Enzo e Maurizio, gli amici di papà cap. 6
di
BOSCAIOLOPASSIVO
genere
incesti
Era trascorsa una bella mattinata tanto che non si siamo resi conto che si era fatta già l’ora del pranzo, papà e lo zio stavano ancora parlando quando in lontananza sentimmo che stava arrivando qualcuno, erano Enzo e Maurizio. I proprietari delle terre dove lavoravamo, non che, gli amici di mio padre, si avvicinarono, salutarono ed andarono a sedersi al tavolo insieme a papà e lo zio. Poco dopo papà si alza e mi chiede se avevo voglia di preparare qualcosa per pranzo, acconsenti subito, precipitandomi in cucinare, li lasciai da soli che chiacchieravano. Preparai una bella carbonara e delle costine di maiale con contorno d’insalata. Servi il pranzo e mi sedetti vicino a mio padre, I ragazzi ridevano e scherzavano, ed ogni tanto Maurizio, che era seduto di fronte a me, mi guardava e mi strizzava l’occhio, accennando anche un mezzo sorrisino sul suo viso. Finito di mangiare papà mi chiese di fare il caffè, mi alzai e mentre stavo preparando la caffettiera, vidi Maurizio che si alza dal tavolo e portandosi dall’altra parte del capanno, dove gli altri non l’avrebbero potuto vedere, e si abbassa i pantaloni, tirando fuori il cazzo che all’apparenza sembrava già barzotto, si mise a fare pipì come quegli angioletti sulle fontane. Un brivido invase tutto il mio corpo, mi stavo eccitando al solo vedere quel cazzo ed abbassai lo sguardo per non fargli capire nulla. Fini di fare pipi, rimise il cazzo dentro i pantaloni e tornò a sedersi al tavolo. Dopo ave servito il caffè sparecchiai il tavolo ed avvicinandomi a papà, sentii la sua mano accarezzarmi il mio culo e ringraziarmi mi chiese se avessi avuto voglia di far divertire gli ospiti, risposi guadando tutti: di nulla. Andai dentro il capanno, mi spogliai completamente e li raggiunsi nuovamente. Ero completamente nudo davanti ai quattro che si alzarono e mi circondarono, mentre si sbottonavano i pantaloni, Papà mi prese per la testa, e spingendomi verso il basso mi disse :
Papà. : comincia a succhiare un po’ il cazzo di papaaaa.
Inginocchiandomi, cominciai proprio con il suo, lo facevo entrare tutto in gola per poi farlo uscire completamente e leccarlo per tutta la lunghezza, mugolavo di piacere, vidi che anche gli altri avevano liberato il loro cazzi dalla mutante, cominciai ad accarezzarli ed alternarli dentro la mia bocca. Intanto papà si portò dietro di me, il suo cazzo era gia bello bagnato dalla mia saliva, ma spuntandosi sulla mano, la spalmo sul mio culetto per agevolare la sua entrata, senti la sua mano possente, mi senti bagnare completamente, senti la sua cappella sprofondare dentro di me in sul colpo, ed il mio piacere aumentare a dismisura.
Io. : cheeeee belloooooooo papa il tuo cazzo... mi piace quando mi sfondiiiiiiiiiiiiiiiiii.
