Sostituto del Nonno
di
ScorpioneRM
genere
bisex
Il telefono squilla rispondo Mia nonna mi dice che il Nonno è in ospedale per una operazione e se potevo andare a controllare i contadini per il raccolto e le bestie da ragazzo passavo mesi estivi a dare una mano al Nonno in campagna parto io ho 23 anni e per loro farei tutto Arrivato nonna mi abbraccia e poi scappa in ospedale e mi dice vai nei campi e pensaci tu mi cambio pantaloncini corti aderenti e una camicia e mi avvio in cerca di Fausto il mezzadro responsabile e mi affaccio negli alloggi sento acqua delle doccie entro e ci sono due ragazzi nudi che si lavano corpi muscolosi e guizzanti hanno due cazzi grossi li guardo come se li accarezzano facendoli indurire parlano ridino e mimano muovendo il bacino come se scopassero si accorgono di me e si accarezzano il corpo si girano mostrando il corpo intero un culo sodo e lisco e prominente poi iniziano a segarsi guardandomi resto fermo rapito e mi fanno cenno di avvicinarmi poi escono dalla doccia e prendeno asciugamano e vengono verso di me che resto ipnotizzato da tanta bellezza i cazzi duri sono davanti a me ci guardiamo sorridono e allungo le mani li tocco grossi caldi e venosi mi spingono in basso e inginocchio e me li strofinano sulla bocca li lecco e li succhio me li spingono in gola uno mi alza di lato e mi infila una mano nel pantalone e mi stringe la chiappa mi sbottona e cala tutto e mi infila le dita nel culo mi bagno ne mette fino a 4 insieme mi provoca un eccitazione sono a pecorina uno succhio e altro mi appoggia la cappella e spinge fa fatica mi tendo sulle gambe mi sculaccia e lo mette tutto con un colpo dentro mi afferra per i fianchi e mi sbatte forte e poi si da il cambio con altro e a turno mi inculano ma quando stanno per schizzare mi fanno accucciare e mi schizzano in gola a turno li lecco ingoio tutta la roba bianca mi lasciano li e spariscono mi alzo mi vesto esco e fausto il mezzadro di 50 anni mi viene incontro mi abbraccia e mi stringe tirandomi le sue mani grandi sulle chiappe mi strizzano non lo vedevo da due anni sono andato a casa sua ho salutato sua moglie e i suoi due figli Nando 19 anni e Marco di 17 erano cresciuti abbiamo passato le estati insieme tornato a casa nonna restava in ospedale mi sono docciato avevo il culo dolorante sono crollato Il giorno dopo ho sistemato i conti mi sono addormentato nel pomeriggio e verso le otto ho sentito suonare erano i due ragazzi figli di Fausto mi portavano la cena e mi tenevano compagnia abbiamo giocato alla play Nando mi passa da bere siamo euforici fa caldo restiamo a torso nudo poi ci ricordiamo giocavamo a nascondino al buio cosi chiudiamo tutto e spengiamo le luci il piccolo inizia a contare e noi due corriamo a nasconderci sbattendo contro i mobili e ridendo come matti poi ci infiliamo sotto il letto stretti attaccati sentiamo dei passi lui mi abbraccia e mi stringe mi fa segno di stare zitto i nostri visi vicinissimi i corpi incollati le sue mani dalle spalle scendono e mi palpano il culo la sua lingua sul mio collo e nelle orecchie non riesco a muovermi sento brividi e tremo inizio a ansimare lui mi appoggia le sue labbra sulle mie e infila la lingua entra e ci baciamo mi strofina il cazzo sulla pancia poi mi dice di cambiare posto e usciamo mi tiene per la mano e entriamo in una camera mi spinge sul letto e sale sopra di me e ci baciamo con passione e voglia mi spoglia e io a lui poi scendo a succhiargli il cazzo dalle tapparelle entra un filo di luce vediamo i nostri corpi mi spinge la testa facendomelo succhiare tutto e mi ficca le dita nel culo me le passa in bocca e insalivo e mi bagna il buco tremo gemo lui mugola poi mi tira sopra e mi inginocchio il cazzo duro grosso doppio mi calo lo faccio entrare con fatica ma da sotto spinge e lo mette tutto io mi alzo e scendo lui mi lecca i morde i capezzoli mi apre le chiappe e tocca il cazzone che scivola mi bacia mi mette a pecorina e mi prende da dietro e mi sento afferrare la testa e un cazzo mi spinge in bocca capisco il fratello ci aveva trovato e si era eccitato e lo succhiavo loro si baciavano poi mi hanno girato e anche lui mi ha preso poi a gambe aperte uno alla volta poi il piccolo mi ha succhiato il cazzo poi lo ha voluto io sotto e lui sopra e il fratello dietro mettendo due cazzi insieme facendo la doppia anche a me hanno voluto sono venuto e poi ho lasciato i fratelli scoparsi e godere li ho puliti i cazzi siamo rimasti a parlare e mi hanno raccontato di come si fanno sbattere dai contadini il sabato vanno negli alloggi portano la birra e tutta la notte cazzi nel culo mi hanno detto che Simir un marocchino ha un super cazzo mi faranno conoscere rientra tra due gg mi stavo rilassando mi chiamano i ragazzi che piu' tardi sarebbero passati con Samir lavati a fondo e metti una crema Eccoli entrano e vedo Samir alto bello riccio magro ci sediamo e beviamo poi Marco gli dice di farmi vedere il cazzo si alza abbassa la tuta e esce un braccio di carne resto a bocca aperta lo tocco e si allunga provo a leccarlo e un quarto mi entra in bocca ci spogliamo tutti nudi e mi butto sul ragazzo ci abbracciamo e ci baciamo la sua bocca carnosa mi avvolge le sue mani nel culo mi allarga poi scende mi apre le chiappe infila la lingua e mi succhia e mi insaliva mi prende e mi fa sedere su di lui e prova a mandarlo dentro piano piano tremo mi bacia e spinge poi mi sdraia e mi viene sopra le gambe aperte e spinge mi fa male urlo ma continua eccolo spinge entra esce entra mi morde i capezzoli poi spinge alla fine lo ficca tutto sto per svenire uno dei ragazzi mi succhia il cazzo poi si mette a pecorina Samir lo leva da me e lo spinge nel culo di marco che succhia il fratello trema geme e si fa sbattere mi giro sotto e 69 gli succhio il cazzo e tocco il cazzone che lo sfonda e mi schizza in gola mi metto a pecorina e Samir mi sfonda e vengo esce lui e mi scopa altro e mi riempie e samir che mi schizza in gola un fiume di sborra e ingoi e tutta la notte scopiamo
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