Esperimento psico-sessuale parte 2: i risultati
di
Legend
genere
comici
Ciao, sono A. e torno, dopo qualche tempo, a scrivere in maniera seria per completare il mio percorso riabilitativo consigliatomi dal Dott. X, il mio psicanalista.
Siccome sono particolarmente bravo con i numeri, ho preparato un report di tutte le mie attività da consegnare allo psicologo, in modo che sia in grado di darmi un giudizio sull'esito dell'esperimento.
“Salve dottore, eccole il lavoro che ho svolto in questi ultimi periodi!”
“Bene, prima di andare avanti, dimmi come ti senti.”
“Adesso sembra vada meglio: la mia identità sessuale mi è molto più chiara.
Sono ossessionato dai cazzi e ne vorrei centinaia, che dico, migliaia! Sono ossessionato dalle loro dimensioni, e le chiedo sempre a tutti i miei amici. Anche a mia moglie lo chiedo, quando mi faccio raccontare le sue attività sessuali: le chiedo le misure dei cazzi che prende perchè ho il terrore che gli altri possano farla godere come io non sono mai stato in grado di fare! In realtà le donne per me hanno solo una funzione di stimolo a cercare di essere come loro ed è per questo che ogni tanto mi vesto da donna e fingo di esserlo sulle varie chat che frequento. Recentemente ho incontrato la mia ex-moglie, una splendida donna, che per disperazione mi ha cacciato fuori di casa. A quella poverina non ero in grado di regalare il benchè minimo piacere sessuale e tantomeno un figlio che lei tanto desiderava.
Io le voglio bene e provai in tutti i modi: anellini, pompette, creme, gel... Una volta lei mi diede di nascosto diverse compresse di viagra mescolate nel cibo. Il risultato fu un disastro perchè come lei sa, dottore, il viagra funziona solo se c'è uno stimolo sessuale che attiva la fase mentale dell'eccitazione. Fui refrattario anche a quello e lei capì che non aveva speranze di arrivare alla maternità con me.
Ecco, ora mi sento di dire in maniera convinta che sono gay, lo sono sempre stato e lo sarò sempre!”
“Benissimo, è già qualcosa che abbia le idee più chiare... vediamo cosa mi ha portato”, disse il dott. X
Dopo qualche istante sbiancò, spalancò gli occhi leggendo i dati del mio report e sbottò: “Cazzo, lei è proprio un caso disperato! Ha scritto mediamente 10 racconti erotici al giorno, anche se alcuni palesemente copiati, arrivando a scriverne diverse migliaia in pochi mesi! Ha simulato di essere almeno 15 persone diverse, sia maschi che femmine, cambiando di volta in volta il suo nick name, ha creato finte conversazioni virtuali facendo parlare tra di loro i suoi personaggi inventati, ognuno con le proprie deviazioni sessuali. Mi chiedo cosa faccia tutto il giorno, visto che passerà quasi tutto il tempo a scrivere le sue bizzarre fantasie sessuali!”
“A parte questi terrificanti aspetti, le devo dare una notizia non buona: lei è affetto da un forte disturbo della personalità, ha un importante disturbo ossessivo-compulsivo ed è sicuramente bipolare. Naturalmente in lei coesistono tutti i disturbi del comportamento sessuale che presantano i suoi fantasiosi personaggi. Lei è un caso da studio, da portare nei congressi di psichiatria mondiali. Per il momento parlerò con il mio collega psichiatra e proporrò un periodo di internato perchè non escludo che possa essere pericoloso per se e per gli altri.”
“Dottore, quindi lei mi sta dicendo che sono il caso con il disturbo mentale più GROSSO che lei abbia mai visto?”
“mmm... francamente lo è di certo!”
“Ma è fantastico dottore! Ho sempre sognato di avercelo GROSSO, non importa se il cazzo o qualcos'altro, e lei ora mi sta confermando che è proprio così! Grazie! Pensi che quando non scrivo, passo il tempo a misurarmelo, però le confido che prendo il metro da sarta e mi misuro il cazzo partendo dal buco del culo che, essendo pure spanato, mi fa guadagnare almeno 10 centimetri! Così posso dire nelle chat di avercelo di 22-23 cm!”
“Contento lei...”
“Grazie dottore, ora non vedo l'ora di venire con lei ai congressi di tutto il mondo dove tutti dottori mi studieranno; sarò un fenomeno da baraccone e finalmente tutti sapranno quanto ce l'ho GROSSO!”
