Email dal superdotato

I nomi sono fittizi, la storia è vera. Mi chiamo Melissa, ho 29 anni, ho studiato medicina e ora sono in specialistica. Non sono molto alta, sono molto soda, un bel culetto, una terza scarsa, bionda, un bel visino malizioso, occhi azzurri, insomma non sono male. Sono fidanzata da anni con il mio fidanzato Luca, che amo tantissimo. Siamo una bella coppia, ci troviamo su tutto, anche lui è un medico della mia età, è bello, affascinante... a letto non posso assolutamente lamentarmi, ha sempre saputo come eccitarmi, e il sesso è appagante. Ha un bel fisico, un bel viso, e un pisello nella media, sui 15 cm di lunghezza per 13,5 di circonferenza. Prima di lui avevo avuto un esperienza con un superdotato, sui 19 cm circa... non mi mancavano quelle misure, ma ho sempre pensato che le misure contano. Ovviamente non gliel'avevo mai detto, anche perchè ero davvero felice con lui.
Tutto cambia un giorno durante il 5° anno di medicina, 4 anni fa circa. Ero sul divano con Luca, stavamo guardando una serie tv, quando mi arriva una email sul cellulare da un certo Nico Rossi. La apro e quello che leggo mi sconvolge: si presenta come un ragazzo poco piu grande di me, si dichiara ovviamente un bel ragazzo, dice di avermi conosciuta a una festa e che gli piacevo molto, così aveva deciso di scrivermi. Ma non voleva approciarsi sui social, perchè aveva qualcos'altro da mostrarmi, se fossi stata interessata: dice di essere superdotato. La cosa mi fa un pò ridere e stavo per cestinare questa email assurda, ma in fondo alla email c'erano allegate una foto e un video.
Non sembrava una email di spam o virus, così, incuriosita, la apro: mi trovo la foto di un bel ragazzo, magro, non particolarmente palestrato ma sodo, belle gambe, addominale piatto e non molto definito ma comunque rispettabilissimo, pettorali normali ma insomma, nel complesso un bel ragazzo. E un bel sorriso, con una barba curata intorno. Non si vedeva più del sorriso, un pò beffardo in realtà, e abbassando lo sguardo si poteva capire il perchè: in mezzo alle gambe gli penzolava un cazzo davvero immenso. Prima ho detto le misure del mio fidanzato quando è eccitato, ecco, il pisello di questo Nico sembrava già il doppio a riposo. Gli arrivava a metà coscia, non era immenso in larghezza ma comunque decisamente più largo di Luca, e come se non bastasse sulla punta aveva probabilmente la cappella piu grossa mai vista, neanche nei porno visti con Luca avevo mai visto una cappella del genere, rossa, grossa, liscia, direi perfetta. Credo di essere stata un minuto intero a fissare la foto, cercavo di capire se era modificata, ma non sembrava assolutamente. Mi ero dimenticata dell'approccio imbarazzante e molesto, e per qualche secondo mi ritrovai a fissare quel cazzo enorme che gli penzolava in mezzo alle gambe. Sarà stato 3-4 volte tanto quello di Luca a riposo.
"Ehi amore non guardi? La smetti di guardare instagram?"
Era il mio ragazzo, che non aveva visto che non era instagram che stavo fissando. Chiudo la foto e gli rispondo "Si si mi ero distratta un attimo", e vedo quel video lì. Mi rendo conto di essere eccitata.
Premetto, non sono una troia. Non ho mai tradito, nè mai ho pensato di farlo, nè volevo farlo con questo sconosciuto ovviamente. Ma quell'approccio sfrontato e arrogante, e quella foto, mi avevano spiazzato.
Volevo vedere quel video. Ma non potevo. Chiusi la email, bloccai il cellulare, e tornai a vedere la serie.
Ma non riuscivo, ero eccitata. Mi dicevo di no ma era così. E ancora peggio, capii che avrei potuto afferrare il cazzo di Luca e scopare con lui, ma ora, in quel preciso momento, volevo vedere quel video. Era lui che si spogliava? che si toccava? Che scopava con una? Che poi chi cazzo era per scrivermi così. Volevo vedere quel video per poi cancellare la email.
Solo per quello, era curiosità, anche Luca fosse successa la stessa cosa con una ragazza avrebbe provato questa curiosità. Probabilmente avrebbe anche risposto. Magari rispondo anch'io, per capire qualcosa di più, per gioco.
La mia mente viaggiava alla velocità della luce, pensando cose che poi negava un secondo dopo.
E finiva sempre sulla foto di quel cazzone. Mi coricai dalla parte opposta a Luca. Mi sfiorai i capezzoli... strinsi le gambe... ero eccitata. Inutile negarlo, volevo toccarmi. Non ci ragionai più
"Amore sono stanca, vado a dormire"
"Ma come, sono le 10.30! stai bene?"
"Si certo, non ti preoccupare tu finisci la puntata"
"Sicura? Se vuoi vengo anch'io"
"No no tranquillo amore, vai avanti e domani recupero"
Così mi infilai in camera. Sotto le coperte, di corsa, mi spogliai. Ero nuda, ero eccitatissima, non ragionavo neanche più sul perchè fossi così eccitata, cioè una email da uno sconosciuto, volevo vedere quel video. Mi misi una cuffia sola, così da sentire se si fosse avvicinato Luca, e lo aprii. C'era un questo ragazzo, vestito, sempre mezzo volto, in piedi contro un muro. Mi faceva ciao con la mano mentre sorrideva, un sorriso da stronzetto come a dire "Eccoti che mi sei venuta a vedere alla fine, non resistevi più?" In realtà non avevo resistito proprio niente, e questo mi fece sentire per un secondo in colpa.
Poi lui si tolse la maglietta, e confermò il bel fisico che si era visto dalla foto. Voleva farmi uno strip tease, e lo faceva lento, lo stronzo. Sapeva che non ero lì a controllare gli addominali. Si toccò il pacco. E toccò dove arrivava quel cazzone... non ci potevo credere, lo muoveva dentro la tuta ed era ovviamente a riposo da come si muoveva. Mi strinsi le tette, i capezzoli... Questo ragazzo ci sapeva fare, comunque. E mentre muoveva quel serpentone nei pantaloni, sorrideva... a un certo punto di ferma, mi indica col dito, e fa cenno col pollice e l'indice indicando una distanza di 6-7 cm, poi indica di nuovo me, e ride. Stava sfottendo il ragazzo con cui stavo ovviamente.
Mi scese tutta, chiusi la mail, la cestinai, bloccai il cellulare e mi misi a dormire, ancora incazzata e in colpa per come ero andata in camera a toccarmi per un idiota che mi mandava una mail porno.
Alla fine presi sonno.