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Dopo quel giorno iniziammo a sentirci. All'inizio ci sentivamo per qualche giorno al mese, poi nel giro di 3 mesi ci iniziammo a sentire quasi ogni giorno... Era inizio giugno ma era già molto caldo, quando Nico iniziò a cercare di convincermi seriamente a portare Luca in una spiaggia nudista. Diceva che non sarebbe venuto la prima volta, ma che dovevo provare, e soprattutto dovevo provare a vedere se a Luca sarebbe piaciuto... Una sera mentre dopo aver chattato noi 3 decisi di parlarne con Luca mentre glielo prendevo in bocca
"Dai amore portami in una spiaggia nudista, ho voglia..."
"Certo che hai voglia, di incontrare Nico là!"
"No Nico non c'entra nulla, mi ha detto che dobbiamo provare ad andare che ci ecciterebbe moltissimo ma che lui non ci sarà"
"Guarda che di cazzoni come il suo là non ne trovi"
"Lo so, ma qualcosa ci sarà sicuro, e poi voglio farmi vedere..."
"Mmmmmmmh che troia!"
In poche sere lo convinsi, e pensammo che sarebbe stata la cosa migliore andare in quel periodo, quando ancora non c'era molta gente.
Dissi a Nico che avevo convinto il mio ragazzo, che ero eccitatissima e saremmo andati quel weekend, lui mi chiese dove volevamo andare ma non glielo dissi, nè gli dissi il giorno esatto.
Quella domenica quindi io e Luca arrivammo in spiaggia... Era difficilmente accessibile, da un sentiero molto in discesa, questo però la rendeva molto difficile da trovare, impossibile da spiare da distante, e sopratutto scomoda per chi volesse soltanto fare il guardone senza farsi 20 minuti di camminata...
Eravamo soli, e ci spogliammo non senza un pò di timidezza... Luca si eccitò subito a guardarmi nuda, ci baciammo e toccammo un pò senza esagerare e poi iniziammo a prendere il sole. Dopo 1 ora e mezza non era ancora arrivato nessuno, ma non era un problema, intanto stavo comunque abbronzandomi dappertutto il che mi piaceva molto, e poi la prima volta in una spiaggia nudista non sarebbe stato male partire con calma...
Per le 11 andammo a farci un bagno, era inizio giugno quindi l'acqua era ancora fredda, era il nostro primo bagno.
Praticamente dopo 1 minuto che eravamo in acqua comparve.
C'era un ragazzo che uscì dalla boscaglia... Era nudo, ma si copriva il pacco con un asciugamano in vita, aperto su un fianco. Era un bel ragazzo, lo guardavamo avvicinarsi senza dire nulla, anche se avevamo già capito chi era:
il fisico snello, alto, la barba e il sorriso erano i suoi... era Nico.
Era un bel ragazzo effettivamente, come si proclamava, mancava soltanto Quello.
"Lo sapevi che veniva?"
"No amore, assolutamente, non gli ho detto nè dove nè quando, soltanto che volevamo provare una spiaggia nudista questo weekend"
"Avrà intuito la spiaggia e provato a venire..."
Mi mise una mano su un fianco.
Voglio essere sincera: provavo emozioni differenti.
Da un lato ero infastidita, e tanto, perchè non doveva assolutamente venire senza chiedercelo. Era una mancanza di rispetto per me e ancora di più per Luca.
Dall'altra, anche se poco, ero eccitata... Così come Luca ero ferma mentre mi chiedeva quelle cose, con l'acqua che ci copriva fin sotto al collo a metà petto, mentre mi giustificavo perchè ero veramente mortificata, mi sentivo in colpa di aver detto a Nico che saremmo andati quel weekend.
Quando mi mise le mani sul fianco mi venne un brivido... Non dissi nulla, mi avvicinai di pochi cm a Luca che mi era dietro, ma senza avvicinarmi troppo.
Non sapevo se fosse eccitato, ma se lo fosse non volevo appoggiarmi a lui per non metterlo in difficoltà. Ero troppo indecisa su tutto, ma sicuramente volevo che fosse lui a fare la prima mossa.
Anche se più mi teneva le sue mani sui fianchi, più mi eccitavo.
Intanto Nico oltrepassò i nostri asciugamani, non ci guardò, e andò avanti ancora qualche metro, finchè si fermò a circa 10 metri a sinistra dei nostri asciugamani e dal nostro ombrellone.
