Vita di coppia

Con gli amici stavamo organizzando una gita di alcuni giorni in motocicletta solo tra uomini. Destinazione Dolomiti ed i suoi bellissimi passi ed uno scenario da favola. Prima notte a Trento e da lì iniziò tutto. Il solito bene informato ci propose di andare in Austria, in quanto in quel paese erano aperti bordelli e lui ne conosceva uno in particolare che meritava. Ci raccontò che le ragazze erano tutte bellissime, nude e sempre disponibili. Discutemmo un po’, ma ormai tutti eravamo più che convinti di andare a Villaco il giorno seguente.
Partimmo subito dopo colazione, eravamo tutti molto eccitati ma la giornata fu bellissima: le strade erano belle, piene di curve e con poco traffico. Ci siamo veramente divertiti a “piegare” e tirare i motori al limite. Andò bene che non incontrammo polizia e così arrivammo alla meta. Sbrigate le formalità salimmo nelle stanze per qualche ora di merito relax. Era compresa anche la cena, scendemmo nel giardino in quanto il clima era favorevole ed iniziammo a mangiare guardando il centinaio di ragazze nude e bellissime. Potete immaginare i nostri commenti e le nostre reazioni. Dimenticavo di dire che gli uomini erano nudi solo con accappatoio ed infradito, così quando le ragazze si avvicinavo per provocarti e portarti in camera le battute volgari si sprecavano. Volevo gustarmi il tutto prima di scegliere, scopare ed andarmene a dormire, così mi recai al bar per un caffè e lì iniziai a parlare con un ragazzo di Belluno, esperto che mi diede dritte interessanti. Mi mostrò le ragazze più calde, quelle più dolci e mi suggerì, se volevo andare con 2 di sceglierle amiche, altrimenti non sarebbe stato divertente. La cosa mi intrigò tantissimo e decisi che avrei provato ad avere due donne nel letto. Però sono sposato ed innamorato di mia moglie e mi spiaceva tradirla. Decisi di chiamarla e confidarle le mie voglie. Laura è una donna eccezionale, mi ascoltò e mi lasciò libero di provare questa esperienza e di farle fare bella figura, dovevo dimostrare di essere bravo a letto. Importante era che amassi lei, un po’ di sesso con altre persone non uccide niente e nessuno. Come ho detto mia moglie è una donna fantastica. Decisi che avrei pensato come ricambiarla, ma ora il cazzo esigeva attenzioni. Scesi nel salone e cercai le ragazze indicate dal mio conoscente bellunese. Le vidi sedute su un divano che chiacchieravano tranquillamente e mi avvicinai indifferente. Come mi videro, una delle due si alzò e mi abbracciò e, con accento straniero, iniziò a farmi complimenti, accarezzarmi i capezzoli e dirmi che mi avrebbe fatto impazzire. Mi sedetti tra loro ed iniziai a chiacchierare per conoscerle un po’. Dopo una decina di minuti proposi loro di salire tutti e tre. Mi chiesero una bella cifra, ma quando “lui” tira i soldi perdono valore. In camera facemmo tutti la doccia e nudi ci sdraiammo sul letto e chiesi loro di giocare con le fighe e farmi vedere una bella lesbicata, che era il mio sogno. Tania si stese accanto a me con le cosce aperte ed Eva iniziò un lento ditalino. Mi eccitai e tania me lo prese in mano segandomi con esperienza. Le misi a 69 e mentre se la leccavano strusciavo il mio cazzo sui loro corpi. Sono discretamente dotato ed i miei 20cm piacquero ad Eva che smise di leccare la passera dell’amica e lo imboccò leccando e succhiando. Anche Tania si avvicinò e mi gustai il pompino a due bocche. Ragazzi, sentire una bocca di una strafica bionda con tette grosse e culo da favola che si mette il tuo cazzo in gola mentre la mora, tette piccole alta e con una pelle liscia da stupire ti lecca le palle arrivando anche al culo, è una cosa che definire paradisiaca è un eufemismo. Tania mi propose un massaggio prostatico, ovviamente con sovrapprezzo. Sapevo cos’era ma mai provato e, come dicevo, col cazzo duro i soldi contano poco, accettai immediatamente. Si stesero ai miei lati mi accarezzarono tutto il corpo con particola cura i capezzoli, il cazzo e le chiappe. Durò parecchio ed era bellissimo. Erano brave a tenermi eccitato senza farmi venire, ma garantisco che godevo come un porco. Mi spalmarono di gel cazzo, palle e buco del culo, entrando dentro con le loro dita sottili, facendomi provare una sensazione mai sentita, ma piacevole. Dopo un po’ di questo giochetto, Eva mi prese il cazzo in bocca e, accarezzandomi i coglioni, mi succhio con dolcezza, mentre l’altra ragazza mi mordicchiava i capezzoli in filandomi un dito in culo e muovendolo dentro di me. Durai poco esplosi una marea di sborra e, grazie al dito in culo godetti per un tempo che mi sembrò infinito. Furono molto gentili, mi baciarono, mi accarezzarono e mi adulavano con le loro voci calde e sensuali. Poi si alzarono, doccia e ricominciarono a farmi complimenti per il mio cazzo e per quanto avessi sborrato. Sai che è solo il loro lavoro, ma devo ammettere che è bello ascoltare complimenti da ragazze giovani e fighe.
Scesi nel giardino, ovviamente dopo aver pagato, dove ritrovai gli amici e ci raccontammo le nostre avventure. Io mi sentivo appagato, ma altri erano ancora a caccia di donne per farsi la seconda. Verso l’una mi ritirai in camera, soddisfatto e grato a mia moglie che mi aveva promesso di godere di questo. Decisi che avrei ricambiato cercando di soddisfare una sua fantasia, cosa non semplice perché Laura nel sesso è riservata.
Fine prima parte