Siccome sono particolarmente bravo con i numeri, ho preparato un report di tutte le mie attività da consegnare allo psicologo, in modo che sia in grado di darmi un giudizio sull'esito dell'esperimento.
“Salve dottore, eccole il lavoro che ho svolto in questi ultimi periodi!”
“Bene, prima di andare avanti, dimmi come ti senti.”
“Adesso sembra vada meglio: la mia identità sessuale mi è molto più chiara.
Sono ossessionato dai cazzi e ne vorrei centinaia, che dico, migliaia! Sono ossessionato dalle loro dimensioni, e le chiedo sempre a tutti i miei amici. Anche a mia moglie lo chiedo, quando mi faccio raccontare le sue attività sessuali: le chiedo le misure dei cazzi che prende perchè ho il terrore che gli altri possano farla godere come io non sono mai stato in grado di fare! In realtà le donne per me hanno solo una funzione di stimolo a cercare di essere come loro ed è per questo che ogni tanto mi vesto da donna e fingo di esserlo sulle varie chat che frequento. Recentemente ho incontrato la mia ex-moglie, una splendida donna, che per disperazione mi ha cacciato fuori di casa. A quella poverina non ero in grado di regalare il benchè minimo piacere sessuale e tantomeno un figlio che lei tanto desiderava.
Io le voglio bene e provai in tutti i modi: anellini, pompette, creme, gel... Una volta lei mi diede di nascosto diverse compresse di viagra mescolate nel cibo. Il risultato fu un disastro perchè come lei sa, dottore, il viagra funziona solo se c'è uno stimolo sessuale che attiva la fase mentale dell'eccitazione. Fui refrattario anche a quello e lei capì che non aveva speranze di arrivare alla maternità con me.
Ecco, ora mi sento di dire in maniera convinta che sono gay, lo sono sempre stato e lo sarò sempre!”
“Benissimo, è già qualcosa che abbia le idee più chiare... vediamo cosa mi ha portato”, disse il dott. X
Dopo qualche istante sbiancò, spalancò gli occhi leggendo i dati del mio report e sbottò: “Cazzo, lei è proprio un caso disperato! Ha scritto mediamente 10 racconti erotici al giorno, anche se alcuni palesemente copiati, arrivando a scriverne diverse migliaia in pochi mesi! Ha simulato di essere almeno 15 persone diverse, sia maschi che femmine, cambiando di volta in volta il suo nick name, ha creato finte conversazioni virtuali facendo parlare tra di loro i suoi personaggi inventati, ognuno con le proprie deviazioni sessuali. Mi chiedo cosa faccia tutto il giorno, visto che passerà quasi tutto il tempo a scrivere le sue bizzarre fantasie sessuali!”
“A parte questi terrificanti aspetti, le devo dare una notizia non buona: lei è affetto da un forte disturbo della personalità, ha un importante disturbo ossessivo-compulsivo ed è sicuramente bipolare. Naturalmente in lei coesistono tutti i disturbi del comportamento sessuale che presantano i suoi fantasiosi personaggi. Lei è un caso da studio, da portare nei congressi di psichiatria mondiali. Per il momento parlerò con il mio collega psichiatra e proporrò un periodo di internato perchè non escludo che possa essere pericoloso per se e per gli altri.”
“Dottore, quindi lei mi sta dicendo che sono il caso con il disturbo mentale più GROSSO che lei abbia mai visto?”
“mmm... francamente lo è di certo!”
“Ma è fantastico dottore! Ho sempre sognato di avercelo GROSSO, non importa se il cazzo o qualcos'altro, e lei ora mi sta confermando che è proprio così! Grazie! Pensi che quando non scrivo, passo il tempo a misurarmelo, però le confido che prendo il metro da sarta e mi misuro il cazzo partendo dal buco del culo che, essendo pure spanato, mi fa guadagnare almeno 10 centimetri! Così posso dire nelle chat di avercelo di 22-23 cm!”
“Contento lei...”
“Grazie dottore, ora non vedo l'ora di venire con lei ai congressi di tutto il mondo dove tutti dottori mi studieranno; sarò un fenomeno da baraccone e finalmente tutti sapranno quanto ce l'ho GROSSO!”
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Esperimento psico-sessualeracconto sucessivo
Game over
Commenti dei lettori al racconto erotico