Posò lo zaino, si tolse le infradito e si fermò... era un porco, sapeva che lo stavamo guardando, sapeva che lo stavamo fissando e che, comunque, non aspettavamo altro... Si diede un'aggiustata all'asciugamano toccandosi ad altezza coscia, sapevo cosa aveva appena toccato... e per un attimo si vide.
Mi eccitai. Cazzo se mi eccitai. E anche Luca lo vide, perchè mi strinse le dita intorno ai fianchi e le spostò verso l'alto, sfiorandomi le tette...
E poi si avvicinò, e lo sentii. Aveva il cazzo duro che con la cappella mi sfiorava il culo.
E fu lì che mi eccitai veramente. Era incredibile come quel ragazzo giocasse con noi e ci eccitasse senza che potessimo fermarci. Io mi sarei potuta fermare, ma Luca no. E più lo vedevo eccitato più non resistivo. Intanto Nico tirò fuori il cellulare dallo zaino e scrisse qualcosa a qualcuno, poi sorrise, lo ripose nello zaino, e di colpò si tolse l'asciugamano.
Che cazzone. Penzolava tra le sue cosce, sarà stato intorno ai 20 cm, dritto, pesante, due pallone gonfie, totalmente rasato, e con metà cappella che gli usciva. Cappella enorme, rossa scura, larghissima, mai vista una cosa così, il cazzo si slargava proprio a livello di quel cappellone! Ti faceva venire voglia già lei di prenderla in bocca e succhiarla per ore....
Immagino che anche Luca fosse eccitatissimo: quando Nico liberò la bestia Luca si avvicinò, appoggiò il cazzo sul mio culo e mi strinse le tette, ancora sotto il livello dell'acqua, mi strizzò i capezzoli da farmi male
"Che pezzo di merda che è"
"Si è veramente un bastardo, non ho parole" risposi
"Scommetto che non hai le parole per altro te, puttana"
Non risposi nulla, volevo che continuasse...
Gli misi una mano sulla coscia e piano piano risalivo fino al suo cazzo... mi fermai alle palle, che iniziai a toccare.
"Mmmmmh hai i capezzoli durissimi....e non stacchi gli occhi da lui"
"Non ce la faccio amore...è veramente enorme, guardalo..."
"Smettila"
"Hai ragione, scusami..."
E lì ebbi un'idea
"Ho freddo amore, l'acqua è gelida. Voglio uscire, ma se non vuoi che mi guardi devi darmi una mano..."
"Ho freddo anch'io, ma cosa vuoi che faccia?"
"Beh potresti uscire fuori a prendermi l'asciugamano, così che vengo accovacciata fino alla riva e dopo mi copri con l'asciugamano..."
Nel dirglielo gli afferrai il cazzo. E feci una cosa da vera troia, ma ero così eccitata, e lui continuava a toccarmi e strizzarmi le tette...
Sapevo che per lui uscire poteva essere un problema. Aveva il cazzo duro e non voleva mostrarsi a Nico nè eccitato nè con il cazzo da duro ben più piccolo di quello di Nico a riposo, che intanto si fumava la sigaretta e fissava il mare davanti a lui, sicuramente seguendo con la coda dell'occhio tutto quello che stava accadendo tra me e Luca.
Come dicevo, sapevo che per Luca sarebbe stato un problema, e così non gli feci una sega, quanto iniziai a muovere le dita sotto la sua asta, dalle palle alla capèella, come a constatarne la lunghezza... poi decisi di non fermarmi, e iniziai a fargli un "seghino", quello che Nico mi aveva insegnato a fare a Luca qualche tempo prima per umiliarlo, ossia una sega con solo indice e pollice.
"No, usciamo insieme, tu davanti e io indietro, mentre ti copro io" rispose.
Mi eccitò tantissimo vedere Luca così in difficoltà da farmi comunque uscire, e per prima. E decisi di non fermarmi.
"Ma amore così mi vedrebbe comunque... perchè non mi vai a prendere l'asciugamano??"
"Perchè no, meglio così"
Aspettai un attimo a ripondere. Poi gli strinsi il cazzo con tutta la mano e gli dissi" Ah.... Ok ho capito"
Lui gemette nelle mie orecchie. Ero eccitatissima, troppo, così gli presi una mano dalle mie tette e la spostai sulla mia fica
"Potrei fargli anche vedere qualcosa, allora"

scritto il
2021-05-26
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