Marcy

di
genere
gay

Già da ragazzino anche se mi piacevano le ragazze le mie fantasie erotiche erano più rivolte al sesso maschile. Così un giorno anche per gioco mi scrissi in una chat, dove conobbi Paolo un uomo maturo. Paolo sapeva ascoltare e far emergere il mio lato femminile. Gli confidai che mi piaceva indossare intimo e vestiti femminili e guardandomi allo specchio così vestita e truccata mi eccitavo. Paolo mi chiese se avevo già avuto rapporti con uomini. Gli risposi di no.
Paolo:cosa ti piacerebbe fare?
Io:far godere un uomo
Paolo:come?
Io:con la bocca!mi eccita l'idea di sentirlo godere mentre lo spompino.
Paolo:naturalmente lo faresti vestita donna.
Io:siii mi eccita di piú
Paolo:vuoi che ti parlo come se tu
fossi una donna?
Io: sii mi piacerebbe
Paolo:che nome preferisci?
Io:magari il mio al femminile
Paolo:Marcella nome da troietta
Io:in effetti mentalmente sono una troia
Paolo:e faresti di tutto?
Io:si
Paolo:ti piace esser sottomessa al tuo uomo?
Io:si già solo l'idea sono tutta bagnata
Paolo:vuoi essere la mia schiava? Se dici si non puoi tirarti indietro.
Io:cosa dovrei fare?
Paolo:prima di tutto quando ti rivolgi a me chiamami Mio padrone e poi ubbidire in tutto altrimenti verrai punita.
Io:ok
Paolo:allora ti devo punire
Io:perché
Paolo:lurida troia mi devi dire si padrone o perché mio padrone.
Adesso doppia punizione
Io:si padrone scusami ho sbagliato. Che punizione mi dai mio padrone?
Paolo:prima di tutto infilati un manico di scopa nel culo e mi invii la foto e poi voglio che ti masturbi e lecchi la tua sborra il tutto con foto che mi invierai a questo numero..........
Io:si padrone mio lo faccio subito per te.
Eccitata prendo un profilattico lo infilo nel manico della scopa lo cospargo di lubrificanti e puntandolo sul io buchino lo faccio scivolare dentro di me. E tremante di eccitazione scatto un paio di foto. Inizio a masturbarmi mentre il mio culo si muove su e giù lungo il manico di scopa, godo come non mai. Sentire quel manico dentro il mio culo immaginavo fosse lui che mi scopava. Vengo quasi subito sulla mia mano colava tanta sborra calda. Faccio diverse foto mentre la raccolgo con la lingua e invio il tutto al mio padrone.
Aspettavo con trepidazione la sua risposta. Ma mi rispose solo il giorno dopo quando io ormai non ragionavo più pensando sempre a lui.
Paolo:Troia
Io:mi padrone ti aspettavo. Sono stata brava mio padrone.
Paolo:ancora non hai fatto nulla siamo solo all'inizio
Io:padrone voglio incontrarti
Paolo:lurida troia le parole voglio o desidero appartengono solo al tuo padrone. Marcella puttanella devi solo ubbidire.
Io:SI PADRONE MIO SCUSA
Paolo:domani sotto i pantaloni indosserai perizzoma e calze. Salirai su un autobus affollato e struscerai il tuo culetto sulla patta dei maschi.
Io:mio padrone mi vergogno
Paolo:primo non puoi disobbedire al tuo padrone e secondo dopo se vorrò forse ti dò un appuntamento.
Io:siii padrone domani lo farò e ti racconterò
Così l'indomani mi preparai....
Il resto lo racconto dopo


di
scritto il
2021-09-02
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