e continuai ad alternare i cazzi in bocca, sentii quei tori incitarmi ed incitavano anche papà:
Enzo. : che bella boccaaaaaaaaaaa che bavaaaaaaaa..... siiiiiiiiiiiiii ummmmmmmmm
Zio. : dai fratellinnooooo fagli sentireeee il tuoooo cazzoooo sfonfallaaaaaaaa
Maurizio: che mailaaaaa che seiiiiiii prendiiii anche il mio in boccaaaaaaa
Avevo la bocca piena e sentivo muovere papà dentro il mio culetto.. mi sentivo una vera troia, ma stavo godendo e non volevo che finisse. Papà usci dal mio culo ed al suo posto senti che entrava Enzo, sprofondo in sol colpo anche lui e restando per qualche secondo dentro di me, per farmi sentire la maestosità del suo cazzo. Alternavo i cazzi dentro la mia bocca e a turno mi scopavano la bocca fino a farmelo sentire fino in gola, usci dal mio culetto anche Enzo, cedendo il posto a zio, si stese a terra, e mostrandomi il suo cazzo per tutta la sua lunghezza. Mi disse :
Zio. : sieditiiiiii sopraaaaaa puttanellaaa fammiiiiiii godereeeeeeeeee
Cappi che voleva essere cavalcato, e mettendomi sopra lo feci sprofondare le mio culetto, cominciai a cavalcarlo e lo sentivo mugolare dal piacere,
Zio. Siiiiiiiii bravvaaaaaaaaaaaa ficcateloooooooo tuttttttooooooooooo
Sentivo sbattere il mio culo contro le sue palle ed intanto, avevo il cazzo in bocca di papà si avvicina anche Enzo ad offrirmi il suo, ed invece Maurizio, mettersi fra le gambe dello zio, proprio dietro il mio culetto, lo senti profondare insieme allo zio dentro il mio culetto, e la sua punta raggiungere e superare quella dello zio, mi senti pieno e non riusci a trattenermi, mi miei tori mi stavano scopando e capirono che stavo per godere....cominciarono a pomparmi sempre piu forte facendomi urlare di piacere, facendomi sentire i loro cazzi che martellavano contemporanea dentro il mio culetto. Sborrai senza riuscire a trattermi, sul petto dello zio mentre loro mi incitavano.
Maurizio: bravaaaaa puttanellaaaaa goditiiiiiiii i tuoi tori che ti stanno mantandoooooo
Zio. : bravvaaaa amore dello ziooooooo sborrraaaa che noi vogliamo solo farti godereeeeeeeeeeeee
Papa. : daiiii amoreeeee mioooooooooooo succhia i nostri cazzziiiiiiiiiii , fai vedere agli ospiti come sei diventataaaa bravaaaaaaaa...
Enzo. : cazzzooooo cheeeee porcaaaaaaa. Che boccaaaaa che haiiiiiiii leccami anche le palleeeeee
Li sentivo fremere dal piacere ed io stavo godendo di nuovo... intanto Maurizio era uscito la mio culetto.... e papà prese il suo posto,, sentivo lo zio e papà martellare, come se volessero sfondarmi.
Zio. : Tieniii puttanellaaaaa
Papa. : ohhhhhhhhh siiiiiiiiiiiii che cullooooooo come te lo sfondiamoooooooooooooo
Maurizio spronfondando tutto il suo cazzo dentro la mia gola i dice: sborrrrrrrrrrooooooooooooo cazzooooooooooo non ce la facciooooo piuuuuuuuuuuuuuu.
Sentii la sua cappella pulsare dentro Iole mio esofago, senti papà e lo zio che a quelle parole non resisterò più, ed aumentarono il ritmo sprofondando insieme il mio culetto e sborrandomi dentro contemporaneamente, Maurizio usci ancora goccialente dalla mia bocca e vidi Enzo eccitatissimo pronto ad esplodere che mi dice :
Enzo. : apriiiii la boccaaaaa... apriiiiiiiiii la boccaaaaa puttannaaaaaaaaaa che ti doooooo il mioooooo latteeeeeeeeeee .
Vedevo il suo viso concentrato e urlanteeee, dalla sua punta, come un fiume in piena, vidi arrivare il primo schizzo, arrivò direttamente alla mia bocha spalancata. Ingoiai tutto e altri schizzi arrivarono uno dietro l’altro, mi sentivo la bocca piena e più ingoiavo e ne arriva. Sentivo colare dal mio culetto la sbarra calda di papa e dello zio, che erano ancora dentro di me, venni nuovamente a quelle pulsazioni continue che arrivavano direttamente al mio cervello. Soddisfatti li ripulì ad uno ad uno leccando fino all’ultima goccia... commentarono tutti accarezzando il mio viso e raccogliendo le ultime gocce vicino alle mie labra, facendole finire dentro la mia bocca:
Papà. : bravaaaaa amore mioooooo pulisci tuttoooooo che poi ti diamo il biss
Zio. : ti piace come ti scopiamoooooo lecca anche la tua sborraaa dal mio pettooooo
Maurizio spinse la mia faccia la sul ventre di mio zio, per farmi leccare la mia sborra, si eccitò nuovamente, ficco il suo cazzo in un sol copo, sbattendomi e facendomi vibrare fortemente, sembrava un toro impazzito e dava dei colpi che sentivo arrivare direttamente al cervello.
