Tradimento 4

Ci pensai molto a come vendicarmi e finalmente mi venne un’idea. Chiamai Tiziana e chiesi il suo aiuto per farla pagare a Roberto e lei accettò subito. Iniziò un lavoro di conquista verso il maledetto cinefilo e lui, lusingato passò la serata a mettere le mani sotto la gonna di Tiziana. A fine proiezione lei lo portò a casa sua e già nell’ascensore lui l’aveva mezzo spogliata, ma appena entrati gli aspettava una sgradita sorpresa. Due travestiti, grossi, molto mascolini lo afferrarono per le braccia immobilizzandolo. Non solo Tiziana, ma anche Roberto era mezzo spogliato, eravamo d’accordo così con la mia amica per facilitare l’opera dei travestiti, e fecero in fretta a completare l’opera. Completamente nudo lo stesero Bocconi sul letto e subito il travestito con parrucca bionda gli mise il cazzo sul culo e infilando la mano sotto di lui iniziò a fargli una sega. Il bastardo cercava di divincolarsi, ma io e l’altro travestiti lo tenevamo fermo e la donna si preparava a riprendere l’inculata. Il biondo sì menò un poco il cazzo ed appena fu sufficientemente duro glielo mise nel culo. Schiacciavo il viso di Roberto sul cuscino per attutire le urla mentre veniva inculato con forza e con colpi forti e profondi mentre lo segava e Tiziana riprendeva in primo piano il cazzo che sfondava il culo vergine fino a poco prima. Ci sapeva fare il trav e poco dopo smisi di tenerlo bloccato. Non dico che godesse, ma si era rassegnato ed al primo gemito l’altro trav nero gli infilo il suo cazzo in bocca, dandogli prima due forti schiaffi intimandogli di succhiare e non mordere. Tiziana prese a riprendere interamente la scena: Roberto a pecora con due brutti travestiti che gli infilavano il cazzo in bocca e nel culo. Cambiarono spesso posizione non lesinando sberle per calmare il poveretto. Il biondo si stese sul letto e si fece accomodare sul cazzoil bastardo iniziando a batterlo da sotto e l’altro cominciò a succhiargli il cazzo e, strano ma vero, gli venne duro. Incredibile ormai era sottomesso ai due maiali che lo avevano sverginato. Quando si vedeva bene che era eccitato i due porci si misero ai lati del suo viso, due sberle per fargli tirare fuori la lingua iniziarono a sborrare in bocca e sul viso del malcapitato. Intanto Tiziana aveva ripreso tutta la scena e poi, riguardandola, sembra che fosse stato partecipe ed avesse goduto molto a farsi sbattere da due trav. Quando ebbero finito di riempirlo di sperma mi avvicinai dicendo che mi sarei vendicato di quello che avevano fatto a Laura e lo buttai fuori da casa nudo tirandogli dietro i suoi vestiti e chiusi la porta. Pagai i due “maschioni” che se andarono. Ero soddisfato di come erano andate le cose ed anche eccitato a vedere Tiziana mezza nuda. Mi avvicinai a lei da dietro e la costrinsi a piegarsi, le abbassai le mutandine a mezza coscia e la infilai di brutto. Durai poco, ma abbastanza per sentirla godere.
Mi premurai che la moglie del figlio di puttana che aveva traviato Laura ricevesse il filmato e poi lo pubblicai in rete.
Successero parecchi casini, la moglie che era la vera padrona di tutto, divorziò e chiuse il cineforum. Roberto sparì dalla circolazione, si seppe poi che aveva cambiato nazione e che comunque il filmato continuava a perseguitarlo e fini a prostituirsi per sopravvivere ed anche per piacere, ormai vinto e conquistato alle gioie del cazzo. Io non lo vidi più.
Tiziana mi chiese se ora Laura poteva tornare a casa mia e perdonarla.
Io non ancora, i colpevoli erano due e comunque mia moglie, seppur amandomi, aveva scopato parecchio.
Ora toccava a mia cognata