Tradimento 3
di
Centauro
genere
tradimenti
Me ne andai a dormire, ma quella notte non ci riuscii molto. Al mattino mi alzai e recandomi in cucina, trovai la casa vuota, probabilmente Laura era andata al lavoro. C’erano i segni che aveva dormito sul divano. Al lavoro non combinai molto e finalmente venne l’ora di tornare a casa. Entrai e la vidi seduta sul divano con 2 valige a fianco e gli occhi rossi di pianto. Mi disse che voleva spiegarsi e poi se ne sarebbe andata, se era quello che volevo. Mi versai un calice divino ed andai a sedermi sulla poltrona più distante da lei.
L. Dopo quello che hai visto credo giusto cercare di spiegarti. La prima volta che è successo e che hai visto in quel video, che non so come fai ad averlo, ho cercato di resistere, ma dentro di me avevo una voglia pazzesca di godere. Dopo mi sono ripromessa che non sarebbe mai più successo e, credimi ci ho provato veramente. Per mesi ho resistito alla voglia di rifarlo perché ti amo e tu non meritavi una moglie troia.poi Roberto mi ha fatto una corte serrata e…ci sono ricascata. Trasgredire con lui mi faceva sentire viva e godevo a farmi scopare come la peggiore delle vacche. Pensa che mi ha proposto più di una volta di fare orge con suoi amici fidati e la cosa mi ha intrigato e quasi accettavo, poi hai scoperto tutto e voglio dirti che amo solo te e con lui è solo sesso niente sentimento: piacere e basta, io amo solo te e se riesci a perdonarmi ti prometto che proverò a smettere di vederlo, farò l’impossibile per riuscirci.
L’amaro ancora, e molto, ma quando stavo quasi per abbracciarla disse quella parola “ proverò “. Non potevo crederci, diceva di amarmi ma non era sicura di lasciare il suo mante. Mi alzai e me ne andai in camera senza più guardarla, incazzato nero. La sentii che usciva.
Ora avevo chiaro il piano di mia cognata e di quel porco del suo socio Roberto: traviare Laura facendola diventare una ninfomane e poi farla prostituire. Dovevo fargliela pagare.
Qualche giorno dopo venne Tiziana a casa mia dicendo che voleva spiegarsi. Mi sistemai per ascoltare.
Tiz. All’inizio non sapevo della storia con Roberto, poi mi disse che era solo una scappatella e di coprirla mentre si toglieva la voglia di cazzo. Poi capii che la cosa era peggio di quanto pensassi e mi rifiutai di continuare a coprirla. Lei provò a convincermi che era solo cazzo, ma per me quel bastardo aveva altre mire e la stava portando su una strada di trasgressione totale che sarebbe finita male. Mi spiaceva anche per te che non meritavi un simile tradimento. Come credo tu abbia capito, mi sei sempre piaciuto e di tutto questo ne soffrivo. Ora sono qui per chiederti di perdonare Laura e rimetterti con lei. La vedo che sta male senza di te e voglio fare qualcosa per aiutarvi tutti e due.
Non so cosa mi prese, ma mi avvicinai a lei e la baciai con passione. Si abbandonò immediatamente tra le mie braccia e rispose al mio bacio. Ci spogliavamo mentre andavamo in camera. Arrivammo sul letto già nudi e per la prima volta vidi la figa pelosa della mia amica. Le spalancai le cosce e mi tuffai con il viso su quella meravigliosa fighetta. La vedevo agitarsi, smaniare e la sentivo gemere forte. Venne sotto la mia lingua almeno due volte, poi si alzò e prese a leccarmi il cazzo con rara maestria. Poi lo ingoiò tutto fino alle palle. Mi godetti il meraviglioso pompino per qualche minuto poi la misi a pecora ed iniziai a sbatterla forte fino a farla venire ancora e ancora e ancora.quando anch’io stavo per venire le infilai il cazzo in gola e le versai tutta la mia sborra direttamente nello stomaco.
Restammo abbracciati in silenzio per un po’ infine lei si alzò e
Tiz. Grazie è stato bellissimo erano anni che lo desideravo
Io perché non me lo hai fatto capire?