Io : siiiiiiiiiii Mauriziooooooooo godooooooooooooooo mi stai facendooooooo sborrareeee di nuovoooooooooooooooo
Maurizio : siiiiiiiiiiii puttanellaaaaaaaaaa sborroooooooo ancheeee ioooooooooooooo
Sentti esplodere il mio cazzo contemporaneamente al suo, lo sentivo pulsare come se fossimo una sola cosa, fu una sensazione bellissima ed io ero sempre piu appagato della mia nuova vita. Andammo Adamo tutti la ruscello a lavarci e farci il bagno completamente nudi.
Continua......
Papà. : comincia a succhiare un po’ il cazzo di papaaaa.
Inginocchiandomi, cominciai proprio con il suo, lo facevo entrare tutto in gola per poi farlo uscire completamente e leccarlo per tutta la lunghezza, mugolavo di piacere, vidi che anche gli altri avevano liberato il loro cazzi dalla mutante, cominciai ad accarezzarli ed alternarli dentro la mia bocca. Intanto papà si portò dietro di me, il suo cazzo era gia bello bagnato dalla mia saliva, ma spuntandosi sulla mano, la spalmo sul mio culetto per agevolare la sua entrata, senti la sua mano possente, mi senti bagnare completamente, senti la sua cappella sprofondare dentro di me in sul colpo, ed il mio piacere aumentare a dismisura.
Io. : cheeeee belloooooooo papa il tuo cazzo... mi piace quando mi sfondiiiiiiiiiiiiiiiiii.
e continuai ad alternare i cazzi in bocca, sentii quei tori incitarmi ed incitavano anche papà:
Enzo. : che bella boccaaaaaaaaaaa che bavaaaaaaaa..... siiiiiiiiiiiiii ummmmmmmmm
Zio. : dai fratellinnooooo fagli sentireeee il tuoooo cazzoooo sfonfallaaaaaaaa
Maurizio: che mailaaaaa che seiiiiiii prendiiii anche il mio in boccaaaaaaa
Avevo la bocca piena e sentivo muovere papà dentro il mio culetto.. mi sentivo una vera troia, ma stavo godendo e non volevo che finisse. Papà usci dal mio culo ed al suo posto senti che entrava Enzo, sprofondo in sol colpo anche lui e restando per qualche secondo dentro di me, per farmi sentire la maestosità del suo cazzo. Alternavo i cazzi dentro la mia bocca e a turno mi scopavano la bocca fino a farmelo sentire fino in gola, usci dal mio culetto anche Enzo, cedendo il posto a zio, si stese a terra, e mostrandomi il suo cazzo per tutta la sua lunghezza. Mi disse :
Zio. : sieditiiiiii sopraaaaaa puttanellaaa fammiiiiiii godereeeeeeeeee
Cappi che voleva essere cavalcato, e mettendomi sopra lo feci sprofondare le mio culetto, cominciai a cavalcarlo e lo sentivo mugolare dal piacere,
Zio. Siiiiiiiii bravvaaaaaaaaaaaa ficcateloooooooo tuttttttooooooooooo
Sentivo sbattere il mio culo contro le sue palle ed intanto, avevo il cazzo in bocca di papà si avvicina anche Enzo ad offrirmi il suo, ed invece Maurizio, mettersi fra le gambe dello zio, proprio dietro il mio culetto, lo senti profondare insieme allo zio dentro il mio culetto, e la sua punta raggiungere e superare quella dello zio, mi senti pieno e non riusci a trattenermi, mi miei tori mi stavano scopando e capirono che stavo per godere....cominciarono a pomparmi sempre piu forte facendomi urlare di piacere, facendomi sentire i loro cazzi che martellavano contemporanea dentro il mio culetto. Sborrai senza riuscire a trattermi, sul petto dello zio mentre loro mi incitavano.
