante che fosse molto eccitato da tutta la situazione e dalle grida che sentiva provenire dalla camera accanto,senza la mia autorizzazione non ha potuto nemmeno masturbarsi.
Siamo tornati a casa e,putroppo,avendo saltato il suo turno,ha dovuto aspettare altri 6 mesi prima di fare ancora l'amore con me.
Quella volta,per non correre rischi,abbiamo cenato in casa insieme ai bambini e poi finalmente,lui ha potuto scaricare in me,l'enorme quantità di sborra che aveva accumulato in un anno di astinenza totale."
Ecco Luca,questo è un significativo episodio dell'abnegazione che Gioia pretenderà da te se vi sposerete!-
Mentre mio padre guardando mia madre come fosse la sua dea annuendo ad ogni sua parola,Luca l'ascoltava immobile come in trance mentre io,mi scioglievo tra le cosce nel sentire per la prima volta quell'incredibile,eccitante racconto.
Era davvero grande la mia mamma ed io volevo essere come lei!
segue
Il mio corpo somigliava molto a quello della mamma,alta,prosperosa con un seno gonfio ed i capezzoli che parevano sempre voler forare la camicetta e fuggire verso labbra vogliose.
Il mio culo era alto e sodo poggiato su gambe lunghe,dritte ed affusolate come se fossero state tornite da un maestro ebanista.
Il mio viso aveva tratti gentili,naso vagamente greco,labbra carnose,occhi grandi e lucenti.
"La pelle liscia come seta" mi diceva chi aveva la ventura di accarezzarmi.
Questo era certamente merito di mia madre che mi ripeteva in continuazione:
-Bambina mia,ricordati sempre che per mantenere la pelle lucida,morbida ed elastica non c'è nulla di meglio che bere una razione di sborra ogni giorno e se possibile spalmarsela sul viso e su tutto il corpo.-
Possibilmente che sia di annata,qualità,provenienza e gusto sempre diversi.
Effettivamente,pur essendo una prova empirica,lei pareva esserne la conferma vivente.
Forse esagero nel descrivermi certo è,che i maschi in mia preseza apparivano vogliosi ed inquieti.
Tutti sapevano che ero pronta a prendere ogni cosa mi piacesse e naturalmente,ero anche pronta a donare tutta me stessa.
Al mattino prima di uscire di casa,mi truccava e mi vestivo in funzione dei programmi che volevo attuare.
A volte da bambina maliziosa,altre da troia mangiacazzi.
Alcuni giorni,mostravo più anni della mia età anche se,il mio corpo era più fresco e rigoglioso di quello delle mie coetanee e questo,era certamente merito delle numerose sedute di sesso e relative razioni di sperma alle quali mi aveva abituata mia madre.
Quando i miei compagni a scuola mi vedevano così,si tenevano alla larga perchè capivano che la mia giornata sarebbe stata dedicata a persone più grandi.
Un mattino mentre andavo a scuola così vestita e truccata,ho incrociato il prof di filosofia che già dall'anno prima,mi faceva una corte discreta ma continua.
Lo vedevo,lo sentivo....sbavava per me!
Appena mi ha vista,ha bloccato l'auto e mi ha fatto salire.
Non immaginava il povero quello che gli sarebbe capitato:
-Prof con questo tempo,è un vero peccato andare a scuola,perché non andiamo a fare un giro in macchina?-
L'esca era stata lanciata ed anche se apparentemente la preda non aveva abboccato subito,al termine delle ore di lezione,lui era lì ad aspettarmi.
-Dove vuoi che andiamo Gioia!-
Mi ha chiesto con voce incerta.
Io sollevando il culo dal sedile e portando le mani sotto la minigonna,ho sfilato il perizoma e gliel'ho messo sotto il naso.
-Dove possono andare un prof arrapato con una ragazza vogliosa senza reggiseno e senza mutande?-
Mentre dicevo questo,gli ho poggiato la mano sulla patta dei pantaloni constatando subito che sotto vi era un pacco alquanto interessante.
