Angela e Roberta pt3

Si pulii la mano ed ventre sudato e appicciocoso, mentre io viste i due orgasmi avevo bisgono di una doccia anche per lavare il costume. Cosi mi sitemai, presi il mio telo e andai verso el docce. Alzandomi buttai un occhio verso la piscina e mi accorsi che era vuota. Roberta non c'era più. Pensai "meno male, speriamo non abbia visto niente". Mi incamminai verso gli spogliatoi ero quasi arrivato quando mi sentii chiamare. Mi girai ed era Roberta. Lei era la sorella maggiore di Angela, non di tanto si passavano un anno più o meno, ma domostrava meno anni di quelli che aveva. Anche lei fisico slanciato capellineri ma visto più tondo e un atteggiamento da maschiaccio vero.
Inizio a chiedrmi perchè preferissi una doccia quando la piscina era vuota, risposi che in realtà dovevo andare in bagno e quindi ne avrei approfittato....e che magari mi serei fatto un bagno... "con me?" mi chiese "beh certo perché no!?" risposi, "allora a dopo" e la conversazioni fini li.
Mi lavai ed uscii dagli spogliatoi. Roberta eri li...e questa volta non si nascose...calippo in bocca occhi semi chiusi "vi ho visto prima sai? che credevi? Non so chi defineri più porco se te o lei....entra dai!" e con una spinta mi rimandò dentro gli spogliati. "Gurda come sono brava" dicce...inziando a succhiare il calippo...stava facendo un pompino a quel gelato; succhiava leccava la punta, gemeva...
Gettò il gelato a terra si avvicnò a me ed inzio a bacirami. Io rimasi di allibito, fino ad allora pensavo fosse lesbica. Boh
Ero meno preso da lei rispetto ad Angela e lei lo capii subito. Stizzita si allontanò rinfacciandomelo "Che c'è non ti piaccio?!", "non è che non credevo ti piaccesse..." "il cazzo?!" fini lei la frase..."mi piace tutto!! anche la mia fica" dicendo queste parole si mise la mano negli spli del costume, inzio a toccarsi. Dopo qualche sospiro tiro furoi le dita le avvicinò al mio naso, aveva lo stesso odere delle mie dita dopo che avevano passato minuti sulla sesso di Angela. Me le passo sulle labbra e mentre le stavo per leccare se le mise in bocca succhiandole e gurdandomi fisso negli occhi. Iniziai ad accetirmi non potevo più staccarle gli occhi di dosso. Lei si tolse la dita dalla bocca mi spinse contro il muro e mi baciò, di nuovo. Questa volta ricambiai faci cadere il telo a terra e inizia stringerle i finchi ad accarezzarle la schiena. Le slaccia il reggiseno "ah però!" eslcamo lei. Mi prese la testa e la avvcinò ai suoi seni più piccoli di quelli della sorella ma cmq duri e tondi. Mi laovrai per bene qui capezzoli, poi strinsi i seni tra le mani la guardai, la spinsi verso una panca e le dissi "seduta!". "Sei un porco!" mi disse. Ma la porca era lei!
Stavo per togliermi i boxer quando mi disse "fermo lo voglio fare io!" mi avvicnai...mi tolse i boxer incastrando il sesso all'elastico, facendo piagare in giù...l'eltico si sfilò facendo affetto catapulta col mio pene di nuovo duro, lei fece in modo di trovarsi nel punto giusto al momento giusto e con la bocca aperta ne accolse la punta.
Stringendo leggemrnete con i iniziò a risalire l'asta abbassondo la pelle e scoprendomi il glande, finendo il lavoro con la mano destra. Fato ciò lo fece uscire dalla bocca ed iniziò a segarmi lentamente mentre con l amno sinistra si stava toccando. LE riprese in bocca dopo pocomano destra sul mio sedere mano ninistra tra le sue mutandine e testa ritmata che faceva avanti e dietro. Sentivo tutto quello che succedeva in quella bocca...mi sentivo più sporco e più uomo drispetto all'esperienza di prima con Angela cosi gurdandola le dissi "toccami dietro, toccami sotto" lei alzò lo sguardo si fermo per un attimo dal suchiarmi, si lecco dee dita, le poggiò sulmio ano "si così....dai" le dissi...richiuse gli occhi e ricominciò a succhiare tutto. I due orgasmi precedenti si stavano facendo sentire non ero nenache vicino a venire e lei lo sapeva. Aumentava il ritmo inzioò qulche varizione smise di succhiare e basta ed inzio a leccarmi le pallementre con la mano destra continuava a massaggiarmi l'ano. Si alzo è disse e questa volta "siediti" lo disse lei a me. Ero seduto gambe larghe sulla panca, lei s'inginocchio, prese il mio bacino e lo avvicno a lei era con mezzo sedere fuori dalla panca. Prese le mie gambe ese le mise sulle spalle, si avvicinò ancora, spostò le palle ed inizio e lacarmi lo scroto, mi presi il cazzo ed inzia a segarmi. Leccava tutto palle, scroto interno coscia fino a quando non si avviciò all'ano. Li si fece più cauto, mi disse poi per capire che tipo ero. Io gemevo e chiede ancora, ancora la sua linga, così inzio a leccarmi anche buco del culo...io stavo inziando a bagnarmi da li a pochiminuti sei venuto. Mi rimisi seduto più comodo, mi alzai le dissi di sdraiarsi sulla panca pancia in su. Si sdario, iome misi seduti a cavalcioni sulla panca. mi portai suo bacino al contato col mio le dissi "ora vengo!" Pree i cazzo con la mano destra, sinistra nella mutandini e nn si fermò finché non la imbiancai il costume. Mi stesi all'indientro lei si mise pancia sotto e prese in bocca il mio cazzo barzotto e sporco di sperma. Me lo puli ben ben "con me neanche la doccia ti devi fare"