Maurizio: bravaaaaa puttanellaaaaa goditiiiiiiii i tuoi tori che ti stanno mantandoooooo
Zio. : bravvaaaa amore dello ziooooooo sborrraaaa che noi vogliamo solo farti godereeeeeeeeeeeee
Papa. : daiiii amoreeeee mioooooooooooo succhia i nostri cazzziiiiiiiiiii , fai vedere agli ospiti come sei diventataaaa bravaaaaaaaa...
Enzo. : cazzzooooo cheeeee porcaaaaaaa. Che boccaaaaa che haiiiiiiii leccami anche le palleeeeee
Li sentivo fremere dal piacere ed io stavo godendo di nuovo... intanto Maurizio era uscito la mio culetto.... e papà prese il suo posto,, sentivo lo zio e papà martellare, come se volessero sfondarmi.
Zio. : Tieniii puttanellaaaaa
Papa. : ohhhhhhhhh siiiiiiiiiiiii che cullooooooo come te lo sfondiamoooooooooooooo
Maurizio spronfondando tutto il suo cazzo dentro la mia gola i dice: sborrrrrrrrrrooooooooooooo cazzooooooooooo non ce la facciooooo piuuuuuuuuuuuuuu.
Sentii la sua cappella pulsare dentro Iole mio esofago, senti papà e lo zio che a quelle parole non resisterò più, ed aumentarono il ritmo sprofondando insieme il mio culetto e sborrandomi dentro contemporaneamente, Maurizio usci ancora goccialente dalla mia bocca e vidi Enzo eccitatissimo pronto ad esplodere che mi dice :
Enzo. : apriiiii la boccaaaaa... apriiiiiiiiii la boccaaaaa puttannaaaaaaaaaa che ti doooooo il mioooooo latteeeeeeeeeee .
Vedevo il suo viso concentrato e urlanteeee, dalla sua punta, come un fiume in piena, vidi arrivare il primo schizzo, arrivò direttamente alla mia bocha spalancata. Ingoiai tutto e altri schizzi arrivarono uno dietro l’altro, mi sentivo la bocca piena e più ingoiavo e ne arriva. Sentivo colare dal mio culetto la sbarra calda di papa e dello zio, che erano ancora dentro di me, venni nuovamente a quelle pulsazioni continue che arrivavano direttamente al mio cervello. Soddisfatti li ripulì ad uno ad uno leccando fino all’ultima goccia... commentarono tutti accarezzando il mio viso e raccogliendo le ultime gocce vicino alle mie labra, facendole finire dentro la mia bocca:
Papà. : bravaaaaa amore mioooooo pulisci tuttoooooo che poi ti diamo il biss
Zio. : ti piace come ti scopiamoooooo lecca anche la tua sborraaa dal mio pettooooo
Maurizio spinse la mia faccia la sul ventre di mio zio, per farmi leccare la mia sborra, si eccitò nuovamente, ficco il suo cazzo in un sol copo, sbattendomi e facendomi vibrare fortemente, sembrava un toro impazzito e dava dei colpi che sentivo arrivare direttamente al cervello.
Io : siiiiiiiiiii Mauriziooooooooo godooooooooooooooo mi stai facendooooooo sborrareeee di nuovoooooooooooooooo
Maurizio : siiiiiiiiiiii puttanellaaaaaaaaaa sborroooooooo ancheeee ioooooooooooooo
Sentti esplodere il mio cazzo contemporaneamente al suo, lo sentivo pulsare come se fossimo una sola cosa, fu una sensazione bellissima ed io ero sempre piu appagato della mia nuova vita. Andammo Adamo tutti la ruscello a lavarci e farci il bagno completamente nudi.
Continua......
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
La pace tra i due fratelli. Cap. 5racconto sucessivo
Nel mio giorno di riposo al mare . Cap 7
Commenti dei lettori al racconto erotico