Tania - Atto II
di
Robert Pocket
genere
orge
Scritto da Tania Piras e Robert Pocket
Attrice protagonista: Lily Allen
oggi fabio è stato categorico....il messaggio non lasciava dubbi:"se vuoi che guadagnarti i soldi per i vestiti, domani che io andrò a lavorare fuori città devi andare all'hotel vicino alla stazione e intrattenere due miei vecchi conoscenti di Roma", l'ho subito chiamata preoccupata ma non mi ha fatto neanche parlare:"tanto ormai ho capito che tipa sei...o fai quello che ti dico o ti sbatto sul marciapiede"....fabio mi aveva già parlato di loro, si facevano chiamare er sorcio e er sordo....avevo visto delle loro foto...di fisico non erano neanche male e si sapevano vestire sempre di tendenza, uno era biondo con i capelli un po lunghi e l'altro rasato, mi sa che si facevano dalla mattina alla sera ed erano sempre in giro per rave e serate house....ero spaventata, non ci volevo andare, fabio mi raccontava spesso che avevano sempre in giro tante ragazzine e grazie ai loro soldi riuscivano a organizzare delle orgie nella villa dei genitori sui lidi laziali....mi sono messa a!
studiare e non ci ho pensato tutta la sera.
la mattina dopo mi sono svegliata molto presto e per non pensare a quello stronzo di fabio che oltre a non farmi godere mi trattava ormai da zoccola, dopo colazione ho iniziato a bere quel liquore al cioccolato che adoro, non pensando chera una bomba a 40 gradi, alle 9 ero già cotta e ridevo da sola barcollando in casa. Mi sono fatta una doccia tonificante e ho iniziato i preparativi, ho fatto svelta tanto i vestiti mi sarebbero serviti a poco, così coordinato perizoma e reggiseno rosa, collant trasparenti, mini in jeans inguinale, magliettina scollata nera e ballerine nere e trucco pesantissimo su labbra, viso e occhi e sopra il cappottino per coprirmi un po. Ero ubriaca dalla mattina presto e mi veniva da ridere, finito il liquore mi sono fatta un goccio di wisky e sono uscita...sulla metrò mi veniva da cacciare e ogni tanto facevo qualche ruttino alcolico, davanti avevo un vecchio bavoso che mi fissava e allora per farlo impazzire, con indifferenza, ho spostato il capp!
otto e con indifferenza ho allargato le gambe e gli ho aperto la vista del mio intimo, ho notato lapatta che gli cresceva epoi arrivata alla fermata sono scesa e gli ho riso in faccia....alla reception ho detto il mio nome e il tipo mi detto che ero attesa alla camera 201...sono salita ho bussato e mi ha aperto il tipo..."Tania?" "Si"...mi ha fatto entrare e ho trovato un macello....la camera era spettacolare...grande....bella...sul tavolo c'era il macello....alcolici di tutti i tipi e roba a non finire....uno il biondo mi ha aiutato a togliere il cappotto, era vestito con un paio di pantaloni Gucci e aveva il petto nudo e rasato, mi ha detto:"ah Tania...io so er sorcio, ci ha detto fabio che sei una grande porca...c'hai un po la faccia della mignotta...." il suo socio er sordo stava facendosi la doccia, è uscito con l'accappatoio aperto e aveva il cazzo floscio...mi ha guardato e mi ha detto "am vedi sta troietta...sei bona"...io li guardavo muta ma mi veniva da ridere pe!
rchè ero ancora brilla e ho chiesto"posso avere un goccio?" "!
certo tr
oia, cosa bevi?" "wisky"
Er sorcio allora ha preso la bottiglia di Jack poi mi ha dato uno schiaffone e mi ha fatto cadere, mi ha tirato per i capelli..."apri la bocca cagna..." ho aperto e mi ha versato del wisky...."è vero...aveva ragione il cazzettino sei una cagna"....dopo essermi riempita di wisky non capivo più un cazzo e allora avevo davanti i bellissimi pantaloni del sorcio....li ho aperti e ho iniziato a spompinare...."an vedi sta Tania...ah porca lecca e succhia...succhia e lecca....mi ha trascinato fino al divano..lui si è seduto e si faceva delle striscie di bamba e io sulla moquette continuavo il mio lavoro con molto impegno...è arrivato da dietro er sordo con un paio di forbici e mi ha tagliato la maglietta da dietro...io mi sono lamentata...ridevano e mi sbeffegiavano....er sordo mi palpava tutta...sarà l'alcol ma io non capivo niente e quando avevo la bocca libera ridevo con loro......intanto sentivo che il sordo mi sfilava prima le ballerine e le annusava.....poi la mini...i co!
