La prima volta femmina
di
Giusy1
genere
trans
È vero, la prima volta non si scorda mai. Avevo circa 26 anni e avevo già avuto qualche esperienza da passivo con uomini. Mi ero accorto di essere irresistibilmente attratto dai membri maschili: dopo le prime esperienze orali avevo provato la penetrazione e la cosa mi aveva eccitato moltissimo. Ricordo che in quel periodo iniziai a provare una strana sensazione : cresceva il desiderio di sentirmi completamente presa da un uomo, trattata da femmina. Le esperienze che avevo avuto erano state fugaci: in tre occasioni diverse avevo preso in bocca il pisello e in ultimo con un uomo conosciuto per caso in una sauna ero stato sverginato. Ma mi sentivo sempre eccitat: i miei capezzoli, grandi e femminili devo dire , spesso si indurivano e sentivo il desiderio di mani maschili che mi palpassero e di una bocca che succhiasse quelle mie tettine. Ma cercavo di reprimere questo imbarazzante istinto da femmina. Spesso poi quando in treno o in un supermarket vedevo qualche bel figo sentivo come un fuoco tra le chiappe e immaginavo che quello è ciò che prova una donna quando vede un uomo che le piace. Queste sensazioni erano sempre più forti e frequenti quando per puro caso conobbi Piero, un uomo di circa 40 anni. Aveva qualcosa di perverso e mi colpì , lo conobbi per caso in uno stile di elettronica e credo che anche lui si accorse del mio interesse perché girando tra i banchi dello store non fu difficile attaccare discorso. Piero era un po' più alto di me, moro petto villoso quel tanto che basta , e un viso da grande bastardo. Per un istante pensai a quante femmine sarebbe piaciuto essere impalate da quel maschio. Chiacchierammo molto anche fuori dello store....prima di elettronica poi....i discorsi scivolarono altrove e credo che Piero avesse già intuito il mio interesse da come ogni tanto buttavo l' occhio sul suo pacco. Osservava la mia bocca e mentre eravamo nel parcheggio la situazione si fece incandescente : Piero mi guardò fisso e ci fu un attimo di silenzio carico di eccitazione. Allungò la mano verso i miei capezzoli che erano già duri e si vedeva dalla mia camicetta di lino, e ne strizzò maliziosamente uno sussurrandomi : ma che hai qui .....belle tettine .."Era un uomo esperto e aveva capito tutto. Rimasi senza parole ....e in quella'istante mi sentii femmina . Eravamo vicinissimi .... accarezzai il suo pacco e sentii un qualcosa di voluminoso....Piero mi disse : sai che hai due labbra stupende ....sali in macchina togliamoci di qui , c' è gente. Obbedii ormai ero ipnotizzata da quell' uomo. Ci spostemmo in un punto isolato della zona commerciale . Appena l' auto fu ferma Piero tirò fuori il suo pene , grosso , pulsante, già eretto : era un vero cazzo , il suo odore mi inebriava . Mi accarezzò una guancia e mi disse " è tuo ...." Senza dire nulla mi chinai a baciare quel membro stupendo facendolo mugolare. E iniziai un pompino lento e sensuale. Piero mi interruppe e mi disse : sai che sei bravissima ...." e inaspettatamente fece una cosa che mai avrei pensato ....mi tirò a se mentre impugnavo il suo uccellone e sfiorò le mie labbra con le sue. Non avrei mai pensato di farlo ma non mi ritrsssi ....e lui osò oltre ....mi bacio come fossi una ragazza ....e io mi lasciai andare mentre con la mano lo segavo iniziammo a limonare .....Piero era eccitatissimo e mi disse che voleva che fossi la sua ragazza. Sussurrai che mi piaceva molto e che non pensavo mi accadesse. Dopo avermi baciata ancora Piero mi prese dolcemente ma con decisione la nuca e mi spinse verso il suo grosso uccello. Voleva godere. Completamente presa da lui terminai il pompino . Quando stava arrivando mi disse con voce eccitata : amore arrivo, ti va di ingoiare ? Non so perché ma annuii .....e dopo alcuni secondi Piero mi schizzò tutto il suo piacere in bocca .....ingoiai tutto il suo sperma .....mi piaceva ....Restai con il suo pisellone in bocca mentre lui mi accarezzava ....mi sentivo femmina ero sua. Piero mi disse che gli piacevo e che avrebbe voluto trasformarmi in femmina ....gli dissi che lo desideravo. Aveva un appartamento in periferia e mi diede appuntamento per il venerdì .....A casa non riuscii a dormire ....mi sentivo sua ...lo desideravo....ci sentiamo con molta discrezione a telefono. Lui era sposato e ovviamente non poteva parlare sempre. In quei due giorni che mancavano all incontro mi procurai l occorrente e quando lui mi chiamava mi bagnavo come una collegiale. Al telefono la sua voce profonda mi corteggiava , mi diceva che non vedeva l ora di prendermi e che ero la sua femminuccia. Così arrivai all appuntamento con il cuore in gola . Piero mi aprí in boxer e non capii più nulla. Ci baciammo subito e lui con voce roca mi disse che mi desiderava , che la mia bocca era come quella di una donna....e in effetti ....