La nave scuola

di
genere
trio

Scopando fantastichiamo spesso ed una volta ho chiesto a Sonia se fosse disposta a fare da "nave scuola" a Luca il figlio del nostro amico Luigi, il nostro abituale compagno di scopate.
Infatti il ragazzo dava l'impressione di essere inesperto da un punto di vista sessuale.La mia troia ,a questa domanda,ha risposto che le sarebbe piaciuto essere la prima donna della vita di Luca, che lo avrebbe letteralmente divorato,che avrebbe voluto essere la donna che lui non avrebbe mai dimenticato per il resto della vita.
Pensavo che quanto detto fosse una delle solite cose dette scopando, che terminano con la chiavata...invece questa volta non era così.
Qualche giorno dopo, Luca venne a casa nostra a riportarmi dei dvd di film che avevo prestato al padre.
Voleva andarsene subito ma Sonia lo fece accomodare sul divano, gli offrì da bere un bicchiere di coca cola ed iniziò col chiedergli se avesse la ragazza...La mia troia aveva un' espressione inconfondibile, mi venne in mente la nostra fantasia e mi si gelò il sangue.
"Ho una ragazza da due mesi"
"Chissà cosa combinate insieme, vero Luca?"
Lui arrossì"Dai! Avete tutti e due 18 anni e non fate niente?"
"Lei non vuole, si fa baciare, toccare, niente più"
"E tu cosa vorresti farle? Cosa vorresti che ti facesse?"
Luca era imbarazzatissimo, io avevo una morsa allo stomaco, Sonia iniziò ad accarezzargli una coscia ed aveva assunto un'espressione da cagna in calore.Io non sapevo cosa fare, d'altro canto l'idea era stata mia, ma non pensavo che lei la prendesse veramente sul serio.
Avrai combinato qualche cosa con altre ragazze prima!"
Luca non rispose e si vedeva chiaramente il suo imbarazzo
Sonia continuava ad accarezzargli la coscia,ma questa volta la mano si avvicinava sempre più verso il pacco di Luca...
"Non dirmi che sei vergine?"
Luca non rispose.Sonia iniziò a toccargli il cazzo attraverso i pantaloni: i segni dell'eccitazione erano visibilissimi. il "pacco" si ingrossava sempre più
e la patta dei pantaloni ormai era tesissima.
"Niente di niente? Neanche un pompino?" E Luca vincendo un po' di timidezza: " Una volta una ragazza me l'ha tirato fuori ma mi ha fatto solo una sega, ha detto che ce l'avevo troppo grosso. Per questo da allora ho difficoltà con le ragazze" . Sonia lo guardò meravigliato: " Ah! Queste ragazzette non capiscono niente. Ma bisogna bisogna proprio vederlo questo pisellone !" Ed iniziò a sbottonargli i pantaloni.
Luca mi guardò imbarazzatissimo,io gli sorrisi e forse questo servì a tranquillizzarlo un po'.Sonia gli sfilò pantaloni e mutande e comparve una mazza considerevole, di più di 25 cm, durissima, con una cappella larghissima e già bagnata in punta.
Lei lo fece sdraiare ed iniziò ad accarezzarlo e mentre gli smanettava il cazzo disse "In vita mia ho preso un po' di cazzi, ma mai belli e grossi come il tuo, Luca...posso prenderlo? posso farti vedere quello che dovrebbe farti la tua ragazza?". La domanda era retorica: ormai aveva quella bestia di cazzo in mano e non lo avrebbe mollato nemmeno sotto tortura. Luca passandole le mani fra i capelli sospirando per l'eccitazione emise un flebile "sììììì."
A questo punto la mia troia iniziò a spompinarlo alla sua maniera, quasi slogandosi la mascella per poterlo ingoiare tutto. Non vi dico l'espressione di
Luca,non aveva mai ricevuto un pompino in vita sua, io ero in trance e mi limitavo a guardare.
Come prevedibile lui venne quasi subito e Sonia si esibì nella sua specialità : l'ingoio!
Dopo averlo spremuto dalla base, in modo da non perdere nemmeno una goccia, guardo il ragazzo negli occhi e prima di baciarlo gli disse"Lo sai che hai un buon sapore...non sa cosa si perde quella stronza della tua ragazza"
Pensavo che tutto fosse finito là, invece non potevo immaginare che fosse solo l'inizio.