A casa sua,mi ha spogliata in un'attimo,mi ha infilato un metro di lingua in bocca e con le mani,si muoveva freneticamente sul mio corpo non sapendo bene cosa toccare per prima.
-Calmati prof,calma,andiamo a letto e lascia fare a me!-
Lui aveva un bel cazzo ma era imbranato ed assolutamente incapace di gestire con una donna esperta e vogliosa come me.
Non appena l'ho spogliato e prima ancora che salisse sul letto,mi ha sborrato in mano.
Mentre leccavo lascivamente il suo caldo frutto,fissandolo negli occhi gli ho detto:
-Prof,credo che dovremo fare alcune sedute prima che riusciamo a trovare la giusta intesa a letto io e te!-
La nostra storia è andata avanti per due settimane e,finalmente,l'ultimo giorno,è riuscito a farmi godere come piace a me ed è persino riuscito ad incularmi facendomi sentire il calore del suo sperma nel retto.
Per tutto il resto dell'anno scolastico ha continuato a tampinarmi ma io,dovendo proprio fare l'insegnante di sesso,ho preferito dedicarmi ai ragazzi che,poverini sbavavano per un mio bacio,una mia carezza e...non solo quelli!
Naturalmente,nei mesi successivi,non mi sono lasciata sfuggire l'occasione di farmi scopare anche dal prof di matematica che pur essendo molto meno affascinante di quello di filosofia,aveva un'arnese più grosso ma,soprattutto,lo usava meglio e sapeva come far godere una donna.
Dunque,per festeggiare il mio 20°,la sera io,Luca,la mamma e mio padre,siamo andati fuori a cena.
Nel mezzo della bella serata,luca ha tirato fuori un pacchetto con dentro un'anello e mentre me lo porgeva mi ha chiesto guardando mia madre:
-Gioia,mi vuoi sposare?-
Io anche se colta di sorpresa,avrei subito risposto di si e mi sarei gettata tra le sue braccia per ringraziarlo della proposta e del bellissimo anello.
Mia madre,lanciandomi un significativo sguardo,ha frenato il mio slancio e gli ha risposto:
-Luca,tu sei un bravo ragazzo e dio sà quanto tu mi sia caro!
Nel mio cuore,nella mia vita e nel mio letto c'è sempre stato un posto privilegiato per te ma non sò se tu sia l'uomo adatto a sposare la mia bambina.
Lo sai,lei è volubile....è capricciosa.
E' libera come una libellula che ama spostarsi nell'aria senza ostacoli nè confini.
Gioia è come un'ape che ama volare di fiore in fiore per suggerne il nettare e trasformarlo in dolce miele da donare alla sua regina.
Nel caso vi sposaste,tu saresti il suo re ed a te dovrebbe dopo ogni volo,regalare il nettare che custodisce in grambo.
So bene che con me hai imparato a farlo ma io sono solo la tua amante,saprai farlo anche con lei quando sarà tua moglie?
Sarai capace di esserle fedele?
Sai,lei è molto gelosa e possessiva e non potrebbe mai accettare un tuo tradimento.
Se ti scoprisse con una donna che non ti ha offerto lei stessa o se scoprisse che ti masturbi senza la sua autorizzazione,non potrebbe sopportarlo.
Mio marito ha impiegato anni prima di imparare ad essermi fedele e totalmente devoto.
A volte,mi ha costretta ad usare la violanza contro la mia volontà.
Le prime volte ne soffrivo ma poi,sadicamente ne provavo persino piacere,ed a volte mentre lo punivo,avevo dei violenti,improvvisi orgasmi.
Saprai stare al tuo posto e vivere nel ruolo che lei ti vorrà assegnare?