Tiz sono amica di Laura e non volevo assolutamente farla soffrire, ma ora mi sono tolta la voglia, tu hai reso la pariglia a tua moglie e così puoi perdonarla
Io sai, sono tentato ma prima devo farla pagare ad un paio di persone poi vedremo se ho ancora fiducia in Laura per ricominciare.
Continua
L. Dopo quello che hai visto credo giusto cercare di spiegarti. La prima volta che è successo e che hai visto in quel video, che non so come fai ad averlo, ho cercato di resistere, ma dentro di me avevo una voglia pazzesca di godere. Dopo mi sono ripromessa che non sarebbe mai più successo e, credimi ci ho provato veramente. Per mesi ho resistito alla voglia di rifarlo perché ti amo e tu non meritavi una moglie troia.poi Roberto mi ha fatto una corte serrata e…ci sono ricascata. Trasgredire con lui mi faceva sentire viva e godevo a farmi scopare come la peggiore delle vacche. Pensa che mi ha proposto più di una volta di fare orge con suoi amici fidati e la cosa mi ha intrigato e quasi accettavo, poi hai scoperto tutto e voglio dirti che amo solo te e con lui è solo sesso niente sentimento: piacere e basta, io amo solo te e se riesci a perdonarmi ti prometto che proverò a smettere di vederlo, farò l’impossibile per riuscirci.
L’amaro ancora, e molto, ma quando stavo quasi per abbracciarla disse quella parola “ proverò “. Non potevo crederci, diceva di amarmi ma non era sicura di lasciare il suo mante. Mi alzai e me ne andai in camera senza più guardarla, incazzato nero. La sentii che usciva.
Ora avevo chiaro il piano di mia cognata e di quel porco del suo socio Roberto: traviare Laura facendola diventare una ninfomane e poi farla prostituire. Dovevo fargliela pagare.
Qualche giorno dopo venne Tiziana a casa mia dicendo che voleva spiegarsi. Mi sistemai per ascoltare.
Tiz. All’inizio non sapevo della storia con Roberto, poi mi disse che era solo una scappatella e di coprirla mentre si toglieva la voglia di cazzo. Poi capii che la cosa era peggio di quanto pensassi e mi rifiutai di continuare a coprirla. Lei provò a convincermi che era solo cazzo, ma per me quel bastardo aveva altre mire e la stava portando su una strada di trasgressione totale che sarebbe finita male. Mi spiaceva anche per te che non meritavi un simile tradimento. Come credo tu abbia capito, mi sei sempre piaciuto e di tutto questo ne soffrivo. Ora sono qui per chiederti di perdonare Laura e rimetterti con lei. La vedo che sta male senza di te e voglio fare qualcosa per aiutarvi tutti e due.
Non so cosa mi prese, ma mi avvicinai a lei e la baciai con passione. Si abbandonò immediatamente tra le mie braccia e rispose al mio bacio. Ci spogliavamo mentre andavamo in camera. Arrivammo sul letto già nudi e per la prima volta vidi la figa pelosa della mia amica. Le spalancai le cosce e mi tuffai con il viso su quella meravigliosa fighetta. La vedevo agitarsi, smaniare e la sentivo gemere forte. Venne sotto la mia lingua almeno due volte, poi si alzò e prese a leccarmi il cazzo con rara maestria. Poi lo ingoiò tutto fino alle palle. Mi godetti il meraviglioso pompino per qualche minuto poi la misi a pecora ed iniziai a sbatterla forte fino a farla venire ancora e ancora e ancora.quando anch’io stavo per venire le infilai il cazzo in gola e le versai tutta la mia sborra direttamente nello stomaco.
Restammo abbracciati in silenzio per un po’ infine lei si alzò e
Tiz. Grazie è stato bellissimo erano anni che lo desideravo
Io perché non me lo hai fatto capire?
Tiz sono amica di Laura e non volevo assolutamente farla soffrire, ma ora mi sono tolta la voglia, tu hai reso la pariglia a tua moglie e così puoi perdonarla
Io sai, sono tentato ma prima devo farla pagare ad un paio di persone poi vedremo se ho ancora fiducia in Laura per ricominciare.
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