Sonia chiese a Luca di spogliarla completamente, cosa che non si fece ripetere.Quando lei fu completamente nuda tolse al ragazzo quel poco che gli restava e gli disse "Adesso ti insegno come si fa godere una donna"
Allargò le cosce e si fece toccare, poi gli insegnò a leccarla e qui la porcona ebbe il primo orgasmo.
Io non ce la feci più, stavo per venire, mi calai i pantaloni e mi scaricai nella gola di Sonia che naturalmente ingoiò tutto...
Sonia era scatenata, riprese in bocca quel bel cazzone che in un attimo divenne di marmo, fece sdraiare Luca lo guardò fisso negli occhi e gli disse " Adesso ti chiavo"
Prese quell'arnese di almeno 25 cm e si impalò a smorzacandela emettendo un gemito di piacere.
Luca era in estasi, era la sua prima scopata, con una donna che aveva più del doppio dei suoi anni.
Lei si muoveva su e giù emettendo mugolii di piacere, ogni tanto si piegava per mettergli la lingua in bocca.
Questa volta Luca durò più a lungo e Sonia venne con un orgasmo piuttosto rumoroso.
Il respiro di Luca divenne più affannoso fino a quando non inondò la fica fradicia di SONIA .
Stettero abbracciati per un paio di minuti,baciandosi come due fidanzatini, poi lei, al culmine della troiaggine, sfilò il cazzo dalla sua fica sfondata e fece colare la sborra sul torace muscoloso di lui. Poi, leccò tutto, lentamente, dolcemente, alternando le leccate a baci con la lingua.
"Hai capito ora cosa devi fare con la tua ragazza?" disse la troia rivestendosi,"ti ricorderai di me per tutta la vita,come io mi ricorderò del cazzo più grosso che abbia mai preso ." (Non era vero, Sonia aveva preso anche cazzi più grossi..ma voleva dare soddisfazione al suo nuovo giovane amante)
Inutile dire che uscito Luca da casa sono letteralmente saltato addosso a Sonia scopandola furiosamente, cazzo come me l'aveva sfondata il verginello.
Ero convinto che tutto si fosse risolto con il rito di sverginamento del ragazzo...invece non era così
L'esperienza fu molto forte, da quel giorno la nostra attività sessuale si moltiplicò ed aumentarono anche i viaggi con la fantasia.
Quando incontravamo Luca lo salutavamo come se niente fosse stato...lui però le prime volte arrossiva.
Alla mia domanda di cosa le piacesse di Luca la risposta di Sonia è stata " il cazzo, bello, grosso e duro, il sapore del suo sperma, il fatto che sia stata io ad iniziarlo al sesso. E' giovane e bello...ha delle potenzialità enormi" (ti credo con una maestra così troia..).
Passarono circa tre settimane ed una sera uscimmo a cena con degli amici. Tanto per cambiare,causa lavoro,arrivai a casa all'ultimo momento,il tempo di una doccia e via verso il ristorante.
Avrei dovuto immaginare qualcosa perché¨ Sonia aveva una faccia da porcona maliziosa e si era messa la minigonna.
Parcheggiamo l'auto, vediamo i nostri amici che vengono verso di noi e quando sono a circa 10 metri lei mi
dice, come se fosse stata la cosa più naturale del mondo "Ah, mi sono dimenticata di dirti che Luca è¨ stata casa nostra tutto il pomeriggio"
Non ho potuto dire nulla perché¨ ormai gli amici ci avevano raggiunto, non vi dico quello che ho provato.
Durante la cena ho pensato di tutto, la zoccola ogni tanto mi guardava accennando dei sorrisi da vera troia.
A metà cena non ce l'ho più fatta sono andato in bagno e mi sono fatto una sega. Sega... due colpi e sono venuto subito, tale era l'eccitazione. Non vedevo l'ora di andare a casa per tempestarla di domande....
Finalmente a casa!Appena entrati la incollo al muro, le metto una mano fra le cosce e le chiedo "Dimmi tutto quello che hai fatto....raccontami tutto!"
Ci mettiamo sul divano, si spoglia completamente, mi cala i pantaloni e inizia a toccarmelo dolcemente.
"Sai, è venuto a casa, on la scusa di chiedermi un consiglio , perché aveva litigato con la sua ragazza proprio perché aveva provato a farle fare un pompino, ma lei si era infuriata...che stupida.