llant me li strappava proprio all'altezza del cavallo e con le forbici mi tagliava il sottilissimo filo del perizoma e il reggiseno....ora ero nuda e intanto il sorcio mi riempiva la bocca con una abbondante sborrata che un po riuscivo a bere...un po mi colava sul viso.....senza neanche farmi riprendere mi sollevavano di peso e mi prendevano in una doppia...erano fatti come bestie e i loro cazzi durissimi non accennavano a rilassarsi...io per fortuna ero bagnata e incoscente e non sentivo male.....mi infilavano patata e sedere senza sosta e mi schiacciavano la testa sul tavolino dove c'era la bamba...."tira zoccola" allora facevo per aspirare e provavo una sensazione piacevole di leggerezza.....mi hanno fatto cambiare posizione tre o quattro volte....sentivo i liquidi scorrermi sui collant....finchè sorcio non si è scaricato nel mio culetto...il sordo invece ha insistito sulla patatina poi si è sfilato e ha fatto una sborrata allucinante dentro una delle mie ballerine...!
.......e poi si sono ripuliti a dovere sui miei capelli.....mi!
sono la
sciata andare sulla moquette e penso di essermi addormentata.....quando mi sono svegliata ero ancora in terra e loro erano seduti sul divano...già lavati, cambiati e profumati e mi poggiavano le scarpe paciotti sulla schiena...."va a casa puttana ke per oggi stiamo bene"....ero uno straccio e puzzavo di alcol e sborra....mi sono rimessa la gonna e ho indossato le ballerine...quella destra era ancora piena di sborra e faceva uno squaquerio strano e si appiccicava al collant poi ho indossato il cappotto e li ho salutati...prima di uscire mi hanno allungato una banconota da 50 euro.......
p + c 2008 A MASCARETTI Production
Per Info: robertpocket@hotmail.com
Attrice protagonista: Lily Allen
oggi fabio è stato categorico....il messaggio non lasciava dubbi:"se vuoi che guadagnarti i soldi per i vestiti, domani che io andrò a lavorare fuori città devi andare all'hotel vicino alla stazione e intrattenere due miei vecchi conoscenti di Roma", l'ho subito chiamata preoccupata ma non mi ha fatto neanche parlare:"tanto ormai ho capito che tipa sei...o fai quello che ti dico o ti sbatto sul marciapiede"....fabio mi aveva già parlato di loro, si facevano chiamare er sorcio e er sordo....avevo visto delle loro foto...di fisico non erano neanche male e si sapevano vestire sempre di tendenza, uno era biondo con i capelli un po lunghi e l'altro rasato, mi sa che si facevano dalla mattina alla sera ed erano sempre in giro per rave e serate house....ero spaventata, non ci volevo andare, fabio mi raccontava spesso che avevano sempre in giro tante ragazzine e grazie ai loro soldi riuscivano a organizzare delle orgie nella villa dei genitori sui lidi laziali....mi sono messa a!
studiare e non ci ho pensato tutta la sera.
la mattina dopo mi sono svegliata molto presto e per non pensare a quello stronzo di fabio che oltre a non farmi godere mi trattava ormai da zoccola, dopo colazione ho iniziato a bere quel liquore al cioccolato che adoro, non pensando chera una bomba a 40 gradi, alle 9 ero già cotta e ridevo da sola barcollando in casa. Mi sono fatta una doccia tonificante e ho iniziato i preparativi, ho fatto svelta tanto i vestiti mi sarebbero serviti a poco, così coordinato perizoma e reggiseno rosa, collant trasparenti, mini in jeans inguinale, magliettina scollata nera e ballerine nere e trucco pesantissimo su labbra, viso e occhi e sopra il cappottino per coprirmi un po. Ero ubriaca dalla mattina presto e mi veniva da ridere, finito il liquore mi sono fatta un goccio di wisky e sono uscita...sulla metrò mi veniva da cacciare e ogni tanto facevo qualche ruttino alcolico, davanti avevo un vecchio bavoso che mi fissava e allora per farlo impazzire, con indifferenza, ho spostato il capp!