Sai che se tu cercassi di fare l'amore senza che sia lei stessa a chiedertelo credo che si sentirebbe ferita dalla tua assurda pretesa e non sò come potrebbe reagire.
Sai che non potrai mai chiederle di darti dei figli tuoi ma dovrai accettare ed accudire da bravo marito e padre affettuoso,i figli che avrà facendosi ingravidare da altri maschi che lei sceglierà a sua insindacabile discrezione?!
Mia figlia,pur essendo molto meglio di me,in molte cose mi assomiglia e potrebbe capitare anche a te ciò che succedeva a mio marito.
Una volta per esempio,l'ho tenuto in astinenza assoluta per un'anno-ricordi caro?-senza che lui mai se ne lamentasse.
Ne saresti capace tu?
Con mio marito si è trattato di uno spiacevole incidente;è andata così:
"Avevamo festeggiato il mio 30° compleanno Gioia aveva 10 anni ed io avevo già partorito altri due figli.
Quella sera,avevamo passato una stupenda notte d'amore,io prendevo la pillola e dunque,ho lasciato che anche lui mi godesse dentro.
Sentivamo quel giorno come un'evento davvero straordinario e quella sera gli avevo concesso tutto,anche il culo che a lui non avevo mai permesso neanche di sfiorare col cazzo ma solo con la lingua.
Normalmente lui mi leccava per prepararlo per gli altri oppure per ripulirlo dal liquido che fuorusciva dopo che il mio amante di turno ci aveva sborrato dentro.
E' stato così bello che abbiamo deciso di ripeterlo dopo 6 mesi.
Per tutto il periodo lui,in completa astinenza,mi aiutava a prepararmi per i miei incontri galanti senza mai chiedere nulla tanto era eccitante per lui,l'attesa del momento fatidico.
Il giorno fissato per festeggiare,siamo andati in un bellissimo ristorantino per innamorati.
Prima che finissimo di cenare,il cameriere mi ha portato un bigliettino di un signore seduto di fronte a noi che mi aveva fissata per tutto il tempo.
Ad un certo punto la donna che era con lui,si è alzata e dopo avermi lanciato una strana occhiata,è andata via.
Invitato con un sorriso di assenso,lui è venuto a sedersi al nostro tavolo.
Dopo un breve scambio di inutili parole,mi ha presa per mano e mi ha condotta in una lussuosa suite al primo piano.
Lì,su di un grandissimo letto,mi ha chiavata in modo violento e bellissimo per tutta la notte.
Un vero stallone,dotato,abile,gentile,galante e porco al punto giusto!
Quella volta,mi sono rammaricata del fatto che prendessi la pillola e dunque,non ero fertile.
Avrei accettato volentieri un figlio da lui che,con la quantità di sborra versato nella mia fica,sicuramente mi avrebbe ingravidata..
Al mattino,abbiamo trovato mio marito che faceva colazione allo stesso tavolo della sera prima.
Quella notte,aveva dormito nella stanza accanto alla nostra ed aveva sentito tutto.
Nonostante che fosse molto eccitato da tutta la situazione e dalle grida che sentiva provenire dalla camera accanto,senza la mia autorizzazione non ha potuto nemmeno masturbarsi.
Siamo tornati a casa e,putroppo,avendo saltato il suo turno,ha dovuto aspettare altri 6 mesi prima di fare ancora l'amore con me.
Quella volta,per non correre rischi,abbiamo cenato in casa insieme ai bambini e poi finalmente,lui ha potuto scaricare in me,l'enorme quantità di sborra che aveva accumulato in un anno di astinenza totale."
Ecco Luca,questo è un significativo episodio dell'abnegazione che Gioia pretenderà da te se vi sposerete!-
Mentre mio padre guardando mia madre come fosse la sua dea annuendo ad ogni sua parola,Luca l'ascoltava immobile come in trance mentre io,mi scioglievo tra le cosce nel sentire per la prima volta quell'incredibile,eccitante racconto.
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