Lui era molto agitato ed allora l'ho fatto accomodare sul divano accanto a me..Ha iniziato a raccontarmi che lei non vuole
fare sesso e che da quando avevamo scopato ero sempre nella sua mente...che carino".
Il mio cazzo era già in tiro e lei continuava a toccarmelo delicatamente.
"Nel sentirmi dire una cosa così l'ho accarezzato dolcemente sul volto e lui mi ha baciata, un bacio lungo, appassionato, con la lingua e mentre mi baciava ha iniziato a frugare sotto la minigonna...mi sono bagnata subito"
"Allora cosa hai fatto, mia troia?"
"Gli ho aperto i pantaloni, mi sono inginocchiata e l' ho preso in bocca.Quando l'ho sentito duro come il marmo mi sono alzata, l'ho baciato sulla bocca e tenendo il suo bel cazzo in mano l'ho portato in camera nostra...nel nostro letto"
"Entrati in camera l'ho spogliato, l'ho accarezzato e baciato ovunque, mi sono fatta spogliare, toccare,leccare e mi ha fatto venire con la lingua. Lui era eccitatissimo ed ho iniziato a fargli uno di quei pompini che piacciono tanto anche a te. Lo sai che ha proprio un bel cazzo, mi piace molto, mi ha scaricato il suo nettare in gola e non ne ho perso nemmeno una goccia...che buon sapore che ha"
"Troia pompinara, non potevi farlo con me presente?"
"Poverino era così già arrapato e poi questa sera dovevamo uscire a cena!
Fatto il pompino abbiamo parlato della sua ragazza, di come al massimo gli faccia delle seghe e per giunta fatte male.Io intanto lo accarezzavo e baciavo e non servì molto tempo per farlo rizzare maestosamente.A questo punto mi sono sdraiata, mi sono aperta il più possibile e gli ho sussurrato: chiavami!
Lui ha iniziato a guardarmi estasiato la fica, a toccarla, a penetrarla con due dita, Gli ho preso la testa e l'ho spinta sulla fica e me la sono fatta leccare alla grande poi, gli ho guidato il suo bel cazzone dentro di me"
"Cazzo come avrei voluto esserci!"
"La prossima volta ci sarai! Ha iniziato a stantuffarmi, devo proprio dire che è una bella sensazione sentire dentro un bastone duro e caldo di quelle dimensioni...sono venuta due volte. Ho voluto mantenere questa posizione perché volevo sentirmi dominata, sai con il fisico che si ritrova...!"
"E lui è venuto dentro di te?"
"Certo, mi ha riempita , mi ha fatto sentire una troia, sai se non ti dispiace vorrei incontrarlo ogni tanto"
"Si ma in mia presenza"
"C'è un' altra cosa che devo dirti, se non ti arrabbi"
"Cos'altro potrei sentire di più ?"
"Dopo che mi ha riempita così bene ho pensato che meritasse un regalo, sai è così giovane e carino, chissà quando troverà una coetanea che gli concede quello che gli ho concesso io.Per cui dopo averlo succhiato per rianimarlo, ho preso quell'olio che avevamo comperato al sexy shop, mi
sono fatta ungere bene il buchino dietro, mi sono fatta penetrare prima con un dito e poi con due e..."
"Dimmi che non è vero!"
"Sì amore, mi sono fatta inculare da Luca. All'inizio è stata dura, ma poi quando mi ha dilatata bene E' stata una goduria"
"Brutta troia ......ti avrà sfondato il culo..."
Il mio cazzo diventava sempre più duro mentre lei raccontando mi segava con dolcezza..
"Mi avrà pompata per almeno 20 minuti, sembrava che il mio culo si potesse aprire da un momento all'altro poi Luca è venuto rantolando come un maiale dandomi dei colpi fortissimi...che bello sentire in pancia il suo fiotto caldo..."
E mentre mi diceva queste cose , mi accarezzava il cazzo, nel momento in cui ha capito che stavo per esplodere si è chinata su di me, me l'ha preso in bocca, ha pompato con la solita bravura e le sono venuto in bocca: lei ha bevuto tutto, mi ha baciato e mi ha detto
"Andiamo a letto amore, voglio dare il culo anche a te..."
scritto il
2020-12-31
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