otto e con indifferenza ho allargato le gambe e gli ho aperto la vista del mio intimo, ho notato lapatta che gli cresceva epoi arrivata alla fermata sono scesa e gli ho riso in faccia....alla reception ho detto il mio nome e il tipo mi detto che ero attesa alla camera 201...sono salita ho bussato e mi ha aperto il tipo..."Tania?" "Si"...mi ha fatto entrare e ho trovato un macello....la camera era spettacolare...grande....bella...sul tavolo c'era il macello....alcolici di tutti i tipi e roba a non finire....uno il biondo mi ha aiutato a togliere il cappotto, era vestito con un paio di pantaloni Gucci e aveva il petto nudo e rasato, mi ha detto:"ah Tania...io so er sorcio, ci ha detto fabio che sei una grande porca...c'hai un po la faccia della mignotta...." il suo socio er sordo stava facendosi la doccia, è uscito con l'accappatoio aperto e aveva il cazzo floscio...mi ha guardato e mi ha detto "am vedi sta troietta...sei bona"...io li guardavo muta ma mi veniva da ridere pe!
rchè ero ancora brilla e ho chiesto"posso avere un goccio?" "!
certo tr
oia, cosa bevi?" "wisky"
Er sorcio allora ha preso la bottiglia di Jack poi mi ha dato uno schiaffone e mi ha fatto cadere, mi ha tirato per i capelli..."apri la bocca cagna..." ho aperto e mi ha versato del wisky...."è vero...aveva ragione il cazzettino sei una cagna"....dopo essermi riempita di wisky non capivo più un cazzo e allora avevo davanti i bellissimi pantaloni del sorcio....li ho aperti e ho iniziato a spompinare...."an vedi sta Tania...ah porca lecca e succhia...succhia e lecca....mi ha trascinato fino al divano..lui si è seduto e si faceva delle striscie di bamba e io sulla moquette continuavo il mio lavoro con molto impegno...è arrivato da dietro er sordo con un paio di forbici e mi ha tagliato la maglietta da dietro...io mi sono lamentata...ridevano e mi sbeffegiavano....er sordo mi palpava tutta...sarà l'alcol ma io non capivo niente e quando avevo la bocca libera ridevo con loro......intanto sentivo che il sordo mi sfilava prima le ballerine e le annusava.....poi la mini...i co!
llant me li strappava proprio all'altezza del cavallo e con le forbici mi tagliava il sottilissimo filo del perizoma e il reggiseno....ora ero nuda e intanto il sorcio mi riempiva la bocca con una abbondante sborrata che un po riuscivo a bere...un po mi colava sul viso.....senza neanche farmi riprendere mi sollevavano di peso e mi prendevano in una doppia...erano fatti come bestie e i loro cazzi durissimi non accennavano a rilassarsi...io per fortuna ero bagnata e incoscente e non sentivo male.....mi infilavano patata e sedere senza sosta e mi schiacciavano la testa sul tavolino dove c'era la bamba...."tira zoccola" allora facevo per aspirare e provavo una sensazione piacevole di leggerezza.....mi hanno fatto cambiare posizione tre o quattro volte....sentivo i liquidi scorrermi sui collant....finchè sorcio non si è scaricato nel mio culetto...il sordo invece ha insistito sulla patatina poi si è sfilato e ha fatto una sborrata allucinante dentro una delle mie ballerine...!
.......e poi si sono ripuliti a dovere sui miei capelli.....mi!
sono la
sciata andare sulla moquette e penso di essermi addormentata.....quando mi sono svegliata ero ancora in terra e loro erano seduti sul divano...già lavati, cambiati e profumati e mi poggiavano le scarpe paciotti sulla schiena...."va a casa puttana ke per oggi stiamo bene"....ero uno straccio e puzzavo di alcol e sborra....mi sono rimessa la gonna e ho indossato le ballerine...quella destra era ancora piena di sborra e faceva uno squaquerio strano e si appiccicava al collant poi ho indossato il cappotto e li ho salutati...prima di uscire mi hanno allungato una banconota da 50 euro.......
p + c 2008 A MASCARETTI Production
Per Info: robertpocket@hotmail.com
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