è vero ho labbra carnose e a 26 anni avevo pelle liscia riccioli scuri ....Piero mi trasformò , ero già depilata , quando ebbe finito , mi fece guardare allo specchio: ero una mora da sballo un vestitino corto con le mie gambe molto belle che facevano una gran figura le mie tettine pronunciate e gonfie di desiderio , il viso da troietta ...un trucco leggero ...liscia ...Piero mi ncinse da dietro facendomi sentire il suo pisellone duro dai boxer e mi mordicchiò la nuca dicendomi : sei la mia ragazza adesso ....sei stupenda ....oggi diventerai donna . Avevo perso ogni controllo mi voltai leggermente e cercai le sue labbra . Mi sentivo donna , una sensazione mai provata volevo abbandonarmi a lui e lo feci....finimmo a letto e Piero inizio a dedicarsi alle mie tettine baciandole e succhiandole .....gemevo di piacere....sussurrandogli che era stupendo...ero completamente sua mi stese sul letto e mi lasciai andare ,mentre lui mi baciava le tette e poi mi girava palpandomi tutta . Cercavo le sue labbra e quando tolse i boxer lo vidi in tutto il suo splendore , non avevo mai visto da vicino un uomo nudo in quel modo così completo : tra le sue gambe svettava minacciosa la sua mazza , contornata da un ciuffo di peli maschi. Iniziai a leccarlo ovunque baciandolo e inebriandomi del suo odore. Impugnavo il suo cazzo con due mani per quanto era largo e ci baciavamo con la lingua. Mi sussurro di prenderlo in bocca ....gli dissi con voce eccitata che avrei fatto tutto quello che lui voleva ...e che mi ero innamorata di lui . A quelle parole Piero impugnò il suo pene e me lo passò sotto il naso : se mi ami allora bacialo , bacia questo cazzo è tutto tuo. Mi dedicai a quel pene con tutta me stessa e quando lui mi disse che voleva scoparmi ebbe un po' paura ...gli dissi che era grosso e mi avrebbe fatto male, ma Piero fu dolce, mi bacio sulle labbra e mi sussurro " non preoccuparti tesoro sei la mia ragazza non ti farò male , ti faccio prima sciogliere....Lo adoravo quando parlava era suadente e coinvolgente soprattutto nudo con il suo randello eretto . Mi leccò la fighetta per molti minuti facedomi genere come una cagnetta .....al punto che gli dissi " amore ti voglio , adesso scopami" . Piero fu dolcissimo . ...mi allargò le gambe e mi venne su ....la mia figa era ormai fradicia e lui mi appoggio la grossa cappella ....mi guardo dicendo che ero proprio carina ....e spinse dolcemente ....fu stupendo ..spingeva piano ed ogni volta mi baciava sulla bocca ....centimetri per centimetro lo sentivo scivolare dentro me ...ad un vero punto mi sentii riempita ...capii che lo avevo tutto dentro. Piero mi disse " c'è l' hai tutto dentro amore , fino alle palle " socchiusi le labbra facendolo eccitare , e gli sussurrai " ti amo Piero sono tua " . La cosa lo eccitò perché sapevo che le mie labbra da puttana lo mandavano su di giri , e cambio espressione. ..inizio a pomparmi con forza e farmi urlare . Grugniva dicendomi troia e spingeva. Poi mi volle da dietro e poi mi fece sedere sul suo grosso cazzo .....Era stupendo mi teneva i fianchi ....e spingeva. Poi mi accorsi che stava per godere e ci stendemmo di fianco . Piero mi prese ancora , di lato , e ci baciavamo. Venni così con il suo pisellone dentro, implorandolo di allagarmi e di godere ...e quasi nello stesso momento lo sentii grugnire dicendomi " godo amore ti vengo dentro " e lo sentii inondarmi del suo sperma mentre le nostre lingue si cercavano. Restammo li ....dallo specchio mi vedevo , ero una mora un po' puttana abbracciata a lui con il suo grosso pene in mano ...gli sussurrai " E stato stupendo ....mi hai fatto sentire donna " e lui sfiorando le labbra " era questo che volevi no? Lo avevo capito....tu sei femmina e ha bisogno di un uomo che tu faccia sentire femmina....l' ho capito da quando ti ho vista in quello store , ho visto come mi guardavi e come mi hai subito fatto il pompino quella sera ....lo hai succhiato con una passione femminile " . Era vero ...era quello che sentivo. Mi ero innamorata di Piero. Fui la sua amante per due anni con lui ero totalmente donna ....ed avevo scoperto la mia vera natura .Furono due anni di passione incredibile. Piero mi possedeva ovunque , una sera in spiaggia forse fu la più bella scopata ....per un ora con lui dentro....e mi insegnò che non bisogna reprimere improprio istinto
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Commenti dei lettori al racconto erotico